"COATTO UNICO SENZA INTERVALLO"
CON GIORGIO TIRABASSI
ALLA SALA UMBERTO DI ROMA
DAL 19 GENNAIO al 7 FEBBRAIO 2016
Nato ormai quindici anni fa, con il titolo di COATTO UNICO, lo spettacolo, per una precisa scelta, era stato concepito per essere rappresentato solo in spazi appositamente allestiti nelle varie periferie romane e nel carcere di Rebibbia dove, per l’occasione, fu realizzata una versione in home-video distribuita da “L’Espresso”.
Nel 2006 con il nuovo titolo COATTO
UNICO SENZA INTERVALLO e, dopo essere stato arricchito di nuovi
"ritratti umani" ha varcato i confini cittadini e per
cinque anni ha riscosso grandi successi di critica e di pubblico.
Il percorso è relativamente inverso ai
personaggi vecchi e nuovi rappresentati sul palco, i quali "coatti"
nell'originale accezione di "costretti", trascorrono tutta
la vita nello stesso quartiere, con gli stessi amici e nello stesso
bar di sempre, dove fanno le stesse battute e ridono delle stesse
cose, eterni come la città di cui sono parte integrante, al pari del
Colosseo e di San Pietro.
Loredana Scaramella e Mattia Torre
con
DANIELE ERCOLI contrabasso
GIOVANNI LO CASCIO percussioni
light designer CARLO CERRI
direttore di scena FREDDY PROIETT
regia di GIORGIO TIRABASSI
Tel. 06 6794753
www.salaumberto.com
E anche Giorgio Tirabassi, che dello
spettacolo è autore ed interprete, nonostante il successo e la
grande popolarità raggiunta anche grazie alle fortunate serie
televisive Distretto di polizia, Paolo Borsellino, I liceali
superiorità a qualcuno, è una constatazione di diversità sociale,
economica e culturale, Boris, Benvenuti a tavola e l'ultimo Squadra
mobile, non ha mai smesso di essere profondamente “dentro” la sua
città e di continuare a scattare istantanee ironiche e spietate di
alcuni esempi di varia umanità in cui ciascuno può riconoscersi.
Dando, da solo in palcoscenico, vita e voce a molteplici personaggi:
da "Arcangelo", truffatore fiscale di quartiere arrogante e
strafottente, che vive con più di una pensione e con un parcheggio
disabili "autoprodotto" a “Nello” e “Rufetto” due
maldestri ed esilaranti rapinatori; dallo "Spacciatore Rap"
alle prese con la crisi economica e con un "cliente" in
continua penuria monetaria, ai due amici del bar, spettatori e
commentatori qualunquisti di una rapina andata male, che tra un luogo
comune e l'altro sognano una vacanza alle Seychelles.
Per questo il nuovo titolo di COATTO
UNICO SENZA INTERVALLO. Perché pur presentando storie e situazioni
in gran parte nuove rispetto alla precedente versione, lo spettacolo
ha conservato lo stesso spirito e la stessa irresistibile e
divertente freschezza degli esordi in una continuità di tempo durata
quindici anni. La città è Roma, ma potrebbe essere qualunque
grosso centro o cittadina con relativa periferia, con tutto quello
che la periferia può ospitare: condomini alla “Orwell”, campi
nomadi, discariche, autobus che non passano mai ecc.
COATTO UNICO SENZA INTERVALLO può far
sorridere e riflettere il pubblico di qualunque parte d’Italia e di
ogni età, con le sue conversazioni rubate in un bar, su un autobus
affollato o in un grande magazzino nelle ore di punta, con il disagio
urbano narrato attraverso i suoni del blues, dello stornello e del
rap, da un cantante di strada come se ne vedono molti nei sotterranei
della metropolitana e nelle piazze. Per la circostanza, in questo
percorso musicale, che fa da contrappunto a tutto lo spettacolo,
Giorgio Tirabassi sarà accompagnato sulla scena da Daniele Ercoli al
Contrabasso e Giovanni Lo Cascio alle Percussioni.
COATTO: aggettivo: imposto per forza o
per provvedimento di una pubblica autorità.
DOMICILIO COATTO: provvedimento con il
quale si tenevano lontani dal loro ambiente abituale gli individui
che dimostrassero tendenza a delinquere o a turbare la sicurezza
pubblica (dal dizionario Devoto-Oli).
IDEA COATTA in psichiatria : ogni
fenomeno di ideazione anormale che il soggetto riconosce come tale ma
da cui non sa liberarsi. Nell’uso quotidiano, l’aggettivo si è
esteso a chiunque mostri un atteggiamento bullo, invadente, volgare.
Detto con Superiorità a qualcuno, è una constatazione di diversità
sociale, economica e culturale.
E' uscito l’8 gennaio “Romantica”, il
primo album che vede il celebre attore Giorgio Tirabassi in veste di
musicista e interprete. Un viaggio nel tempo alla riscoperta di un
patrimonio senza tempo, 14 brani più una bonus track per raccontare
la tradizione popolare della canzone romana trasportati in un
universo sonoro elegante e ricercato che spazia dal jazz, al
manouche, passando per il tango, la bossanova e la milonga. L’album,
prodotto da Giuseppe Vadalà per l’etichetta Nuccia, vede la
partecipazione straordinaria di Carlotta Proietti ai cori, - oltre
che di Moreno Viglioni alle chitarre e Sergio Vitale al flicorno - e
vanta agli strumenti una formazione di assoluto rilievo nel mondo del
jazz: Luca Chiaraluce (chitarra), Massimo Fedeli (fisarmonica),
Daniele Ercoli (contrabasso, bombardino, flauto, voce) e Giovanni Lo
Cascio (batteria).
Di GIORGIO TIRABASSI
scritto con Daniela Costantini ,
Stefano Santarelli,
Loredana Scaramella e Mattia Torre
con
DANIELE ERCOLI contrabasso
GIOVANNI LO CASCIO percussioni
light designer CARLO CERRI
direttore di scena FREDDY PROIETT
regia di GIORGIO TIRABASSI
SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 RomaTel. 06 6794753
www.salaumberto.com
Martedì ore 21, mercoledì ore 17,
giovedì e venerdì ore 21, sabato ore 17 e 21 domenica ore 17
Prezzi da 32€ a 23€
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