"I DUE CYRANO"
AL TEATRO MARTINITT
LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA
A COLPI DI SGARRO
Ad aprire la nuova stagione è il
teatro della vita. Uno spaccato quotidiano, dietro le quinte di
un’audizione, che mette a nudo ambizioni e miserie umane. Due
uomini, due vissuti, un’unica chance, da cogliere con ogni mezzo.
Una commedia cinica, a tratti spietata, con tanto di declinazione
noir, dove la scorrettezza sostituisce la spada, non si sa più se
per difesa o attacco. Il lieto fine arriva però in una ritrovata
umanità. In scena dal 29 settembre al 16 ottobre.
Sarà così la nuova stagione del
Teatro Martinitt: primi piani su situazioni e circostanze
particolari, divertenti e paradossali, per allargare l’inquadratura
sulla quotidianità di tutti noi. Insomma, il teatro della vita, la
vita che si fa teatro. Si comincia proprio così, il 29 settembre,
nell’anticamera di una sala audizioni. Due attori, uno determinato
l’altro più che altro disperato, che aspirano al ruolo di
protagonista e mettono a nudo tutti i sentimenti dell’uomo comune:
frustrazione, spregiudicatezza, passione, scaltrezza, disperazione,
ambizione… In un mettere e togliere la maschera, portano in scena
il disincanto della vita che viviamo e vediamo tutti i giorni: attesa
e disattesa, illusione e delusione, adulazione e umiliazione, sfida e
competizione, sfruttamento e cinismo, estremizzazione e
spettacolarizzazione. Dove finisce la messinscena e dove comincia la
vita vera? Fino a dove siamo disposti ad arrivare? Forse non lo
sappiamo più, ma con questa commedia dolce-amara, senza smettere di
ridere, possiamo provare almeno a chiedercelo…
I DUE CYRANO è una commedia scritta e
diretta da Corrado Accordino, con Alfredo Colina e Alessandro Betti.
Produzione La Danza Immobile/Teatro Binario 7.
Hanno aperto le selezioni per il
casting di Cyrano. Mancano solo due attori da provinare. Il primo è
nell'anticamera e aspetta il suo turno. È ansioso, pensa di non
farcela, come a ogni provino. Quando arriva l'altro candidato, decide
quindi di toglierlo di mezzo fingendosi il direttore del casting. Ne
nasce un gioco esilarante e crudele che, almeno in un primo momento,
esalta la parte peggiore dei due. La posta in gioco è alta: il ruolo
più importante della loro vita. Vogliono la parte a tutti i costi.
Il tempo scorre in un’attesa infinita e l'anticamera in cui stanno
per forza di cose imparando a conoscersi diviene la metafora della
condizione dell'attore, ma anche di qualsiasi altro precario,
condannato ad aspettare, a sentirsi inadeguato, a dover battere tutti
sul tempo. Mors tua vita mea, ed ecco infatti che la commedia si fa
thriller: uno dei due rientra dal provino con il volto e la camicia
macchiati di sangue. Ci è scappato il morto? L’idea di un cadavere
mette i due davanti a scelte difficili e li rende complici loro
malgrado.
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02
36.58.00.10 - Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore
21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal
martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.
Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro.
Abbonamenti a partire da 90 euro per 12 spettacoli.
Il Martinitt
Un giovane teatro dai grandi numeri
(40.000 spettatori lo scorso anno e 2000 abbonamenti in 6 stagioni)
che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, tanto da
riservare loro il suo palcoscenico in esclusiva e da aver indetto il
concorso “Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad autori
tra i 18 e i 40 anni. Riflettori sempre puntati anche sulla danza. E
ora c’è anche il cinema di quartiere!
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