AL TEATRO RINGHIERA
"MOANA PORNO-REVOLUTION"
L’11, 12 e 13 dicembre
presso Atir Teatro Ringhiera si terrà – Tre donne per Atir
– tre serate a sostegno del Teatro Ringhiera, tre diversi sguardi
sul mondo femminile con attrici storiche dell’Atir accompagnate da
madrine d’eccezione.
Tre attrici, Irene
Serini, Chiara Stoppa, Valentina Picello saranno le
interpreti indiscusse di tre monologhi:
Un dono personale per
aiutare il Teatro Ringhiera.
Venerdì 11 dicembre
apre le tre serate Irene Serini con Moana
Porno-Revolution di Irene Serini, drammaturgia e regia di
Marcela Serli.
“Il grido di libertà”
di una donna, Anita , che è tutte le donne. E’ il racconto della
sua ossessione e della sua rivoluzione. E’ il coraggio di essere se
stessi ed inseguire un desiderio intimo e profondo.
Sabato 12 dicembre continua Chiara Stoppa con Il ritratto della salute di Mattia Fabris e Chiara Stoppa, regia di Mattia Fabris.
Le piace e si terrorizza. Da qui ha inizio un viaggio intorno a Moana Pozzi: i primi amori , gli innumerevoli amanti, i colleghi, gli estimatori e fruitori di hard-core, gli amici, sua madre...
Sabato 12 dicembre continua Chiara Stoppa con Il ritratto della salute di Mattia Fabris e Chiara Stoppa, regia di Mattia Fabris.
Il racconto della sua
storia, della sua malattia, della sua guarigione. Una ragazza di 25
anni affronta una malattia e ha scelto il teatro per parlarne. Dalla
sua esperienza Chiara Stoppa ha infatti tratto il monologo teatrale
privo di retorica ma pieno di energia, di ironia, con una carica
vitale contagiosa.
Domenica 13 dicembre
chiude Valentina Picello con Alice, Cara Grazia –
libero tradimento da Dario Fo, Franca Rame, Patrizia Valduga;
drammaturgia e regia di Filippo Renda.
Un atto monologato in
cui Alice (una donna e non un personaggio fiabesco) dialoga con se
stessa e con una serie di personaggi, animati e inanimati.
L’obiettivo principale della messa in scena è quello di esaltare
la forza propulsiva tipica femminile attraverso una storia che possa
sottolineare i tratti patetici e ridicoli di quegli uomini che,
fingendosi protettori, si rivelano soltanto squallide piovre.
Ogni serata avrà una
madrina d’eccezione:
venerdì 11 dicembre
Isabella Santacroce, sabato 12 dicembre Franca Valeri
e domenica 13 dicembre Lella Costa.
Un coro di voci tutto al
femminile che griderà alto il nome del Teatro Ringhiera.
Le tre serate fanno parte
delle iniziative organizzate ad hoc per la campagna di raccolta
fondi che caratterizzerà questa Stagione.
Le tre attrici in nome
della loro amicizia che le lega fin dai tempi della Scuola del
Piccolo hanno deciso di unirsi per sostenere il Teatro Ringhiera,
organizzando questo evento, parlando di sé, della propria
fragilità, della propria malattia, del loro essere donna. Ogni
attrice ha voluto coinvolgere una madrina che potesse accompagnare
loro e il Teatro in queste serate. Ed è in queste serate che la
speranza non tramonterà mai e le tre donne insieme alle loro madrine
si metteranno in gioco, con grande umiltà, per sostenere il Teatro
Ringhiera.
Venerdì 11 dicembre 2015 ore 20.45
Anita è una giovane donna poco abile in materia di sesso che si trova a sfogliare un giornaletto porno.
Ogni personaggio, parlando di Moana, svela qualcosa di sé, del proprio rapporto con il corpo, la sessualità, i tabù. Per poi tornare ancora ad Anita, che si scopre bisognosa di fare la propria "porno-revolution", varcando confini mentalmente auto-imposti.
Moana Porno-Revolution non è altro che il grido di libertà di una donna, Anita, che è tutte le donne, è il racconto della sua ossessione per Moana e la sua rivoluzione sessuale: una rivoluzione che è pornografica perché senza pudori, elusioni e senza effetti speciali. E’ il coraggio e la cronologia di essere stessi ed inseguire un desiderio intimo, profondo, insopprimibile di godere di questa vita (SOPHIEBOOP)
Di e con Irene Serini
drammaturgia e regia Marcela Serli
ORARI SPETTACOLO: ORE
20.45
BIGLIETTI: INGRESSO UNICO
€ 12,00.
CARNET 3 SPETTACOLI: €
24,00
INFO E PRENOTAZIONI: TEL.
02 84892195 – 02 87390039
ATIR TEATRO RINGHIERA –
VIA BOIFAVA, 17 - MILANO
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