APPUNTAMENTI ULTIMO FINE SETTIMANA NOVARAJAZZ
Giovedì 11 giugno alle 21.30 al Conservatorio Cantelli. Una anteprima assoluta “Something else!”, XOL feat. Peter Brӧtzmann. XOL (Guy Bettini – tromba; Luca Pissavini – contrabbasso; Francesco Miccolis - batteria) è un progetto di musica creativa costruita sull’improvvisazione. Ogni singolo musicista mette in gioco la sua personale esperienza tenendo conto delle necessità drammaturgiche del trio, ognuno è interprete e compositore allo stesso tempo.
La musica di XOL non lascia indifferenti, imbevuta di tradizione e allo stesso tempo completamente originale, un’opera d’arte sonora che raggiunge i cuori (XOL in senegalese significa “cuore”) e stimola la consapevolezza. Per questo tour, XOL si arricchisce della presenza di un musicista eccezionale, fondatore e icona incontestata del free-jazz europeo: il sassofonista Peter Brötzmann, che ha saputo reinventare in maniera completamente personale i canoni del free-jazz afroamericano, portando sui palchi di tutto il mondo progetti dal devastante impatto emotivo che oggi sono considerate pietre miliari del jazz contemporaneo. Concerto realizzato grazie al sostegno di Pro Helvetia - Fondazione Svizzera per la Cultura.
Venerdì 12 giugno alle 21.30 nel Cortile del Broletto, il sassofonista Roberto Ottaviano in “Worlds of Steve Lacy” con Giorgio Vendola al contrabbasso, Enzo Lanzo alla batteria e special guest il trombettista Giovanni Falzone, accompagnati dalle proiezioni di GianMaria Di Pasquale, concerto in tributo al grande Steve Lacy, il sassofonista jazz e compositore riconosciuto come uno dei più importanti interpreti jazz di sempre. Ottaviano scava nel cuore di Steve Lacy, il jazzman newyorkese che lascia una grande eredità a dieci anni dalla sua scomparsa. Nella triade con John Coltrane e Sidney Bechet, Steve Lacy rappresenta la perfetta evoluzione del sax soprano nella storia del jazz. Le sue composizioni dalle andature metriche capricciose, con quelle melodie a tratti spigolose e spesso costruite su pochissime frasi reiterate in modo quasi geometrico, rappresentano l’ideale prosecuzione della lezione di Thelonious Monk, del quale Lacy fu discepolo e collaboratore prezioso tra gli anni ‘50 e ‘60. Concerto realizzato grazie al sostegno di Puglia Sounds.
Sabato 13 giugno alle 21.30 prende il via al Broletto una vera e propria London Night: Hackney Colliery Band con le proiezioni GianMaria Di Pasquale. Una brass band da East London a Novara. Formatisi nel 2008, per il desiderio di riprodurre la musica “che piacesse ai piedi tanto quanto alle orecchie”, la HCB è un esemplare unico nella East London. Come tutte le brass band che si rispettino è composta da trombe, tromboni, sassofoni, sousaphone e percussioni; è totalmente acustica, ma in grado di scoperchiare i tetti delle case. Che sia per suonare davanti al mondo intero, come per la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra del 2012 o con Amy Winehouse in uno dei suoi ultimi live, o per poche centinaia di persone in un club, si può essere certi di una cosa: l’energia è sempre alta e anche la voglia di muovere i piedi a tempo. Il gruppo è formato da Nick Ashwood (tromba, flicorno), Steve Pretty (tromba, melodica), Tom Richards (sassofono tenore), Mike Lesirge (sassofono alto/baritone), Jonathan Sweeney (trombone), Magnus Dearness (trombone), Jeff Miller (sousaphone), Luke Christie (rullante, charleston e piatti), Olly Blackman (grancassa, blocco di legno, piatti e cimbali).
Nessun commento:
Posta un commento