IL FESTIVAL TEATRALE
- LABIRINTO -
AL TEATRO FURIO CAMILLO DI ROMA
(dal giovedì alla domenica)
Una sfida al labirinto: è così che
Italo Calvino definisce il rapporto tra il lettore e la lettura. Un
viaggio, un tragitto dell’individuo all’interno della storia,
abbandonando il filo di Arianna, ma lasciandosi trasportare
dall’emozione e dall’energia dell’intreccio. La lettura in
questo senso non rivela la chiave per oltrepassare il labirinto, ma
solo l’atteggiamento con cui affrontarlo.
Da questa suggestione prende vita il
festival LABIRINTO, in cui tutti gli spettacoli e gli appuntamenti
aprono allo spettatore una vasta scelta di percorsi, nessuno
obbligato, ma tutti aperti alla scoperta di nuova drammaturgia e
tematiche attuali.
Con l’ideazione e la programmazione
del festival LABIRINTO, esordisce come nuova formazione il Gruppo
della Creta, nato nel 2015 dalla sinergica unione di giovani attori
diplomati presso la Nuova Accademia Internazionale di Arte Drammatica
del Teatro Quirinetta di Roma.
Per tre settimane, dal 4 al 21 febbraio
andranno in scena al Teatro Furio Camillo di Roma nove spettacoli,
incontri letterari e una esposizione di arti figurative, all’interno
del bando di concorso MINOTAURO.
I percorsi suggeriti dal festival sono:
Giovani Regie, Percorso Pasolini, Pomeridiane
Ad ampliare i percorsi di teatro e
pittura, concorre la letteratura. Grazie al sostegno di Roberto Greco
e grazie al punto vendita Einaudi di Via Labicana, 114, nel foyer del
Teatro sarà possibile trovare corrispondenze letterarie a quanto
visto in scena.
4 FEBBRAIO
ore 21
TRE GIOVEDI E UNA DOMENICA
Da Casarsa a Rebibbia fino a Monteverde
– regia di Sergio Basile
5 – 6 FEBBRAIO
ore 21
SOUFFLE – regia di Lorenzo De
Liberato
(PRIMA ASSOLUTA)
7 FEBBRAIO
ore 17:30
SENZA CONFINI – regia di Massimo
Cinque
(PRIMA ROMANA)
ore 21
SOUFFLE – regia di Lorenzo De
Liberato
11 FEBBRAIO
ore 21
TRE GIOVEDI E UNA DOMENICA
Per Testaccio, Pigneto e Tuscolano fino
all’Eur – regia di Sergio Basile
12 FEBBRAIO
ore 21
PER SEI DOLLARI L’ORA – regia di
Alessandro Di Murro
(PRIMA ASSOLUTA)
13 FEBBRAIO
ore 17:30
MAKA A SCUOLA DI MAGIA – regia di
Martina Venanzi
ore 21
PER SEI DOLLARI L’ORA – regia di
Alessandro Di Murro
14 FEBBRAIO
ore 17:30
SENZA CONFINI – regia di Massimo
Cinque
ore 21
PER SEI DOLLARI L’ORA – regia di
Alessandro Di Murro
18 FEBBRAIO
ore 21
TRE GIOVEDI E UNA DOMENICA
Da Sabaudia fino a Ostia – regia di
Sergio Basile
19 FEBBRAIO
ore 21
A/R ANDATA E RITORNO – regia di
Valentina Cognatti
20 FEBBRAIO
ore 17:30
MAKA A SCUOLA DI MAGIA – regia di
Martina Venanzi
ore 21
A/R ANDATA E RITORNO – regia di
Valentina Cognatti
21 FEBBRAIO
ore 18
S(T)ONATA PER LAURA E PIERPAOLO –
regia di Sergio Basile
PERCORSO GIOVANI REGIE
regia di Lorenzo De Liberato
con Chiara Poletti
Lo spettacolo, tratto da Una donna, suo
romanzo d’esordio, racconta gli anni della giovinezza di Sibilla
Aleramo: il trasferimento con la famiglia da Milano nelle Marche, il
matrimonio senza amore, inasprito da violenze e soprusi, la nascita
del figlio e il trasferimento a Roma, dove l’Aleramo farà i suoi
primi passi verso le lotte del femminismo. Il lucido racconto di una
donna, che passa in rassegna gli anni più difficili e ingiusti della
propria vita, un viaggio all’interno degli avvenimenti più
importanti che hanno dato a Sibilla Aleramo la forza di cambiare la
propria vita e non solo.
(5, 6 e 7 febbraio ore 21)
PER SEI DOLLARI L’ORA – liberamente
ispirato a scritti e pensieri di C. Bukowski
adattamento Silvio Bambagiotti
regia di Alessandro Di Murro.
con Laura Pannia, Alessio Esposito,
Lorenzo Garufo, Bruna Sdao, Amedeo Monda, Jacopo Cinque.
musiche originali Enea Chisci
È Nick Belane il protagonista di Per
sei dollari l'ora, l'investigatore privato più dritto di Los
Angeles. Belane è ciò che è rimasto dell'eroe americano, dopo
essere stato masticato e rigurgitato dal cinema, dal fumetto e dalla
tv spazzatura. All'ombra livida e smunta di una Hollywood polverosa
come un motel d'autostrada, gli altri personaggi sono tutte
proiezioni del protagonista e sfilano davanti al pubblico come in un
carrozzone imbastardito di maschere dai calzini spaiati. Come
l'Amore, che è un alieno che viene dallo spazio, incomprensibile,
inafferrabile e multiforme creatura che non può fare altro che
lasciare questo pianeta. E su tutti svetta, sui suoi vorticosi tacchi
a spillo, Lei, la “Signora Morte” che controlla sempre le azioni
funamboliche dei suoi burattini.
(12, 13 e 14 febbraio ore 21)
A/R ANDATA E RITORNO
di Amalia Bonagura
regia Valentina Cognatti
con Pamela Massi (attrice-cantante),
Emmanuel Losio (chitarra), Stefano Napoli (contrabbasso), Enrico
Blatti (harmonica cromatica e direzione musicale)
Un’enorme radio sullo sfondo, un
tavolo da cucina, una sedia a dondolo: non serve altro a Ninetta per
iniziare il suo viaggio. E’ una ragazza semplice e vive in una
cittadina di provincia negli anni ’50, è piena di energia e di
entusiasmo, è istintiva, un po’ inquieta, è curiosa e
appassionata e sempre in cerca di risposte. Comincia da qui il suo
viaggio, accompagnata e sostenuta da una colonna sonora che percorre
il cammino della musica di quegli anni. Seguire Ninetta nel suo
viaggio significa trovarsi con lei su un treno magico che corre su un
binario di note e parole e farsi portare lontano – ma forse non
così lontano – in un percorso che parte dalla realtà, diventa
sogno e torna alla realtà: A/R, andata e ritorno.
(19 e 20 febbraio ore 21)
PERCORSO PASOLINI
TRE GIOVEDI E UNA DOMENICA
ispirato a scritti e pensieri di Pier
Paolo Pasolini
regia di Sergio Basile
con Jacopo Cinque, Cristiano Demurtas,
Alessandro Di Murro, Alessio Esposito, Pamela Massi,
Giulia Modica, Laura Pannia, Lida
Ricci, Bruna Sdao
e con l’amichevole partecipazione
degli allievi del terzo anno dell’accademia “Fondamenta”
In occasione dell’anno pasoliniano,
il Gruppo della Creta si propone l’obiettivo di illustrare un breve
percorso itinerante, attraverso ricorrenze settimanali sulla figura
di Pier Paolo Pasolini. Il progetto vedrà occupata l’intera
compagnia con interventi di docenti universitari come Giancarlo
Sammartano, di attori che hanno recitato direttamente con Pasolini,
come Luigi Mezzanotte, di registi come Sergio Basile e drammaturghi
che si sono occupati di Pasolini come Elena Fanucci. Entreremo nel
grande laboratorio, nell’officina dell’immaginario pasoliniano
quello cinematografico, quello poetico, quello letterario, quello
critico. Si intende valorizzare il rapporto tra Pasolini e la scena
teatrale. Non tanto di parlare del teatro di Pasolini, o meglio, non
solo, ma di parlare di Pier Paolo in teatro.
Da Casarsa a Rebibbia fino a Monteverde
– giovedì 4 febbraio ore 21
Per Testaccio, Pigneto e Tuscolano fino
all’Eur – giovedì 11 febbraio ore 21
Da Sabaudia fino a Ostia – giovedì
18 febbraio ore 21
S(T)ONATA PER LAURA E PIERPAOLO
di Elena Fanucci
regia di Sergio Basile
Con Alessio Esposito e Giulia Modica
Nel quarantesimo anniversario della
morte di Pier Paolo Pasolini, nasce l’urgenza di guardare al poeta
da una prospettiva diversa da quella dell’uomo pubblico esposto ai
media. Ben presto prende corpo l’idea di osservarlo attraverso gli
occhi di un’artista che più di altri gli è stata vicina, lo ha
capito e amato e forse proprio in virtù di questo amore fuori dal
comune, lo ha ricreato, “ripartorito”: Laura Betti. Pasolini, che
arriva da una provincia lontana e che entra in contatto col mondo
degli intellettuali nella Roma della fine degli anni cinquanta, è
uomo timido, riservato, di poche parole. L’incontro con Laura,
detta “la Giaguara”, sarà per lui determinante. Diverrà la sua
musa, la sua attrice prediletta, la sua “moglie non carnale”. Di
lui raccoglierà le confidenze, sarà l’orecchio attento alle
dichiarazioni spesso controcorrente che Pasolini esprimerà rispetto
alle problematiche del suo presente. Da questa angolazione laterale,
dalla visuale di chi, più che di fronte, gli sta di fianco e lo
guarda con occhi di donna innamorata, l’uomo Pasolini appare sotto
una nuova luce. E’ uno sguardo privato quello di Laura, acceso da
un amore disperato, spesso accecato dalla gelosia, comunque sempre
appassionato, estremo, tanto da trasformarla, dopo la morte di lui,
in una sacerdotessa pagana, un’Erinni che rivendica per sé il
ruolo di unica custode della sua memoria.
(21 febbraio ore 18)
POMERIDIANE
MAKA A SCUOLA DI MAGIA
liberamente ispirato ai romanzi di J.
K. Rowling
testo di Olimpia Ferrara e Matteo
Minerva
regia di Martina Venanzi
con Martina Venanzi, Katy Mecarelli e
Olimpia Ferrara
Maka è una stravagante e curiosa
Folletta dei boschi, ha sempre voglia di conoscere, esplorare e
viaggiare. Tante le strabilianti esperienze già fatte ma tante altre
quelle da fare. Questa volta si troverà ad intraprendere un
avvincente viaggio nella scuola di magia più amata dai maghetti e le
streghette di tutto il mondo. Il celebre maghetto in persona ha
bussato alla porta magica di Maka e ha fatto la sua conoscenza. La
nostra Folletta vorrebbe a tutti i costi far parte della casa di
Godric Grifondoro, la stessa di Harry. Così i due entrano nel
favoloso castello dove avverrà lo smistamento grazie all’aiuto del
cappello parlante. Purtroppo un perfido Dissennatore arriverà a
rovinare tutto il divertimento ma il coraggio e la magia di Harry e
Maka lo sconfiggeranno. Una favolosa e divertente avventura tra
musica, effetti speciali e un pizzico di arti circensi.
(13 e 20 febbraio ore 17:30)
drammaturgia e regia di Massimo Cinque
con Jacopo Cinque, Cristiano Demurtas,
Alessandro Di Murro, Alessio Esposito, Pamela Massi, Giulia Modica,
Laura Pannia, Lida Ricci, Bruno Sdao.
Racconta la vita dei soldati, durante
la prima guerra mondiale, attraverso le lettere, i canti, gli ordini
impartiti dai superiori e che si risolveranno spesse volte in
decimazioni.
La follia della guerra raccontata con
il cuore di coloro che ne furono protagonisti, ma anche con il cuore
delle donne che furono costrette a prendere il posto dei mariti, dei
fratelli, dei figli, sostituendoli nei campi, nelle fabbriche, in
casa.
Nove giovani attori e attrici nell’età
di coloro che combattevano al fronte, rappresentano, in occasione dei
cento anni da quella grande tragedia, uno spettacolo “per non
dimenticare”.
Giovani uomini e giovani donne che
hanno dato la vita per difendere i confini della nostra nazione senza
saperne il motivo per cui si trovavano a meno venti gradi, con altri
giovani che dalla parte opposta gli sparavano contro senza sapere
perché.
(7 e 14 febbraio ore 17:30)
CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE
All’interno del Festival LABIRINTO,
durante la seconda e la terza settimana di programmazione, saranno
esposte le opere finaliste al bando di concorso MINOTAURO – Prima
edizione, ideato, organizzato e curato da Enea Chisci. Domenica 21
febbraio, durante l’ultima giornata del festival, sarà proclamato
l’artista vincitore, che potrà esporre una personale di opere
presso lo storico Caffè Perù a Roma dal 17 al 31 marzo 2016.
INFO
Festival Teatrale LABIRINTO
dal 4 al 21 febbraio (dal giovedì
alla domenica)
Teatro Furio Camillo – via Camilla,
44 Roma
Tel. 06 9761 6026
info@teatrofuriocamillo.it
www.teatrofuriocamillo.it
Gruppo della Creta
www.gruppodellacreta.com
gruppodellacreta@gmail.com
+39 327 3771932
+39 331 7294703
INTERO 15 euro
RIDOTTO (con prenotazione) 13 euro
RIDOTTO (under 25) 10 euro
RIDOTTO BAMBINI (under 8) 5 euro
TEATRO RAGAZZI – MAKA A SCUOLA DI
MAGIA
Bambini 10 euro
adulti 12 euro
Gruppi di almeno 10 bambini 8 euro
per tutti (bambini e accompagnatori)
Teatro Furio Camillo
Via Camilla, 44 - 00181 Roma
Nessun commento:
Posta un commento