AL MARTINITT
"MIA MADRE PARLA STRANO"
VALLE A CAPIRE LE DONNE! LE NAPOLETANE POI...
E’ protagonista la famiglia nella commedia di Natale al Martinitt. Per una volta, niente tradimenti, recriminazioni e scontri ma solo tanto amore. Pur con le sue complicazioni e sfide: prima fra tutte quella di capirsi. Verbalmente e non solo… Pochi intensi giorni di vita di una coppia ancora innamorata, dai contrasti agrodolci. Che scaturiscono in una insolita comicità dai toni lombardo-partenopei, dal 17 dicembre al 3 gennaio.
Il 31 dicembre, Speciale Capodanno con spettacolo anticipato alle 20 e, a seguire, brindisi con piccolo buffet in compagnia di attori e autori. Tutto a 40 euro.
Non
una grotta ma una nuova casa, dove si aspetta con gioia un bambino.
Che se non potrà salvare l’umanità, di certo salverà una coppia.
Attesa, speranza, amore, futuro e salvezza… ci sono tutti gli
ingredienti del Natale nella commedia di fine anno in locandina al
Teatro Martinitt. Una storia profana ma carica di sentimento, che
racconta di due cinquantenni ancora innamorati, alle prese con
un’intensa quotidianità: il tentativo di avere figli, il risveglio
del desiderio sessuale, la diversa sopportazione del dolore da parte
dei due sessi, la ricomparsa inopportuna di ex ritenuti dimenticati…
Davanti una nuova vita, felice ma impegnativa. Alle spalle retroscena
familiari, origini e background diversi che si riaffacciano tra gli
scatoloni del trasloco e alimentano equivoci, provocazioni, battutine
e incomprensioni non solo linguistiche.
MIA
MOGLIE PARLA STRANO è una commedia di Alfredo Colina e Barbara
Bertato, diretta da Corrado Accordino, con Alfredo Colina e Barbara
Bertato.
Una
normale coppia di cinquantenni. Barbara è una terapeuta, che una
volta a casa, deve gestire la sua di storia. Con il marito Alfredo,
che ama ancora, anzi di più, e con cui condivide un futuro tutto da
scrivere: una nuova casa per accogliere un nuovo bambino, in
adozione. In attesa del camion dei traslochi, si dipanano pregi e
difetti dell’uno e dell’altra, dell’uomo e della donna in
genere. Alfredo è lombardo, Barbara è campana. Alfredo è
pragmatico, Barbara creativa. Alfredo è serioso, Barbara scanzonata.
Come fare a capirsi? Se poi arriva anche l’intruso… Amedeo è un
ex di Barbara, scultore squattrinato e un po’ fissato su soggetti
fallici. Non si vede ma aleggia in scena e soprattutto incombe sulla
coppia e le sue vicissitudini. Risate garantite in un gioco tra Nord
e Sud con finale a sorpresa. E che sorpresa!
Info
e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA
MARTINITT
Via
Pitteri 58, Milano - Tel.
02 36.58.00.10
- Parcheggio gratuito.
Orario
spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche
alle 17.30.
Biglietteria:
lunedì
17.30-20, dal martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.
Ingresso:
20 euro, ridotto 16 euro. Abbonamenti a partire da 80 euro per 12
spettacoli.
Il Martinitt
Un
giovane teatro dai grandi numeri (40.000 spettatori lo scorso anno e
1700 abbonamenti in 5 stagioni) che crede davvero nei nuovi talenti
di casa nostra, tanto da riservare loro il suo palcoscenico in
esclusiva e da aver indetto il concorso
“Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad autori tra i 18 e
i 40 anni. Riflettori
sempre puntati anche sulla danza. E ora c’è anche il cinema di
quartiere!
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