"NUNSENSE...LE AMICHE DI MARIA" IL TRAVOLGENTE MUSICAL DELLE SUORE RACCONTATO DAL REGISTA FABRIZIO ANGELINI
La Compagnia dell’Alba, formalmente costituitasi nel 2013, nasce dall’incontro tra Fabrizio Angelini, romano, e Gabriele de Guglielmo, di Ortona (Chieti), città che diviene la sede della Compagnia. La Compagnia è stata ospite di diversi eventi, come i Musical Award 2013 di Milano, la serata dei premi Broadwayworld.com a Roma, la partecipazione come coro del M° Ambrogio Sparagna nello spettacolo "Le trincee del cuore" al Ravenna Festival 2014, lo showcase di presentazione della Compagnia della Rancia presso il Teatro La Fenice di Senigallia, oltre a vari interventi in diverse trasmissioni televisive.
Dal 22 Settembre all'11 Ottobre 2015 al Teatro De' Servi di Roma, per proseguire dal 15 Ottobre al 1 Novembre 2015 al Teatro Martinitt di Milano, si potrà assistere al divertente spettacolo "NUNSENSE - LE AMICHE DI MARIA", il travolgente musical delle suore, secondo nella storia di Off-Broadway come permanenza continuativa in scena (8 anni).
Fabrizio Angelini, regista e coreografo insieme ad Alessia de Guglielmo, ha gentilmente accettato di rispondere ad alcune domande.
Ci può parlare del musical "Nunsense - Le Amiche di Maria"? Come nasce?
NUNSENSE (gioco di parole tra NUN - suora - e NONSENSE), ha debuttato nel teatro "Cherry Lane" di New York il 12 Dicembre 1985. È stato il secondo musical della storia Off-Broadway per permanenza continuativa in scena (8 anni). Ha vinto quattro premi "Outer Critics Circle Awards", tra i quali quello di miglior musical off-Broadway ed è stato rappresentato in tutto il mondo in più di 26 lingue da oltre 25.000 attrici. NUNSENSE ha avuto anche un seguito. Anzi, più di uno: NUNSENSE 2-The sequel, NUNSENSE Jamboree (una versione country), e perfino NUNSENSE A-MEN una versione con tutti i ruoli interpretati da attori maschi. In Italia io ho prodotto e diretto una prima edizione nel 2005 che ha girato in tour per due stagioni, collezionando oltre 150 repliche. L'edizione attuale nasce nel 2010, quando Gabriele de Guglielmo, di Ortona (Chieti) mi ha contattato tramite amicizie comuni, perché aveva il CD della mia prima edizione e voleva metterlo in scena con le ragazze del suo gruppo. Quella dunque è stata la prima di una serie di collaborazioni sfociate nella costituzione di una Compagnia (appunto la Compagnia dell'Alba), che attualmente produce lo spettacolo, costituita da noi due soci, e che collabora spesso con il TSA - Teatro Stabile D'Abruzzo. La Compagnia nel 2013 ha proposto anche AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA, nella sua prima edizione professionale autorizzata da autori ed eredi al di fuori del Teatro Sistina di Roma, come omaggio all'edizione originale degli anni '70, spettacolo che ha girato per due anni, con oltre 130 repliche, e sarà ripreso da gennaio.
Di cosa tratta la trama?
Impegnate a giocare a Bingo presso le Focolarine, la Madre Superiora ed un piccolo gruppo di consorelle sopravvivono alla fatale zuppa al finocchio che la povera Suor Giulia ha servito per cena alle altre 52 sorelle del Certosino Zelo: tornate in convento le suore trovano tutte le altre con la faccia nella minestra! Non avendo la possibilità economica di seppellirle tutte, sono costrette a conservare le ultime quattro sfortunate… nel congelatore! Ma le "amiche di Maria" non si danno per vinte e decidono di mettere in scena uno spettacolo per raccogliere fondi e poter donar loro una giusta sepoltura. Queste le premesse dell’esilarante performance, nata molto prima di Sister Act, nel quale le consorelle recitano, cantano e ballano dimostrando le proprie capacità ma anche le proprie umane debolezze. Nell’adattamento la vicenda è ambientata in Italia, ai giorni nostri. Le suore sono ben calate nella vita di oggi con tutti gli annessi e connessi, ben informate sugli avvenimenti e sulla cronaca nonché sugli eventi televisivi, con tanto di riferimenti a Suor Paola o don Mazzi… Lo spettacolo dopotutto, ha un allusivo sottotitolo: "le amiche di Maria"…Dunque, lo spettacolo che le sorelle mettono in scena è proprio quello al quale il pubblico, che si suppone sia intervenuto per beneficenza, assiste la sera stessa: la particolarità è che tutto deve sembrare avvenire sul momento e per davvero: le suore non sanno, ad esempio, dell'esistenza della "quarta parete", per cui in continuazione entrano e escono dall'azione scenica per dialogare con il pubblico o discutere tra loro, con le loro virtù e i loro difetti: e dunque la particolarità è che le attrici devono sembrare davvero delle suore. E tutto il contesto deve aiutarle: i tecnici sono vestiti da frati, e spesso anche il personale del Teatro è coinvolto in tal senso.
Il cast gioca un ruolo importante....
Le "suore" di questo cast sono molto giovani, sono tutte di Ortona, e io considero questo gruppo un po' una mia scoperta: ho trovato dei grandi talenti, soprattutto a livello vocale (il mio socio, Gabriele de Guglielmo eccellente performer, che in AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA interpreta il protagonista Don Silvestro nei panni che furono di Johnny Dorelli), in questo spettacolo è il direttore musicale, e le segue da anni. Hanno già collezionato anche loro credo tra le 80 e le 100 repliche, dunque ormai lo spettacolo per loro non ha segreti: e uno dei complimenti più belli che ricevo dal pubblico è la domanda: "Ma sono suore veramente?"
A che genere di pubblico è rivolto lo spettacolo?
Lo spettacolo può essere visto da chiunque, anche da bambini molto piccoli, se abituati ad andare a Teatro.
Secondo lei...perché venire a vederlo?
Perché è uno spettacolo pulito, divertente, onesto, con dei grandi talenti che meritano attenzione e ne meriterebbero di più di quella data a sciocchi personaggi che un certo tipo di televisione contribuisce a portare alla ribalta (il nostro sottotitolo in qualche modo vuole essere un po' polemico, con un sorriso). Ci sono delle bellissime musiche, è tutto cantato dal vivo; le suore ballano anche, e una di loro è una ex danzatrice che sogna di diventare la prima suora-ballerina, e fa due numeri sulle punte... E tutte alla fine del primo tempo eseguono un numero di tip tap... Insomma, ce n'è per tutti i gusti. Due ore di serenità, spensieratezza e divertimento intelligente.
(Roby)
http://www.compagniadellalba.it/compagnia.asp
https://www.youtube.com/watch?v=O9H4EtO4TLc
La Reverenda Madre
Laura Del Ciotto
Suor Uberta
Carolina Ciampoli
Suor Robertanna
Monja Marrone
Suor Amnesia
Alberta Cipriani
Suor Leonella
Edilge Di Stefano
Suor Maria Prudenza
Giorgia Bellomo
Suor Carità
Valentina Di Deo
DIREZIONE MUSICALE
GABRIELE DE GUGLIELMO
SCENE
GABRIELE MORESCHI
COSTUMI
PAMELA DE SANTI
REGIA & COREOGRAFIE
FABRIZIO ANGELINI in collaborazione con GIANFRANCO VERGONI
REGIA ASSOCIATA
ALESSIA DE GUGLIELMO
LIGHT DESIGNER
ALBERTO TIZZONE
SOUND DESIGNER
ALBERTO SORACI
DIRETTORE TECNICO
GABRIELE DE GUGLIELMO
CAPO MACCHINISTA
GAETANO CESPA
DATORE LUCI
LEONARDO ANTONELLI
AIUTO ELETTRICISTA
GENNARO ZINNI
MICROFONISTA
ALBERTO SORACI
ATTREZZISTA
GAETANO CESPA
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