AL PICCOLO DI MILANO
"L'ENIGMA" DELLA STORIA
NIENTE SIGNIFICA MAI UNA COSA SOLA
Giovedì 6 ottobre incontro con il
pubblico al Chiostro Nina Vinchi
Dal 4 al 9 ottobre al Piccolo Teatro
Studio Melato
Berlino, vent'anni dopo il 9 novembre
1989. In che modo le due Germanie hanno fatto i conti con
l'abbattimento del muro che separava l'est dall'ovest? "Grande"
e "piccola" Storia si intrecciano nello spettacolo prodotto
da Arca Azzurra Teatro e Ottavia Piccolo, in scena al Teatro Studio
dal 4 al 9 ottobre 2016.
La chiave di lettura di Enigma sta
nel sottotitolo: “niente significa mai una cosa sola”, ogni
elemento reale, ogni dato di conoscenza si rivela poi
‘altro’ da ciò che pareva essere.
Ci troviamo a Berlino circa vent'anni
dopo quel fatidico 9 novembre 1989, in cui il Governo della
Repubblica Democratica Tedesca decretò la soppressione del divieto,
per i suoi cittadini, di passare liberamente dall'altra parte del
‘muro’ che fino ad allora aveva diviso in due la città, il paese
e il mondo intero. Ed ecco che, caduto il muro, vite, esperienze,
certezze, lutti e speranze, si frantumano, si incontrano, si
mischiano.
Decifrare il senso della
vicenda, sia personale che collettiva, che lega i due personaggi
(Hilder, il padrone di casa e Ingrid, la donna cui presta
soccorso), è il compito a cui l'autore chiama i personaggi stessi ma
anche e soprattutto il pubblico, attraverso la suspense del gioco
teatrale, in un crescendo degno di un thriller psicologico. La posta
in gioco non è solo la possibilità/capacità di
sbrogliare i tanti piccoli enigmi delle due vite che si intrecciano,
si scontrano e si confrontano sul palcoscenico, ma quello di
penetrare il più grande degli enigmi: quello della Storia stessa.
La messinscena si attiene a un
principio di semplicità ed essenzialità che consenta soprattutto
l’emergere delle figure dei personaggi e di quanto rovesciano in
palcoscenico del proprio vissuto, con la mente, col cuore, con
lo smarrimento che li accompagna. Diversi, opposti i loro
destini, eppure accomunati dalla condivisione di un mondo che,
come dice Stefano Massini nel prologo, nel dissolvere le vite
degli uomini nel ‘nuovo’, gli lascia sempre
addosso ‘il cadavere di chi erano prima’.
L’allestimento scenico non è
descrittivo, ma solo evocativo di un presente terribilmente qualunque
e inquietante proprio nel suo essere così poco decisivo.
Certamente non risolutivo, né risolto. Perciò l’elemento che
contraddistingue la scena, è quello che la
vede collocata dentro un vuoto privo di luce e di riferimenti,
punteggiato per lo più dall’ossessione di una pioggia che
inesorabilmente viene come a spezzare
e a sospendere il confronto/scontro in corso tra
i personaggi.
Niente significa mai una cosa sola, e
poi, ancora in ognuno di questi segmenti almeno uno dei due
personaggi mentirà sapendo di mentire: con questi
avvertimenti Massini ci invita ad entrare nello studio/casa del
sedicente signor Jacob Hilder, e nel rapporto che lo lega
indissolubilmente alla signora Ingrid Winz (questo il nome con
cui la donna si presenta) che si è trovato costretto
ad ospitare...
E in ogni angolo della casa, sospesa in
quel vuoto oscuro, l’enigma è il solo fattore
unificante: ‘rompicapi, anagrammi, giochi di parole, numeri,
lettere: questa casa ne è piena’.
Silvano Piccardi
L’incontro
Giovedì 6 ottobre, ore 17, al Chiostro
Nina Vinchi (Via Rovello 2), Ottavia Piccolo e Silvano Piccardi
incontrano il pubblico.
Ingresso gratuito con prenotazione a
comunicazione@piccoloteatromilano.it
LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO
Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza), dal 4 al 9 ottobre 2016
Enigma.
Niente significa mai una cosa sola
di Stefano Massini
scene Pierluigi Piantanida
luci Marco Messeri
musiche originali Mario Arcari
regia Silvano Piccardi
con Ottavia Piccolo e Silvano Piccardi
produzione Arca Azzurra Teatro e Ottavia Piccolo
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Regione Toscana - Comune di San Casciano Val di Pesa
Salvo diversa indicazione, gli orari
degli spettacoli al Piccolo sono:
martedì, giovedì e sabato, 19.30;
mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16. Lunedì riposo.
Durata: 70 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26
euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889
- www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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