"OCTOPUSSA"
IL NUOVO DISCO DI NINA MADU'
NINA MADÙ e le Reliquie Commestibili
presenta Octopussa, il suo nuovo disco, indispensabile per escursioni
nei bassi fondali cittadini. Sul viscido dorso di OCTOPUSSA,
orgogliosissima piovra dotata di tre cuori e la capacità di cambiare
colore molto velocemente, insieme a Nina Madù, troviamo il Bullo
Psicologico (alias Ulisse Garnerone) e l’Abietto Infame (alias
Fabio Marconi). In questo secondo tentacolare capitolo, la rock band
continua il racconto del precedente disco Hirundo con un sound
paragonabile a un Frankenstein musicale fatto di elettronica, surf
rock, balera, doowop, qualche incursione nell’elettronica pesante e
nell’industrial ed altra materia sonora non identificata.
Due ceffi zitti che emettono
sonorità elettrificate e una teatrante cantante spuntata dalla Conca
dei Navigli Milanese – commenta Pier Andrea Canei de
L’Internazionale - dove si può essere un po’ Nina Hagen e un po’
Giuni Russo, un po’ Cccp e un poco storie tese - raccontando storie
che tendono a diventare abbozzi di canzone in corso d’opera, un
cantiere Expo e una boutique all’Isola, una serata social e una
performance su un tram o su un iceberrrrrg (detto in tono brechtiano
da circuito off e amico con l’impermeabile). Sarà interessante
pedinare questa madonnina dadaista.
NINA MADÙ e le Reliquie Commestibili,
è un progetto musicale nato dalle ceneri del suo precedente progetto
teatrale, nel 2007, durante un’uggiosa serata meneghina, la Casbah,
(di e con Cassandra Casbah) evento itinerante negli storici locali
della vecchia Casbah milanese, le viuzze tra Sant’Agostino e la
Darsena, un tempo teatro della straordinaria pacifica convivenza tra
mala, prostitute e travestite, che vivevano ne “La casa delle
bambole”, condominio un tempo riservato all’accoglienza dei
clienti. In questo suggestivo multi-emozionale ambiente - in osterie
quali Ponkj, Osteria da Lina, Balakobako - nasce il bisogno di Nina
Madù (Camilla Barbarito), del Bullo Psicologico (Ulisse Garnerone –
Synth/batteria) e dell’Abietto Infame (Fabio Marconi - chitarra
elettrica), di esplorare l’ambiente urbano, le sue più intime
sfaccettature, le vicende più scontate, ma nel contempo più
intrinseche ed edificanti del turbinio di vita cittadino. Nina Madù
e le reliquie commestibili, dunque, nasce come una rock band
specializzata in testi surreal-demenziali. Tematiche semplici, di
vita quotidiana, vengono trattate con estrema perizia linguistica,
termini desueti, e arzigogoli sintattici, il tutto contornato da
costumi bizzarri, trucchi che parlano ed emozionano da sé,
performance live estremamente teatralizzate.
www.camillabarbarito.com/Camilla_Barbarito_Web_Site/nina_madu.html;
www.facebook.com/Nina-Madù-e-le-Reliquie-Commestibili;
www.danaefestival.com
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