"IO-SE'" AL TEATRO DELL'ELFO DI MILANO
10 - 22 novembre sala Bausch
Tra le pareti di una casa prende forma e corpo l’intimo viaggio di una donna, interpretata da un’intensa Corinna Agustoni, alla ricerca della propria vocazione.
La
coreografa e regista Elisabetta Faleni ha costruito con la
protagonista uno spettacolo che, grazie all’equilibrio tra parola e
gesto, tra azioni, immagini e musica, svela i movimenti più profondi
di questo percorso interiore di trasformazione. È il rapporto tra il
conscio e l'inconscio che viene drammatizzato, trovando espressione
nei molteplici linguaggi del teatro-danza.
Una
simbolica caduta delle ali costringe la protagonista a confrontarsi
con il proprio Io, un IO severo che assume le fattezze di una figura
femminile dal volto velato e interviene spostando pareti,
amplificando e deformando voci, lasciando filtrare l'acqua dalle
crepe, fino a disorientare la donna che si perde nella propria casa
divenutale sempre più estranea.
Elfo Puccini, sala Bausch, corso Buenos Aires 33, Milano – Info e prenotazioni: tel. 02.0066.06.32, www.elfo.org - Intero 16,50 €, abbonati Elfo Puccini 11,50 € - Orari: 10, 11, 12, 15, 17, 22 novembre ore 19:30 / 13, 14, 18, 19, 20, 21 novembre ore 22:30
L'IO,
come un burattinaio manipolatore, riesce a soffocare ogni reazione
animalesca e istintiva della protagonista, scaturita da una forza
nascosta. Ma il SÉ rivela la propria forza e in una fuga, dove non
si sa più chi insegue chi, l'IO manca la sua presa. Ecco che l'ombra
della donna si stacca, come anima interlocutrice, e un dolce dialogo
tra le due restituisce la donna a sé stessa. E la vita non fa più
paura.
Elisabetta
Faleni ha
una formazione di ballerina classica (Teatro Bolscioi e Teatro alla
Scala) da cui si allontana per dedicarsi alla danza contemporanea.
Dopo due anni nella compagnia di Pina Bausch, inizia a creare in
proprio coreografie e spettacoli nei quali la drammaturgia del
movimento è applicata al lavoro dell’attore.
È
co-fondatrice della compagnia Teatro in Polvere, un luogo dove
approfondire il rapporto tra parola e gesto e dove cercare simboli
archetipi comuni. Tra le produzioni ricordiamo lo spettacolo
Teatro-Cucina,
di cui Elisabetta Faleni firma la regia nel 2000, nel quale il
pubblico viene fatto accomodare attorno a una tavola imbandita per
una cena che diventa rappresentazione (e viceversa). È uno dei primi
esperimenti di questo genere.
Attualmente
vive a Monaco di Baviera, dove ha aperto un atelier per
sviluppare le arti figurative.
Corinna
Agustoni fa
parte del Teatro dell’Elfo dal 1976 e da allora partecipa ai più
importanti spettacoli della compagnia, a partire dalla duplice
versione del Sogno
shakespeariano
diretta
da Salvatores e da De Capitani. Tra gli ultimi lavori in seno alla
compagnia: è stata una sensibile protagonista del Buio
dell’America di
J. C. Oates (regia di Francesco Frongia) e ha interpretato Vee
Talbott nella Discesa
di Orfeo di
T. Williams (diretta da De Capitani); senza dimenticare l’esilarante
personaggio della Nonna nello spettacolo e nel film Happy
family
e l’imminente Mr
Puntila e il suo servo Matti,
regia di Bruni/Frongia.
Di
Elisabetta Faleni
con
Corinna Agustoni
voci
Elena Callegari
scene
e costumi Elisabetta Pajoro, Elisabetta Faleni
video
e foto Celine Volonterio
produzione
Teatro dell’Elfo
Elfo Puccini, sala Bausch, corso Buenos Aires 33, Milano – Info e prenotazioni: tel. 02.0066.06.32, www.elfo.org - Intero 16,50 €, abbonati Elfo Puccini 11,50 € - Orari: 10, 11, 12, 15, 17, 22 novembre ore 19:30 / 13, 14, 18, 19, 20, 21 novembre ore 22:30
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