BARBIERO BRUNOD GALLO TRIO
AL NOVARA JAZZ
Prosegue la collaborazione con Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione. Ogni giovedì fino al 31 marzo sarà Taste of Jazz, appuntamenti in cui musica, cibo e vino si fondono in un vero tripudio di sensi. Prossimo concerto in programma, giovedì 5 novembre alle 20.30 un trio d’eccezione formato da Massimo Barbiero (batteria), Maurizio Brunod (chitarra) e Danilo Gallo (contrabbasso).
MAURIZIO
BRUNOD
Chitarrista
compositore tra i più'
noti in Italia, musicista "trasversale" ed eclettico,
collabora infatti con molti ensemble e solisti di diversa estrazione
passando dalla musica latina al jazz, dalla musica elettronica a
quella d'avanguardia e con una marcata predisposizione al guitar
solo, progetto che lo contraddistingue da anni. Le sue influenze
spaziano dalla musica classica, a quella jazz, dalla etnica al rock
progressive. La sua discografia conta ormai 30 titoli, 5 dei quali
per sole chitarre. Da anni sempre tra i migliori chitarristi nei vari
referendum come il " top jazz "di Musica Jazz e il "jazz
it Awards" di JazzIt, vanta numerose collaborazioni illustri con
musicisti jazz e del mondo latino come: Enrico
Rava, MIroslav Vitous, Ralph Towner, Javier Girotto, Septeto Nacional
Ignazio Pinero, Orchestra Elio Reve', John Surman, Tim Berne,
Alexander Balanescu, Roberto Gatto, Enten Eller, Calixto Oviedo,
GIovanni Palombo, Claudio Lodati, Daniele Di Bonaventura, Antonello
Salis,
e moltissimi altri... Affianca l’attività'
concertistica a quella del l'insegnamento, tiene corsi avanzati al
Music Studio di Ivrea e organizza apprezzati stage estivi, ha
tradotto seminari di Scott Henderson e Ferenc Snetberger. Molti i
programmi radiofonici e televisivi che l'hanno ospitato o mandato sue
musiche: Fahrenheit rai 3 , Otto e mezzo La 7, Battiti Rai 3, Piazza
Verdi Rai 3, radio Montecarlo, Rai stereo notte, svariate le
interviste su mensili musicali italiani ed internazionali. Moltissime
le sue partecipazioni ad importanti festival in Italia, Europa,
Russia, Africa tra cui: "Universi jazz Valladolid"
(Spagna)," Jvc "San PIetroburgo (Russia), "jazz
festival Belgrado"(Serbia)" Smeltedighelen" Mo i Rana
( Norvegia)," Alliance francaise" Acra (Gana), Chur
festival (Svizzera), Palais des congres Lome (Togo), "Madame
guitar" Tricesimo (UD), "Musica sulle bocche" (Olbia),
"Galliate guitar master" (No), "EuroJazz festival
Ivrea" (TO), "Padova jazz Festival", " Atellier
della Musica", "Latino Americando" (Milano), "Un
Paese a 6 corde" (VB) ,"Casa del jazz" (Roma ), "Udine
Jazz"," SudTIrol jazz fest" (BZ), "Clusone jazz
festival" (BG), "Extra festival" (Torino), "jazz
Groove" (Venezia), "Acoustic Francia Corta" (BS), La
fabbrica del jazz (Schio). Pubblica il metodo "Manuale di
sopravvivenza del chitarrista curioso" fingerpicking.net
(distr.ediz Curci). Collabora con la rivista "Chitarra
Acustica".MASSIMO BARBIERO
Nasce a Ivrea nel 1963, ha studiato batteria e percussioni con Fiorenzo Sordini e Giorgio Gandino, entrambi percussionisti della RAI di Torino. Segue stage con batteristi come Jack DeJohnette, Steve Gadd, Peter Erskine, Andrea Centazzo, Daniel Humair, Pierre Favre, Jon Christensen, Bob Moses, Marilyn Mazur; prosegue i suoi studi con vibrafono e marimba concretizzando precedenti interessi per la musica classica e contemporanea. Nell’84 fonda l’Enten Eller, progetto jazz contemporaneo indirizzato verso una ricerca timbrica e ritmica. Con questo incide tredici CD e un DVD (spettacolo sulle immagini del film “il settimo sigillo” di Bergman con un connubio di danza e fotografia), suona in festival in Italia e all’estero, (il cd “Melquiades”, con l’illustre ospite speciale Tim Berne è stato votato come migliore disco del Mese (dicembre), dalla più importante rivista di jazz del mondo “DONW BEAT” evento mai accaduto ad un gruppo italiano). ENTEN ELLER è stato votato più volte tra i migliori gruppi italiani dalla prestigiosa rivista Musica Jazz. Cosi come lo stesso Barbiero è stato votato diverse volte, da Musica Jazz e da JazzIt Award, tra i migliori batteristi nazionali. Ha fatto parte della C.M.C. (Cooperativa Musica Creativa), associazione legata all’insegnamento e alla diffusione della musica jazz di ricerca. Nel Settembre 2012 la rivista JAZZIT ha dedicato uno speciale di dieci pagine con cd allegato," 25th Anniversary" per celebrare venticinque anni di attività. Suona e incide con il quartetto Claudio Lodati Dac’Corda, con Carlo Actis Dato,Don Moye, Elton Dean, Harry Beckett, Hamid Drake, Mino Cinelu, Tim Berne, Markus Stockhausen, Alexander Balanescu, Maria Pia De Vito, Billy Cobham, Antonello Salis, Giancarlo Schiaffini, Giovanni Maier, C.Cojaniz, Nihar Metha, Javier Girotto. Nell’89 crea il progetto di sole percussioni, “ODWALLA”, con il quale incide dieci CD (di cui uno con Billy Cobham) e tre DVD, partecipando a centinaia di Festival in Italia e all’estero. Il progetto Silence Quartet: una prospettiva “diversa”, un ponte tra il modern jazz quartet e il pierrot lunaire... scrittura e libertà… insieme a musicisti di grande esperienza come il chitarrista C. Lodati o il Pianista C. Cojanitz e la voce della cantante Cangini. Il lirismo come obbiettivo finale, l’improvvisazione come punto di partenza, due Cd e diversi festival. Anche il progetto Water Dreams, con due cd all’attivo e decine di concerti è un progetto unico, per chitarre, percussioni, danza e fotografia, progetto commissionato per la manifestazione “Cultura Arte e Pace” in ambito europeo, e prodotto dalla stessa. Marmaduke è invece un progetto con il violinista Alexander Balanescu, Claudio Cojaniz e Maurizio Brunod dove l’informalità lieve e riflessiva, la ricerca e la tradizione della forma ballad convivono in un groviglio di idee e di suoni che spiazza continuamente, un progetto che ha riscosso unanimi consensi di critica. Sono stati pubblicati quattro libri su di lui: “Massimo Barbiero - Enten Eller e Odwalla vent’anni tra jazz e ricerca”, a firma del noto critico Guido Michelone per le edizioni Lampi di Stampa, ulteriore riconoscimento del lavoro svillupato in questi anni. Un secondo libro “Massimo Barbiero - Odwalla the World percussion and dance” con saggi di critici e le fotografie di Luca d’Agostino è invece un raffinato documento che definisce un progetto da vedere oltre che sentire. "Enten Eller" è invece un volume di Flavio Massarutto e Luca d'Agostino che tratta del rapporto tra letteratura, fotografia e la musica del gruppo. Ed il recente - Massimo Barbiero Sisifo la fatica della ricerca - (Edizioni Del Faro) a cura di Guido Michelone e Gian Nissola con saggi di Franco Bergoglio e Davide Ielmini. Il corredo fotografico – in bianco e nero e a colori – è di Luca D’Agostino. E’ stato inserito nella più importante pubblicazione di jazz del mondo, “Penguin Guide to Jazz”, da molti definita la Bibbia del jazz, oltre al dizionario de Jazz Italiano di Flavio Caprera per la Feltrinelli. Ha inciso nel 2009 un cd solista “Nausicaa”, raro esempio di solo per batteria, registrazione in solitudine d’improvvisazione. Opera definita dalla critica “di grande maturità”, e “felice ispirazione e consapevole lucidità” a cui sono seguiti Keres e Sisifo con altrettanti plausi. Anche il duo con la cantante Rossella Cangini ha prodotto un cd dal titolo “Denique Caelum”, lavoro ispirato all’Ulisse di Joyce. Altri lavori in duo con Giovanni Maier al cello o Marcella Carboni all'arpa hanno ulteriormente sviluppato la ricerca sui duetti.Ultimo Gabbia con Marta Raviglia su testi del 1200. Sky Tv gli ha dedicato un programma monografico sulla sua carriera. Attivo da anni come insegnante sul territorio (ha fondato la scuola di musica moderna - Music Studio) è anche il compositore della maggior parte delle musiche dei gruppi in cui opera. I suoi lavori sono stati recensiti in Italia, Francia, USA, Germania, Austria, Canada, Giappone... ed è stato intervistato più volte da riviste quali “Musica Jazz”, “Percussioni”, “Jazz Magazine”, “Drum Club”, “Allbout Jazz” e “Jazz It”, "Strumenti Musicali".... Collabora come percussionista in spettacoli teatrali e di danza. E' endorsement per i piatti UFIP e per le batterie Le Soprano. E’ presidente dell’Ivrea Jazz Club, dell’organizzazione dell’Open Jazz Festival d’Ivrea, e del Open World Jazz Festival ed è il responsabile di corsi e seminari sul jazz che si tengono nelle scuole. Ha partecipato ai più importanti festival nazionali e europei, tra cui: Siena Jazz, Clusone Jazz, Euro Jazz Festival, Jazz & Co. (Como), Ankara (Turchia), Bassano, Imola Jazz At the Rock, Chaumont (Francia), Belgrado (Jugoslavia), Pristina (Kosowo), Tarcento, Trento, JVC Festival (Torino), Macerata, Porsche Jazz Festival, Locarno (Svizzera), Aosta, Roma (Villa Celimontana), Bergamo (Notti di Luce), Pescara, Sardegna “Musica sulle Bocche”, Roma "Villa Celimontana", Bressanone, Sirmione, Trieste, Recanati, St. Vincent, Levico "Le vie del Jazz", Reggio Calabria "Eco Jazz", Morgeux, Milano, Cremona (Progetto Jazz), Firenze, Terni, Udin & Jazz, Volterra Jazz, Jazz & Wine of Peace, Padova, Festival internacional Universijazz in Valladolid (Spagna), Valdarno Jazz, Firenze, Verona, Faenza, Genova, Clusone Jazz, Tortona, Bologna Pisa... e in jazz club in tutta Italia e all’estero.
DANILO GALLO
Danilo è nato a Foggia, nel vicino 1972, dedicatosi all’inizio alla chitarra classica ha poi approfondito lo studio del jazz presso "Il Pentagramma” a Bari dove ha iniziato la sua attività artistica dapprima seguendo seminari e suonando in jam session, poi collaborando con alcuni tra i più affermati jazzisti del panorama internazionale. Come didatta ha insegnato presso le scuole "Sol-do" di Foggia, “Suono Improvviso" di Venezia, e “Officine Musicali" di Mogliano Veneto. Attualmente insegna presso la “Scuola Gershwin - Professione Musicisti" di Padova. Ha tenuto seminari e masterclass, tra gli altri, presso l’Università di Jakarta, il Festival Jazz di Lima, il Festival Fiemme Sky Jazz, la scuola Wood Bronx a New York, Accademia di Brera a Milano. Musicista curioso, ecclettico, trasversale, partecipa a numerosi progetti che spaziano dal jazz alla musica etnica, all’improvvisazione radicale, all'avanguardia, e a diverse collaborazioni che vedono le varie arti al fianco della musica. Ha suonato in Italia, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Svizzera, Slovenia, Grecia, Inghilterra, Scozia, Irlanda, Jugoslavia, Croazia, Danimarca, Stati Uniti, Messico, Perù, Indonesia, Cina, Hong Kong. Attualmente vive tra Padova e Berlino. Oltre al contrabbasso suona anche il basso acustico, la balalaika basso e la balalaika contrabbasso, il basso elettrico. E’ co-fondatore dell’etichetta indipendente El Gallo Rojo Records (www.elgallorojorecords.com), soggetto collettivo di produzione nell'ambito della musica creativa. E' leader del gruppo Gallo & The Roosters, co-leader dei gruppi Mickey Finn + Cuong Vu, Rollerball, Geegallominetto, El Gallo Rojo Double Quartet, Osmiza, Unscientific Italians, The Crypt, Guano padano, Sparkle; suona come sideman in tantissime formazioni, tra cui Francesco Bearzatti Tinissima, Dolphina, Zeno De Rossi Shtik, Jessica Lurie Ensembles, Lasers Pigs, Orchestra Vertical, Enzo Favataì "The New Village " feat. Tenores Di Bitti. Tra i tantissimi musicisti con cui Danilo ha avuto il piacere di suonare si ricordano Uri Caine, Cuong Vu, Marc Ribot, Gary Lucas, Chris Speed, Anthony Coleman, Ben Perowsky, Ralph Alessi, Jessica Lurie, Bob Mintzer, Benny Golson, John Tchicai, Gianluigi Trovesi, Francesco Bearzatti, Giancarlo Schiaffini, Pietro Tonolo…
I
concerti Taste of Jazz s’inseriscono
all’interno
di un circuito in diversi club di Piemonte e Lombardia che prevede
concerti all’Opificio
Cucina e Bottega di Novara, al Country Inn di Ivrea, al Torino Jazz
Club, al BSA di Vercelli, al Folletto di Abbiategrasso e al Vinile di
Milano.
NovaraJazz
Stagione 2015/2016
è
organizzato dall’Associazione
Culturale Rest–Art,
con il contributo di Ministero
per i Beni e le Attività
Culturali,
Comune
di Novara,
il sostegno di Fondazione
Live Piemonte dal Vivo,
Ambasciata
di Norvegia,
Puglia
Sounds,
Fondazione
Teatro Coccia, Opificio Cucina e Bottega, Conservatorio Guido
Cantelli, Civico Istituto Musicale Brera, Rotary Club di Novara,
Birrificio
Croce di Malto, Agenzia immobiliare ArteKasa.
Nessun commento:
Posta un commento