AL TEATRO SUPERGA DI NICHELINO
"TI LASCIO PERCHÉ'
HO FINITO L'OSSITOCINA"
DI E CON GIULIA PONT
La fine di una storia d’amore è uno
degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma
che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. “Ti
lascio perché ho finito l’ossitocina” di e con Giulia Pont sarà
sul palcoscenico del Teatro Superga sabato 15 ottobre per
sperimentare in maniera folle il potere terapeutico del teatro.
Testo vincitore nel 2012 del Festival
Monologhi UNO di Firenze, ideato da Giulia Pont, torinese di nascita
e diplomata all’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice, ispirandosi
agli incidenti della vita.
Una chiacchierata spassosa e
coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di
riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici
s’intrecciano. Un gioco divertente, commovente e catartico.
Giulia racconta la sua delusione
d’amore, le sue sventure, le sue nevrosi. Cerca risposte
scientifiche che spieghino i sentimenti e leniscano la sofferenza.
Tra pubblico e attrice si crea subito un rapporto intimo e di forte
empatia: riconoscersi nei suoi turbamenti e nelle sue sventure è
immediato. Giulia ricrea situazioni e personaggi diversi: la
parrucchiera Rosy, psicoterapeuta deludente, il trittico familiare
zia-mamma-nonna, prodigo di consigli ottusi e non sollecitati,
Silvia, la sfacciata “amica” in comune con l'ex fidanzato, e lui,
Stefano, che l'ha lasciata per avere i suoi spazi e potersi dedicare
a tempo pieno alla sua nuova passione, l'ukulele. Lo spettacolo,
circa 60 minuti di monologo arricchito di diversi momenti di
improvvisazione, ha un ritmo coinvolgente, scuote, emoziona, diverte
e lascia in bocca un sapore agrodolce.
L'ultimo appuntamento con la rassegna
TPF sarà sabato 22 ottobre con EROI / ATTO I monologo liberamente
tratto da J.P.Sartre, scritto e diretto da Lucio Colle e interpretato
da Marco Luciano.
Sulla scena piena di oggetti evocativi,
il personaggio costruisce, giorno per giorno, la sua “gloria
negativa”: ogni atto, che sia solo sognato, pensato o realmente
compiuto ne sviluppa e ne contiene un altro. L'uomo alienato,
dimenticato, che suscita mera indifferenza, l'“eroe nero” che
opta per la distruzione degli altri e di sé stesso come somma
creazione. Il tutto sulla scia del “mito di Erostrato”, colui che
distrusse, bruciandolo, il tempio di Efeso. Colui che a distanza di
2000 anni viene ancora ricordato, offuscando la gloria di chi ne fu
il costruttore.
Di e con Giulia Pont
regia Francesca Lo Bue
rassegna TPF – Teatro di Piccolo
Formato
Prezzo biglietto 5,00 € con prenotazione obbligatoria a biglietteria@teatrosuperga.it Informazioni e prevendite biglietti: Teatro Superga, Via Superga 44 – Nichelino (To) 011.6279789Orario di biglietteria: dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19 - la sera degli spettacoli TPF a partire dalle ore 20.00
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