DAL 22 AL 28 AGOSTO IN ALTA IRPINIA
TORNA LO SPONZ FESTIVAL
DIRETTO DA VINICIO CAPOSSELA
Tra gli ospiti di quest’anno anche
Ascanio Celestini, Mimmo Borrelli, Paolo Rumiz, Domenico Quirico,
Mario Brunello e tanti altri ancora da annunciare.
Il 27 agosto il concerto di Vinicio
Capossela alla Sponz A-rena (Stadio di San Sebastiano) di Calitri
(AV), unica tappa in Campania del tour CANZONI DELLA CUPA POLVERE
(prevendite aperte).
È partita da qualche giorno la
campagna di crowfunding su Eppela per sostenere il festival e
contribuire alla realizzazione di alcuni eventi speciali.
Dal 22 al 28 agosto torna per il quarto
anno consecutivo lo Sponz Fest, il festival diretto da Vinicio
Capossela che ha sede in Alta Irpinia e si avvale della
collaborazione attiva dei comuni di Calitri, comune capofila del
progetto, Sant’Andrea di Conza, Conza, Andretta, Cairano, Bisaccia
e Sant’Angelo dei Lombardi.
Quest’anno la quarta edizione dello
SPONZ FEST si terrà dal 22 al 28 agosto prossimi con l’epico
titolo CHI TIENE POLVERE SPARA.
Il programma del festival è stato in
parte reso noto sul sito ufficiale www.sponzfest.it e verrà
completato con altri aggiornamenti nei prossimi giorni. Come sempre
spazia tra diversi ambiti: dalla musica alla letteratura, dall’arte
ai temi ambientali, dall’enogastronomia al trekking senza
dimenticare le attività dedicate ai più piccoli.
Tra gli eventi musicali spicca per
ovvie ragioni il concerto di Vinicio Capossela, che sabato 27 agosto
porterà allo Stadio di Calitri, ribattezzato per l’occasione Sponz
A-rena, il suo POLVERE TOUR per quella che sarà l’unica data in
Campania. Le prevendite per il concerto sono già disponibili online
al link http://goo.gl/6nss1x e saranno inoltre disponibili a prezzo
ridotto presso le sedi dei Comuni coinvolti nel Festival.
Nel programma, ancora in progress, si
trovano molti nomi di primissimo piano della scena culturale
italiana: da Paolo Rumiz ad Ascanio Celestini, dall’attore Mimmo
Borrelli al giornalista Domenico Quirico, da Vincenzo Costantino
Cinaski a Victoria Fante, che con Capossela saranno protagonisti
dell’omaggio che lo Sponz Fest dedicherà nel giorno di apertura a
John e Dan Fante. Come ogni anno Mariangela Capossela curerà
la sezione "Sponz Arti" con la sua
l'installazione/performance "Il velo della Sposa" e una
mostra fotografica.
Per quanto riguarda la musica, oltre a
Mario Brunello, che chiuderà il festival con un concerto all’Abbazia
del Goleto, sono tantissimi gli ospiti che animeranno i giorni e le
notti dello Sponz: dalle orchestre protagoniste delle notti da ballo
(tra le altre la Banda della Posta, l’Orchestrina di Molto Agevole
di Enrico Gabrielli e l’Extraliscio di Mirco Mariani), a Gavino
Murgia, alla banda di ottoni serba Arizona Dream, passando per altri
ospiti internazionali che verranno annunciati nei prossimi giorni.
Ma oltre a questi appuntamenti, come da
tradizione dello Sponz, anche questa edizione sarà caratterizzata da
una serie di eventi estemporanei che animeranno i vicoli e le grotte
di Calitri dall’alba e al tramonto e dal tramonto all’alba.
Chi c’è stato, lo sa: lo Sponz Fest
è una magia capace di coinvolgere e travolgere, un flusso di
inesauribile energia che dagli stretti vicoli di Calitri si espande
nella Valle dell’Ofanto per un’intera settimana. La storia dello
Sponz Fest è di per se un piccolo miracolo, nato per darsi
un’occasione di fare “comunità”. Una comunità che l’ha
vissuto come proprio. Partito come festa sui riti dello sposalizio,
si è allargato ai temi dell’unione, del rapporto con la terra,
dell’incontro con altre culture.
Nel 2014, con il titolo “Mi sono
sognato il treno”, il Festival si è tenuto sulle stazioni di una
tratta ferroviaria sospesa (la storica Avellino-Rocchetta) mentre la
scorsa edizione, il Fest era intitolato “A Raglio di Luna – Le
vie dei muli, i sentieri dei miti” ed stato itinerante sul
territorio di 5 comuni in una settimana di plenilunio.
“Chi tiene POLVERE spara– scrive il
direttore artistico Vinicio Capossela - è un modo di dire calitrano
- che in paese significa chi ha qualcosa da dire lo dica, chi ha
qualche mezzo lo usi!.
Anche se è un mezzo povero come la
POLVERE. Anche se si tratta solo di vento e di nuvole. E’ un invito
al fuoco d’artificio, a tirare fuori quello che abbiamo dentro. Un
invito a non subire le cose, ma a farle. Un invito all’azione e
alla speranza.”
Il programma è consultabile al link
http://www.sponzfest.it/2015/programma-2016-in-progress/ .
E per poter realizzare alcuni un
programma così denso e articolato, l’Associazione Sponziamoci (che
si basa totalmente sul volontariato) ha deciso di percorrere la
strada del crowdfunding, parola inglese che significa crowd, folla e
funding, finanziamento o “raccolta fondi in questi tempi moderni”
lanciando, tramite la piattaforma Eppela, il progetto “Chi tiene
Polvere Spara”.
L’obiettivo di questo crowfunding
servirà unicamente a finanziare alcuni eventi che altrimenti
sarebbero di difficile realizzazione: il progetto di Street Art
studiato per le vie del vecchio centro storico di Calitri, le mostre
d’arte che si svolgeranno a Borgo Castello, la mostra su Sergio
Leone e l’eccezionale allestimento del laboratorio del Teatro delle
Albe che, metterà in scena l’Antigone tra le rovine antiche di
Conza.
È possibile contribuire alla campagna
di crowfunding tramite questo link
https://www.eppela.com/it/projects/9318-sponz-fest-2016 .
Tutte le informazioni e gli
aggiornamenti sullo Sponz Fest 2016 sono disponibili sul sito
ufficiale www.sponzfest.it e sulla pagina Facebook ufficiale
www.facebook.com/sponzfest
Le foto ufficiali della passata
edizione sono disponibili al link: http://goo.gl/DHeivd
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