"VIRGILIO BRUCIA"
LE CONTRADDIZIONI DI UN POETA
AL SERVIZIO DELL'IDEOLOGIA IMPERIALE
PICCOLO TEATRO DI MILANO
Poesia e potere, bellezza e violenza,
memoria e consenso: con Virgilio brucia - in scena al Teatro Studio
dal 26 al 31 gennaio - Anagoor, la compagnia veneta per la prima
volta al Piccolo, affronta questi temi in una prospettiva spiazzante,
entrando nel laboratorio dell’intellettuale che ha cantato
l’avvento della Roma imperiale. Sulla figura di Publio Virgilio
Marone infatti grava il pregiudizio di essere stato il cantore di
Ottaviano Augusto, che spense ogni residua speranza di ristabilire
una repubblica nell’Antica Roma. Un poeta al servizio
dell’ideologia imperiale, in cui Anagoor però individua delle
incrinature: punto d’attacco due libri proprio dell’Eneide,
quelli che Virgilio lesse ad Augusto, e dove sono narrati la violenza
della distruzione di Ilio e del regno troiano, il viaggio
nell’oltretomba, cesura definitiva con il passato relegato a
memoria. Così Virgilio brucia diventa l’occasione per squadernare
quel rapporto tra arte e potere, la funzione della cultura e della
memoria, la guerra imperiale, la violenza e il rapporto di Virgilio,
figlio di contadini mantovani, con la natura, elemento che spesso
appare, in primo piano o di sfondo, sia nelle opere del poeta latino
che nelle creazioni della compagnia. Una identificazione di Virgilio
con Enea, cadenzata sia da musiche corali eseguite dal vivo sia da
antichissime tradizioni europee ed extraeuropee, che racchiudono la
magia di quegli aedi che per primi cantarono l’epopea di Troia e
dei troiani, fino al minimalismo contemporaneo di John Tavener.
L’incontro
Mercoledì 27 gennaio, alle ore 17, al
Chiostro Nina Vinchi di via Rovello 2, la compagnia Anagoor presenta
al pubblico Virgilio brucia. Interviene Oliviero Ponte di Pino.
L’ingresso è gratuito con
prenotazione a comunicazione@piccoloteatromilano.it
Anagoor
La compagnia Anagoor nasce nel 2000 a
Castelfranco Veneto, su iniziativa di Simone Derai e Paola Dallan, ai
quali si aggiungeranno successivamente Marco Menegoni, Moreno
Callegari, Mauro Martinuz, Giulio Favotto e molti altri, facendo
dell’esperienza un progetto di collettività. La compagnia prende
il nome da un racconto di Dino Buzzati, “Le mura della citta di
Anagoor”. Nasce e cresce in Veneto e si connota come teatro
visionario radicato nella memoria. Nel 2008 la compagnia è finalista
al Premio Extra con Jeug*. Nel 2009 con Tempesta riceve una
Segnalazione Speciale al Premio Scenario ed è finalista al Premio
Off promosso dal Teatro Stabile del Veneto. Nel 2010 entra a far
parte del progetto Fies Factory di Centrale Fies e del network
internazionale Apap. Nel 2011 lo spettacolo Fortuny è invitato alla
Biennale di Venezia diretta da Alex Rigola. Contemporaneamente
Anagoor avvia una tournée internazionale che la conduce in
Inghilterra, Danimarca, Portogallo e Francia. Nel 2012 debuttano a
MiTo con il film-concerto Et manchi pietà sulla vita della pittrice
Artemisia Gentileschi, e lo spettacolo L.I. Lingua Imperii insignito
del premio "Jurislav Korenić“ a Simone Derai come miglior
giovane regista per lo spettacolo al GRAND-PRIX del 53mo Festival
MESS di Sarajevo.
Nel 2013 Anagoor riceve il Premio
HYSTRIO – Castel dei Mondi e debutta con la prima regia di
un’opera: Il Palazzo di Atlante di Luigi Rossi (1642), libretto di
Giulio Rospigliosi, alla 63° edizione della Sagra Musicale
Malatestiana di Rimini. Nel 2014 al Festival delle Colline Torinesi
debutta Virgilio Brucia presentato anche al Romaeuropa Festival.
Lingua Imperii è presentato alla Biennale Teatro di Venezia. Nel
maggio del 2015 debutta Santa Impresa, progetto di Laura Curino e
Anagoor con la regia di Simone Derai che viene prodotto dal Teatro
Stabile di Torino | Teatro Nazionale. Sempre nel 2015 Napoli Teatro
Festival Italia presenta un focus interamente dedicato ad Anagoor
ospitando L.I. Lingua Imperii e Virgilio Brucia. Lingua Imperii è
presentato alla Biennale Teatro di Venezia ed è tra le produzioni
vincitrici (14 su 453 candidature provenienti da 54 paesi) del Music
Theatre NOW 2015, premio internazionale dedicato all’innovazione di
opera e teatro musicale, che dedicherà ai lavori selezionati una
vetrina al prossimo Operadagen Festival di Rotterdam.
LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO
Piccolo Teatro Studio Melato (via
Rivoli 6 – M2 Lanza)
dal 26 al 31 gennaio 2016
Anagoor
Anagoor
Virgilio brucia
con Marco Menegoni, Gayanée
Movsisyan, Massimiliano Briarava, Moreno Callegari, Marta
Kolega,
Gloria Lindeman, Aglaia
Zannetti, Monica Tonietto, Artemio Tosello, Emanuela Guizzon
con la partecipazione straordinaria di Marco Cavalcoli
regia Simone Derai, drammaturgia Simone Derai, Patrizia Vercesi
costumi Serena Bussolaro, Simone Derai, scene Simone Derai, Luisa Fabris
con la partecipazione straordinaria di Marco Cavalcoli
regia Simone Derai, drammaturgia Simone Derai, Patrizia Vercesi
costumi Serena Bussolaro, Simone Derai, scene Simone Derai, Luisa Fabris
musiche Mauro Martinuz,
video Simone Derai, Giulio Favotto
testi ispirati dalle opere di Publio Virgilio Marone, Hermann Broch, Emmanuel Carrère,
testi ispirati dalle opere di Publio Virgilio Marone, Hermann Broch, Emmanuel Carrère,
Danilo Kiš, Alessandro Barchiesi,
Alessandro Fo, Joyce Carol Oates
traduzione e consulenza linguistica Patrizia Vercesi
produzione Anagoor 2014
in coproduzione con Festival delle Colline Torinesi, Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto,
traduzione e consulenza linguistica Patrizia Vercesi
produzione Anagoor 2014
in coproduzione con Festival delle Colline Torinesi, Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto,
University of Zagreb-Student Centre in
Zagreb-Culture of Change
Anagoor è parte di Fies Factory e APAP-Performing Europe
Anagoor è parte di Fies Factory e APAP-Performing Europe
Orari: martedì, giovedì e sabato,
19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16.
Durata: 1 ora e 40 minuti
Prezzi: platea 25 euro, balconata 22
euro
Informazioni e prenotazioni 848800304 -
www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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