ALLA SALA FASSBINDER
DEL TEATRO ELFO PUCCINI
"ORPHANS"
DI DENNIS KELLY
La stagione dell’Elfo Puccini si apre
il 12 ottobre con la prima nazionale di Orphans, un progetto di
Monica Nappo che riunisce un formidabile gruppo di artisti,
coprodotto da Marche Teatro e Teatro dell’Elfo.
Il testo, scritto nel 2009 dal
pluripremiato Dennis Kelly, è una storia nera che ha vinto premi e
ottenuto ampi consensi al Fringe di Edimburgo; la regia è affidata a
Tommaso Pitta, che ha già lavorato con Marche Teatro, ed è oggi
affermato sia a teatro che al cinema per i suoi corti.
In scena tre attori: Monica Nappo,
regista e attrice premiata, Paolo Mazzarelli e Lino Musella, stimati
e premiati come attori, autori e registi, qui alla terza produzione
con Marche Teatro.
Valori e principi morali vengono messi
a dura prova in questo thriller mozzafiato dai ritmi serrati, che
prende lo spettatore e lo lascia senza fiato fino alla fine.
In una tranquilla serata Helen e Danny,
suo marito, stanno per iniziare una cena a lume di candela quando,
improvvisamente, irrompe nella loro casa Liam, il fratello di Helen,
completamente ricoperto di sangue e in evidente stato di shock. Liam
afferma di aver trovato sulla strada un ragazzo ferito. Ma il
resoconto di Liam sull'accaduto, sotto le insistenti domande di Helen
e Danny, comincia a cambiare. In un crescendo di tensione, si fa
avanti il sospetto che le cose non siano effettivamente andate come
Liam le ha descritte.
Dalle note di regia:
Orphans è eccezionale a più livelli.
Potrebbe essere definito il dramma della simbiosi. La tragedia di tre
personaggi che non possono fare a meno l’uno dell’altro al punto
che, per salvare l’insalvabile, finiscono per distruggere ogni
legame tra loro e quindi per autodistruggersi. Ciò è esattamente il
contrario di ciò che vogliono e che cercano di fare durante tutto lo
spettacolo. Quando si rendono conto di quello che hanno fatto, però,
è troppo tardi. Da questo punto di vista Orphans è un testo
straziante: Liam, Helen e Danny non hanno scelta; sono la causa della
propria rovina, colpevoli e incolpevoli allo stesso tempo.
In secondo luogo “Orphans” è anche
un grande noir, un testo dalle forti atmosfere, cupo, stratificato,
sofisticatissimo, ricco di echi e rimandi interni, sostenuto da una
trama perfetta e da una serie inarrestabile di colpi di scena
agghiaccianti ed esilaranti al tempo stesso.
Infine – ed è questo l’aspetto
che, come regista, più mi ha affascinato – “Orphans” è un
testo profondamente teatrale, dove ogni scena è costruita su giochi
e meccaniche drammaturgiche di un’inventiva sorprendente e di una
precisione millimetrica, che consentono agli attori di dare grande
spettacolo. Un testo beffardo, cinico, disincantato, capace di far
ridere nei momenti più angoscianti e di commuovere in quelli più
violenti.
Tommaso Pitta
Dennis Kelly è autore britannico di
cinema, teatro e televisione. Nel teatro esordisce a trent' anni con
Debris, per poi proseguire con il controverso Osama the hero. Il suo
After the end (2005) debutta a Edimburgo nel 2006 ed ha una lunga
tournée internazionale; seguono Love and money, DNA, Taking care of
baby e, nel 2009, Orphans. Per la Royal Shakespeare Company scrive
The God's weep e vince un Tony Award per il testo del musical
Matilda. Ai testi teatrali affianca lavori per la televisione: Pullin
per BBC3 e la serie cult Utopia (Channel 4), con cui vince un Emmy
Award. Per il cinema scrive la sceneggiatura del thriller Black sea
(2014), interpretato da Jude Law. È uno degli autori contemporanei
più rappresentato.
Monica Nappo inizia come comica,
firmando e dirigendo i propri pezzi e, poco più che ventenne, è la
prima donna a vincere un concorso nazionale per stand up comedian. A
teatro lavora con Mario Martone, Carlo Cecchi (Sik Sik – l'artefice
magico, di Eduardo De Filippo, Le Nozze di Cechov), Pierpaolo Sepe,
Cesare Lievi e, per molti anni, con Toni Servillo. Al suo percorso
come interprete (è la prima in Italia a portare in scena 4:48
Psychosis di Sarah Kane, East Coast di Tony Kushner) affianca sempre
la sua esperienza come regista prediligendo testi di teatro
contemporaneo. Nel cinema lavora con molti registi, tra cui Paolo
Sorrentino, Silvio Soldini, Matteo Garrone, Peter Greenaway, Ferzan
Ozpetek, Ivan Cotroneo; in To Rome with love di Woody Allen recita
con Roberto Benigni.
Un progetto di Monica Nappo
traduzione di Gianmaria Cervo e
Francesco Salerno
con Monica Nappo, Paolo Mazzarelli,
Lino Musella
luci Mauro Marasà
scene e costumi Barbara Bessi
regia di Tommaso Pitta
produzione Marche Teatro / Teatro
dell'Elfo
prima nazionale
Danny: Allora è così che s’è
ridotto il mondo al giorno d’oggi?
Chi conosciamo e chi non conosciamo?
Helen: Si, proprio, Danny. Oggi. Al
giorno d’oggi. Al giorno d’oggi il mondo è ridotto esattamente
così. Chi conosciamo, e chi non conosciamo. Mi dispiace.
Elfo Puccini, sala Fassbinder, corso
Buenos Aires 33, Milano – ORARI: Lun/sab ore 21:00, dom ore 16:30 -
Info e prenotazioni 02/0066.06.06 - www.elfo.org – PREZZI: Intero
32.50€, martedì 21.50€, ridotto giovani e anziani 17 €.
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