CIRANO DI BERGERAC
IL SEMINARIO CONDOTTO
DA CORRADO D'ELIA
DA CORRADO D'ELIA
IL VERSO IN PUNTA DI SPADA
A 20 anni dalla prima andata in scena
dello spettacolo, ecco finalmente il seminario che si aspettava da
tanto tempo!
“Da tanti anni interpreto Cirano, un personaggio meraviglioso a cui sono molto legato, da sempre molto amato e seguito con affetto dal pubblico e dalla critica. Lo interpreto a modo mio, con sentito fervore, con appassionata generosità, cercando di regalare ogni volta al pubblico che mi ascolta, tutte le emozioni che questo testo racconta.
Certo, vent'anni a braccetto con un personaggio per un attore sono tanti.
In mezzo, tra una serata e l'altra, tra una scena e l'altra, c'è la vita, la vita vera, fatta di amicizie, di amori, di incontri che spesso poi nella mia carriera mi è capitato di ritrovare proprio accanto a me sulla scena.
Così è innegabile che dopo tanti anni
per me parlare di Cirano vuol dire parlare del mio teatro, della mia
idea di teatro e di quella parte della mia vita, ormai non più
breve, passata sul palcoscenico. “Da tanti anni interpreto Cirano, un personaggio meraviglioso a cui sono molto legato, da sempre molto amato e seguito con affetto dal pubblico e dalla critica. Lo interpreto a modo mio, con sentito fervore, con appassionata generosità, cercando di regalare ogni volta al pubblico che mi ascolta, tutte le emozioni che questo testo racconta.
Certo, vent'anni a braccetto con un personaggio per un attore sono tanti.
In mezzo, tra una serata e l'altra, tra una scena e l'altra, c'è la vita, la vita vera, fatta di amicizie, di amori, di incontri che spesso poi nella mia carriera mi è capitato di ritrovare proprio accanto a me sulla scena.
Mi piace molto dunque l'idea, anche in vista dei festeggiamenti per i 20 anni dello spettacolo nella stagione 2016-17, di provare a partire proprio da Cirano per confrontarmi con chi come me condivide la stessa passione per il teatro, prendendo le parole di Rostand come spunto e come occasione per un lavoro approfondito sulle tecniche d'attore, sui ritmi e le regole dello stare in scena, cercando di affinare la relazione tra gesto e movimento.
Una parte del lavoro sarà poi dedicata ai primi rudimenti della scherma per essere in grado di sostenere un duello, seppure in forma semplice.
Ma poi soprattutto ci faremo affascinare dalle grandi parole di Cirano, dal suo amore per la libertà e l’anticonformismo e dalle scene famosissime con Rossana, Cristiano e gli altri intramontabili personaggi.
Vi aspetto, appassionati
Corrado d'Elia
Corrado d'Elia
Un seminario su Cirano di Bergerac
condotto da Corrado d'Elia è un evento raro.
Non solo perchè Corrado tiene pochissimi seminari, ma anche perchè solo in sporadiche preziose occasioni si è fermato a riflettere e a lavorare con gli allievi su quello che è considerato il suo spettacolo più famoso. Ricordiamo che lo spettacolo in vent'anni è stato visto da oltre 250 mila spettatori, e ha collezionato oltre mille repliche in tutta Italia.
Non solo perchè Corrado tiene pochissimi seminari, ma anche perchè solo in sporadiche preziose occasioni si è fermato a riflettere e a lavorare con gli allievi su quello che è considerato il suo spettacolo più famoso. Ricordiamo che lo spettacolo in vent'anni è stato visto da oltre 250 mila spettatori, e ha collezionato oltre mille repliche in tutta Italia.
Corrado d'Elia,. È uomo di teatro a
tutto tondo, attore, regista, drammaturgo, ma anche ideatore ed
organizzatore di eventi e rassegne culturali, nasce a Milano e studia
teatro presso la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel 1995
fonda il progetto Teatri Possibili: Compagnia, Scuola, Circuito ed
Ente di produzione ed organizzazione teatrale. Dal 1998 per 18 anni
è direttore del Teatro Libero di Milano. E' ora nella direzione
artistica di MTM – Manifatture Teatrali Milanesi.
È stato direttore artistico negli anni passati presso: Teatro Olmetto (Milano), Teatro Belli (Roma), Teatro Della Dodicesima (Roma), Teatro Everest (Firenze), Teatrozeta (L'Aquila) e delle rassegne di Teatri Possibili presso i teatri: Villoresi (Monza), Alcione (Verona), Studio Foce (Lugano), Cuminetti (Trento), Sant'Agostino (L'Aquila). Per il progetto Teatri del Ponente Ligure (di cui è stato codirettore) ha organizzato stagioni e manifestazioni nei teatri di Loano, Finale Ligure, Imperia, Bordighera, Cervo, Pieve di Teco, Ventimiglia e San Remo.
Tra i personaggi da lui diretti e interpretati ricordiamo tra i tanti, oltre a Cirano: Iago, Caligola, Macbeth, Amleto, Novecento, Don Giovanni, Riccardo III.
E' interprete e autore dei famosi album teatrali Io, Ludwig Van Beethoven, La leggenda di Redenta Tiria, Notti Bianche e Non chiamatemi Maestro.
Tra i premi vinti ricordiamo: il Premio Hystrio - Provincia di Milano, il premio Franco Enriquez per il Teatro, il prestigioso premio internazionale Luigi Pirandello e il Premio della Critica Italiana come una delle figure più complete dell'attuale panorama teatrale italiano
Giulio Molteni, atleta di prima
categoria in due armi, fioretto e sciabola, due volte campione del
mondo maestri a squadre, nel 1990 a Rotterdam campione del mondo
maestri di fioretto, nel 1994 a Graz campione del mondo maestri di
sciabola.
Teatro del Montevaso: Nella spettacolare cornice del Montevaso (colline pisane), ogni estate Teatri Possibili si mette al lavoro con i seminari residenziali di un'intera settimana. A condurre i laboratori, solo grandi professionisti per una full immersion nel lavoro e nella pratica teatrale. La location è esclusiva: le strutture attrezzate del MONTEVASO, nel cuore della Tenuta Agroforestale toscana, sono dotate di tutti i comfort e davvero di grande suggestione. Nella pace di un paesaggio da sogno, studiare diventa così del tutto naturale.
Teatro del Montevaso: Nella spettacolare cornice del Montevaso (colline pisane), ogni estate Teatri Possibili si mette al lavoro con i seminari residenziali di un'intera settimana. A condurre i laboratori, solo grandi professionisti per una full immersion nel lavoro e nella pratica teatrale. La location è esclusiva: le strutture attrezzate del MONTEVASO, nel cuore della Tenuta Agroforestale toscana, sono dotate di tutti i comfort e davvero di grande suggestione. Nella pace di un paesaggio da sogno, studiare diventa così del tutto naturale.
I seminari estivi Teatri
Possibili: Complici la distanza dalla propria città e dalla
routine, ma anche la quiete delle residenze teatrali strutturate
appositamente per il lavoro di creazione e produzione artistica, i
seminari residenziali estivi sono veri e propri fiori all'occhiello
nel programma didattico di Teatri Possibili, occasioni preziose per
lasciarsi coinvolgere totalmente da un esperienza altamente formativa
e appassionante.
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