"I CONIGLI NON HANNO LE ALI"
SCRITTO E DIRETTO DA PAOLO CIVATI
TEATRO ELFO PUCCINI MILANO
Un bambino getta il suo coniglietto
dalla finestra dopo avergli infilato un paio di mutande da Superman,
ma un coniglio, si sa, non ha le ali e non può volare. Un gesto di
ribellione ma anche una disperata richiesta di libertà che scatena
nei genitori un’improvvisa, inarrestabile violenza. Inizia così,
durante la corsa in ospedale, la dolorosa riflessione su se stessi di
Richard e Marianne, una giovane coppia americana addormentata nella
società in cui vive, ripiegata su una quotidianità inzuppata di
piccole violenze verbali e fisiche, di frustrazioni e ossessioni per
il loro futuro e quello dei loro figli: Lucas e Sarah.
Il testo di Paolo Civati indaga senza
filtri la solitudine e la violenza che si nasconde nell'amara
accettazione di essere uguali a tutti gli altri, di essere normali.
Un dramma, ispirato alle pellicole di Cassavetes e Allen e ai romanzi
di Franzen e Yates, che piano piano diventa un processo, senza
sentenze, a due comunissimi, normalissimi mostri.
I conigli non hanno le ali è la
ricostruzione di come sia possibile perdere il controllo senza
accorgersene; di come la violenza possa nascere dentro di noi in
maniera silente, imprevedibile, e scattare fuori, così,
apparentemente all'improvviso.
Tema centrale dello spettacolo è il
perché intrinseco dell'essere coppia, dove finiscono le
individualità che l'hanno originariamente composta, cosa c'è di
strano e inquietante in due persone che si forzano nello stare
assieme perché ormai è così... i ricordi del passato, l’amore
ormai scomparso, i figli, la vita che si sognava, la vita che si
vive: in un crescendo straziante la storia di Richard e Marianne è,
nella sua brutale banalità, il paradigma di una società senza
ascolto e senza consapevolezza.
Paolo Civati Laureato all'Accademia
Nazionale D'Arte Drammatica Silvio D'Amico, allievo dell'Ecole des
Maîtres, ha lavorato con diverse compagnie e registi, tra cui il
Teatro Del Carretto, Giorgio Barberio Corsetti, Mario Martone,
Manuela Cherubini, Carlo Lizzani, Jan Fabre. Ha debuttato come
regista e autore con Luogo Di Niente vincendo il premio Claudio Gora.
Ha vinto il Premio Attilio Corsini "Salviamo i Talenti" con
Emoticon. Ha diretto Giuseppe Battiston in Otello-Lost in Cyprus,
spettacolo d'apertura del Festival Shakespeariano al Teatro Romano di
Verona. Ha scritto con Giulia Moriggi il trattamento per il film di
finzione Questi son signori e ne ha girato un teaser che ha tra i
protagonisti Vinicio Marchioni. È finalista del Premio Solinas
Documentario per il cinema 2014 con Incastro.
« Uno spettacolo crudo e crudele, che
indaga senza mezzi termini la solitudine e la violenza che si cela
nella penosa ammissione di essere uguali agli altri. I protagonisti
sono vittime della mancata comunicazione, parlano senza raccontarsi
veramente...».
Adele Labbate, recensito.net
Musiche originali Valerio Camporini
Faggioni
con Francesca Ciocchetti e Cristian
Giammarini
produzione Collettivo Attori Riuniti -
Teatro del Carretto
Merita di essere visto o rivisto questo
spettacolo presentato in Nuove storie 2015/16 e riproposto in questa
stagione.
Elfo Puccini, sala Bausch, corso Buenos
Aires 33, Milano - ORARI: Lun/sab ore 19:30, dom ore 15:30 - Info e
prenotazioni 02/0066.06.06 - www.elfo.org – PREZZI: Intero 32.50€,
martedì 21.50€, ridotto giovani e anziani 17 €.
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