PARTE DOMANI 12 MAGGIO 2016
"LA FRANCIA IN SCENA" A ROMA
LA PRIMA MOSTRA PERSONALE
DI CAMILLE HENROT
Si apre il 12 maggio con un grande
appuntamento con l’arte visiva la programmazione romana della
seconda edizione de “La Francia in scena”, la stagione artistica
dell'Institut français Italia, realizzata su iniziativa
dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell'Institut
français e del Ministère de la Culture et de la Communication,
della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della
Commissione Europea (Creatve Europe) e del Ministero dell'Istruzione
italiano dell'Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam).
Edison è main partner del grande concerto de La Festa della Musica.
Musica, danza, teatro, arti visive per
un programma denso dei migliori suoni e visioni della scena francese
contemporanea: 3 mostre, un grande concerto per celebrare la Festa
della Musica, 6 spettacoli tra danza e performance audiovisive con
il Romaeuropa Festival, 3 appuntamenti con i protagonisti del
clubbing d'oltralpe allo Spring Attitude festival, 5 concerti
dedicati alle promesse del jazz francese, una residenza artistica
alla Casa del Jazz e altro ancora.
La stagione si inaugura con “Monday”,
la prima mostra personale in Italia dell’artista francese Camille
Henrot (Parigi, 1978) alla Fondazione Memmo - Arte Contemporanea
“Monday”, curata da Cloè Perrone. Un corpo di nuove opere site
specific - 8 grandi sculture in bronzo, una sala di affreschi
completamente dipinta a mano dall'artista e uno zootropio
tridimensionale – che sarà visitabile dal 12 maggio fino al 6
novembre.
Evento di punta della stagione che
coinvolge la Capitale, La Festa della Musica il 21 giugno, grazie
alla collaborazione con Edison, una serata speciale per celebrare il
60° anniversario del gemellaggio tra Parigi e Roma: sul palco
italo-francese in piazza Farnese, davanti la sede dell’Ambasciata
di Francia, si esibiranno il duo francese Brigitte e l’artista
Carmen Consoli.
Per questa occasione Edison e
Ambasciata di Francia in Italia applicheranno per la prima volta
Edison Green Music, un vero e proprioprotocollo per gli eventi
musicali in grado di ridurne l’impatto ambientale attraverso
soluzioni sostenibili. Una guida pratica per tutti gli ambiti di
produzione di un concerto: dall’organizzazione e promozione
dell’evento alla logistica e mobilità, alla gestione dei rifiuti.
Uno strumento per favorire l’adozione di buone pratiche e ottenere
importanti e misurabili risultati in termini di risparmio energetico
e sostenibilità ambientale.
Sonorità diverse sono quelle dei 3
artisti francesi presenti a Spring Attitude, il Festival
Internazionale di musica elettronica e cultura contemporanea della
Capitale. L’essenzialità del dance floor coniugata con i suoni
ancestrali dell’Oriente contraddistingue il percorso musicale degli
Acid Arab che si esibiranno il 19 maggio al MAXXI – Museo nazionale
delle Arti del XXI secolo mentre il 20 maggio, all’ex caserma Guido
Reni, luce sulla consolle di Rone, uno degli artisti più illuminati
nel campo della musica elettronica. Architetture digitali preziose e
raffinatezza estrema senza compromettere la forte carica emozionale
che scaturisce dalle sua musica. Gran chiusura il 21 maggio a Spazio
Novecento con la performance degli AIR: nome storico della scena
elettronica mondiale, fra i fondatori di quel ‘french touch’ che
ha segnato in profondità la ricerca degli ultimi anni, il duo
parigino torna dal vivo dopo 6 anni di assenza e in procinto di
pubblicare la summa di tutta la loro sognante elettronica con
“Twenty-Years” il loro primo best of.
Giugno si apre con il secondo
appuntamento con l’arte contemporanea: dal 16 giugno al 17 luglio
al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, la mostra “Figure di
Potere” - organizzata da Spazio Nuovo - propone un percorso
fotografico dell’artista Olivier Roller (Francia, 1971). Invitato
nei più grandi musei del mondo (Musée du Louvre a Parigi, Musei
Capitolini a Roma, Glypotek a Copenaghen), Roller illumina il potere,
la sua potenza e la sua vanità: esposte accanto alle sculture
antiche delle collezioni Altemps, le fotografie di Roller instaurano
un dialogo affascinante tra arte antica e fotografia contemporanea.
L’esibizione del trombettista e
compositore Julien Alour il 18 maggio inaugura invece la serie di
concerti dedicati ai giovani talenti del jazz d’oltralpe al Cotton
Club. Considerato come uno dei protagonisti imprescindibili della
scena jazz francese, Alour rielabora in chiave personalissima lo
stile dei suoi numi tutelari Miles Davis e Freddie Hubbard.
All’incrocio tra il jazz e i suoni
del nord Africa il progetto The Dialects del bassista e compositore
Fwad Darwich che il 23 giugno proporrà un viaggio musicale ai
confini del Marocco, sua terra d’origine.
Nella prospettiva di una pratica di
scambio culturale, assume particolarmente valore la residenza (24-27
giugno, Casa del Jazz di Roma)del francese Théo Ceccaldi insieme
all’italiano Carmelo Coglitore. Il progetto di residenza,
selezionato dal Midj - Associazione Italiana Musicisti di Jazz -
tramite concorso nazionale, è in collaborazione con le principali
istituzioni del jazz italiano e francese e creato nell’ambito del
Festival Franco-Italiano di jazz e musiche improvvisate “Una
Striscia di Terra Feconda” che si svolgerà in Auditorium Parco
della Musica dal 22 al 26 giugno.
La seduzione è la parola d’ordine
per entrare nell’universo di Clara Simonoviez, giovane e talentuosa
cantante francese dalla voce dolce e chiara scaturita dall’ascolto
di grandi del jazz come Coltrane, Mingus, Elvin Jones, ma anche
dall’influenza di diversi generi musicali, da Marvin Gaye a Frank
Sinatra, da Maria Callas a Edith Piaf. Il suo concerto, che segna il
ritorno al Cotton Club il 1° luglio, sarà un viaggio surreale in
cui è possibile incontrare la poesia di Baudelaire, il trip hop dei
Massive Attack e le provocazioni di Serge Gainsbourg.
La scoperta del nuovo jazz francese
prosegue il 7 ottobre con Lou Tavano, voce unica e carisma ipnotico
che sorprende già dalle prime note e trascino il pubblico in uno
spettacolo vulcanico, caleidoscopio di storie personali.
Ancora jazz, ma questa volta in
variante manouche: il 28 ottobre Noé Reinhardt, chitarrista virtuoso
dal cognome celebre (ma senza alcun legame parentale con il celebre
Django) che suona con l’umorismo e la sensibilità della “gens du
voyage”, chiude la rassegna al Cotton Club.
Dal 2011 l’Institut français
d’Italia sostiene i talenti emergenti che lavorano nell’ambito
delle performance audiovisive per contribuire allo sviluppo del
programma Europa Creativa e della rete LPM 2015-2018. In questo
contesto a settembre, al Live Cinema Festival di Roma, sarà
particolarmente affascinante “Recession”, una live performance
audiovisiva giocata tutta in soggettiva ideata da1024 Architecture:
una vera immersione fra immagini sintetiche alla ricerca dei resti
della nostra civiltà, un fulgido esempio della sensibilità di tutta
la stagione verso le opere multimediali.
Per il secondo anno consecutivo, la
cultura francese sarà ospite di Outdoor Festival - evento dedicato
all’arte di strada che si svolgerà a ottobre a Roma - con un
programma di mostre, performance musicali e conferenze dedicate alla
creatività urbana. Un’intera area sarà dedicata all'artista
parigino Honet: i suoi colori e la sua arte invaderanno gli spazi del
padiglione n°2 dell’ex Caserma Guido Reni che già lo scorso anno
ospitò TILT da Tolosa. Classe 1972, Honet è noto per il suo stile
accattivante e sperimentale incentrato sui graffiti e le
illustrazioni. Outdoor infine ospiterà uno show case del Paris Hip
Hop Festival: sonorità black provenienti dalla capitale francese
incontreranno il pubblico di Roma in un mix di concerti e dj-set.
La programmazione romana de “La
Francia in scena” non poteva non coinvolgere l’Accademia di
Francia Villa Medici che il 20 ottobre propone “D’après J.-C. +
Extensions” di Elsa Decaudin, spettacolo di danza contemporanea che
ruota attorno a 2 domande importanti: Che cos’è il sacro? E come
può essere incarnato dai giovani corpi del mondo contemporaneo?
Parte dal Teatro Vascello la
collaborazione con il Romaeuropa Festival che, dal 12 al 16 ottobre,
presenta “Mobile” di Pierre Rigal, spettacolo di danza
contemporanea che racconta la storia di un uomo che cerca di riempire
l’immensità del suo spazio vitale. Un viaggio di fantasia nella
dimensione materialista della nostra società. Sempre al Romaeuropa
Festival i 2 spettacoli che rientrano nella sezione“jeune public”
che “La Francia in scena” dedica ai più piccoli. Dal 19 al 23
ottobre, ancora al Teatro Vascello, tornano le visioni oniriche in
forma di danza multimediale della coppia Adrien M e Claire B con
“Cinématique”. Un’armoniosa fusione tra danza, giocoleria e
surreali proiezioni in un orizzonte di confine che si estende tra
l’arte digitale e lo spettacolo dal vivo. Negli stessi giorni al
Macro Testaccio La Pelanda, il duo di scultori e musicisti Stéréoptik
presenta il suo teatro di ombre, marionette, musica e disegni animati
con “Dark Circus”.Sullo spunto di una partitura scritta e
costruita a 4 mani, ogni loro spettacolo si fabbrica sotto gli occhi
di un pubblico di tutte le età che reagisce sempre con estremo
stupore e grande curiosità.
La coreografa statunitense Liz Santoro
incontra il danzatore Pierre Godard in “Relative Collider,
spettacolo vincitore, nel 2013, del prestigioso del Bessie Award. Il
28 e 29 ottobre al Teatro Vascello la coppia franco-americana
affronta il rapporto di tensione che si stabilisce tra osservatore e
osservato, in un percorso di andata e ritorno che costituisce le basi
di un nuovo vocabolario del movimento. Finalmente a Roma, a chiusura
di un lungo e prestigioso tour italiano che scandisce il ritmo di
tutta la stagione, il 4 novembre arriva al Monk Club, Christophe
Chassol, la nuova stella della musica francese. Esploratore sonoro
che ri-armonizza la realtà dopo averla registrata in audio e in
video, il pianista e compositore originario della Martinica porta
nella capitale il live di “Big Sun”, ultimo lavoro che chiude una
trilogia di album e progetti audiovisivi che ben rappresenta
l’ultra-scores, originale metodo di composizione creato proprio da
Chassol come evoluzione del field recordings. La programmazione
romana de “La Francia in scena” si chiude in modo simbolico, per
ribadire la vocazione dell’'Institut français Italia e
dell’Ambasciata di Francia a sostenere i giovani protagonisti della
creazione contemporanea francese. Il 9 e 10 novembre al Teatro
Vascello Romaeuropa Festival presenta il nuovo lavoro del coreografo
e danzatore Noé Soulier, uno dei più interessanti talenti emergenti
della danza contemporanea francese che con “Removing” compone un
vocabolario coreografico che, prendendo le mosse dalle azioni comuni,
le eleva a poetica del corpo e del movimento.
"La Francia in scena",
stagione artistica dell'Institut français Italia, è realizzata su
iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno
dell'Institut français e del Ministère de la Culture et de la
Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie
Privée, della Commissione Europa (Europa Creativa) e del Ministero
dell'Istruzione italiano dell'Università e della Ricerca - Afam
(MIUR - Afam). Edison è main partner del grande concerto de La Festa
della Musica.
CALENDARIO LA FRANCIA IN SCENA A ROMA
MAGGIO
12 maggio/6 novembre - Camille Henrot
- "Monday"- Fondazione Memmo ARTE
18 maggio - Julien Alour – Cotton
Club MUSICA
19 maggio - Acid Arab - Festival
Spring Attitude – MAXXI MUSICA
20 maggio - Rone - Festival Spring
Attitude - ex Caserma Guido Reni MUSICA
21 maggio - AIR - Festival Spring
Attitude - Spazio novecento MUSICA
GIUGNO
16 giugno/17 luglio - Olivier Roller -
"Figure di potere" - Palazzo Altemps ARTE
21 giugno - Brigitte/Carmen Consoli -
Festa della Musica, Piazza Farnese MUSICA
23 giugno - Fwad Darwich & The
Dialects – Cotton Club MUSICA
24/27 giugno – Residenza di creazione
franco-italiana per il jazz: Théo Ceccaldi & Carmelo Coglitore
- 27 giugno concerto – Casa del Jazz MUSICA
LUGLIO
1 luglio - Clara Simonoviez –
Cotton Club MUSICA
SETTEMBRE
data da definire (settembre) – 1024
Architecture – “Recession” Live Cinema Festival MUSICA
OTTOBRE
1/31 ottobre – Honet - OUTDOOR
festival ARTE
7 ottobre - Lou Tavano – Cotton Club
MUSICA
12-16 ottobre – Pierre Rigal -
"Mobile"- Romaeuropa festival - Teatro Vascello DANZA
19/ 23 ottobre - Adrien M / Claire B -
"Cinématique"- Romaeuropa festival,Teatro Vascello
DANZA/GIOVANE PUBBLICO
19/ 23 ottobre - Stéréoptik - "Dark
Circus"- Romaeuropa festival, Macro Testaccio La Pelanda
DANZA/GIOVANE PUBBLICO
20 ottobre – Elsa Decaudin –
“D’après J.-C. + Extensions” – Accademia di Francia Villa
Medici DANZA
28 ottobre - Noé Reinhardt – Cotton
Club MUSICA
28/29 ottobre – Liz Santoro / Pierre
Godard - "Relative Collider"- Romaeuropa festival,Teatro
Vascello DANZA
NOVEMBRE
4 novembre - Christophe Chassol -
Romaeuropa festival Monk club MUSICA
9/10 novembre - Noé Soulier –
“Removing” - Romaeuropa festival, Teatro Vascello DANZA
Sito Ufficiale:
institutfrancais-italia.com
Social Media:
facebook.com/IFItalia /
twitter.com/IF_Italia / #FranciainScena
Scarica la cartella stampa in versione
digitale su: bit.ly/1YCOLd6
Nessun commento:
Posta un commento