CRISTINA DEL GROSSO SI RACCONTA IN
"SCUSA IL RITARDO"
Mentre oggi esce su Youtube il mediometraggio di Piergiorgio Seidita “Scusa il Ritardo”
(https://www.youtube.com/watch?v=BmHQPljSzg0&feature=youtu.be)
presentato in Anteprima al Roma Fiction Festival 2015, è giunta l'ora di conoscere meglio un altro protagonista della pellicola che sta riscuotendo un enorme successo di pubblico: Cristina Del Grosso.
Cristina interpreta Giorgia, aspirante attrice e fidanzata ufficiale di Andrea (Niccolò Doglio).
Un grazie di cuore per la sua disponibilità e per la sua simpatia.
Chi è Cristina Del Grosso?
Allora, chi sono...Sono Cristina Del Grosso, ho 24 anni e sono originaria di Chieti, in Abruzzo. Sono a Roma da 4 anni e dagli stessi anni studio presso il laboratorio permanente di Alessandro Prete.
Il personaggio che interpreti in
“Scusa il Ritardo”, Giorgia, è il perno attorno al quale ruota
tutta la storia. Quali sono state le difficoltà maggiori che hai
incontrato nell'affrontare questo ruolo?
Il personaggio di Giorgia è molto in
conflitto con se stesso, tormentato da tante paure, tanti punti di
domanda senza risposta che sono comuni nel lavoro dell'attore perché
nulla è certo e l'unica cosa che ti spinge e ti manda avanti è la
fede. Tutto sta ad avere volontà, coraggio e pazienza perché no! La
difficoltà che ho trovato è stata proprio il fatto che lei fosse
attrice poiché mi ha fatto scontrare con queste paure. La risposta
positiva a tutto questo è che Giorgia non si arrende, fa un atto di
coraggio, decide di prendere in mano la sua vita e di partire. Allo
stesso modo io provo a fare un atto di coraggio ogni giorno,
continuando a impegnarmi duramente e cercando di migliorarmi.Come è stato il rapporto con i colleghi? Li conoscevi già?
Non li conoscevo, ma è stato bello e divertente lavorare con loro. Sono stata felice di averli avuti come compagni di giochi in questo progetto. Si è creata una bella sinergia tra di noi, e questo ha portato beneficio al lavoro di tutti!
Hai lavorato come aiuto regista di Alessandro Prete per lo spettacolo teatrale “L'ultima Notte” e sei anche attrice: quale dei due ruoli ti stimola di più? La regia o la recitazione?
Sicuramente la mia strada è la recitazione. Il lavoro di aiuto regia mi ha incuriosita e stimolata. Mi ha dato modo di guardare da fuori tutti gli aspetti del lavoro dell'attore, tutti gli errori in cui può incappare in fase di preparazione. Questo mi ha insegnato tantissimo come attrice.
Dove a quando potremo ancora vederti
prossimamente? A teatro o al cinema?
Attualmente sto preparando uno
spettacolo teatrale tutto al femminile che andrà in scena a fine
Ottobre. E poi sarò in scena a Febbraio al Teatro della Cometa con
"Frida Kahlo, il ritratto di una donna".(Roby)
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