Post Più Recenti

.

lunedì 10 ottobre 2016

MILANOLTRE PROSEGUE IL SUO VIAGGIO 
CON 3 SPETTACOLI
IL 12 E 13 OTTOBRE 2016

Bolero
Il 12 ottobre in Sala Shakespeare alle 20.30, Anticorpi, ultimo spettacolo del trittico dedicato alla Compagnia Zappalà Danza. Alle 22.00 in sala Bausch per la sezione Vetrina Italia/UNDER35InScena Fattoria Vittadini presenta due duetti: Sarai di Francesca Penzo e Why Are We So F***Ing Dramatic? di Francesca Penzo e Tamar Grotz. Due coreografie, due stati emotivi che fanno commuovere e sorridere.

Nella prima, Sarai, Francesca Penzo mette in scena il tempo passato, presente e futuro insieme a suo padre: «Quando mio padre mi ha detto:
“Dimmi quello che devo fare e io lo faccio”. Ho pensato fosse una occasione unica. Il futuro è arrivato, ed io, figlia cresciuta, decido per noi e saremo insieme in questo viaggio. Vediamo dove andiamo, come ci riconosciamo negli anni di distanza. Sarà il nostro stare e agire l’uno con l’altra, semplicemente. Saranno i nostri corpi che ricercano insieme, a trovare un nuovo linguaggio. Saremo autori e interpreti del nostro essere di oggi. Generazione a confronto/scontro inevitabile e viscerale. Giostra emotiva e ludica di due persone che si conoscono da 28 anni e che si amano».

Francesca Penzo insieme a Tamar Grosz in Why are we so f***ing dramatic? scoprono una nuova specie: “ The young indipendent woman “ .

Un progetto che si sviluppa intorno all'identità di genere, un lavoro creato da due donne, sul loro essere donne nella società contemporanea.
Come in un documentario del National Geographic, a cui il lavoro si ispira nella ricerca, viene offerto al pubblico uno sguardo scientifico e ironico sulle dinamiche di relazione proprie del genere femminile.

Lo sguardo coreografico si è sviluppato attorno ai processi che avvengono ciclicamente all'interno del corpo femminile.
Questi processi sono associati alle fasi del ciclo mestruale, che costruiscono la struttura drammaturgica e sonora del lavoro.
Carmen

Il ciclo delle performer, di circa 28 giorni , monitorato per la durata di 5 mesi, ha permesso di costruire la colonna vertebrale portante attorno a cui si sono sviluppate le scene .
La voce costantemente presente fuori campo, attraversa le varie fasi del ciclo, invitando lo spettatore ad osservare l'attività di questi due esemplari femminili..

Il 13 ottobre MM Company torna a MilanOltre con un dittico coreografico dall’impianto musicale particolarmente significativo. Bolero di Michele Merola, una coreografia che declina la varietà di umori che “circolano” intorno e dentro al rapporto di coppia: sfumature di danza in un crescendo e diminuendo, come la musica del Bolero. Carmen Sweet di Emanuele Soavi è una fiction in movimento che, con ironia e sarcasmo, svela al pubblico un racconto fatto di sottili relazioni, equilibri e ricami e bellezza espressa dai corpi dei danzatori.

«Una bella realtà la MM Contemporary Dance Company di Michele Merola, con sette danzatori solisti di spiccata presenza scenica pronti alle sfide che di volta in volta la loro guida propone. In oltre 15 anni la compagnia ha costruito un repertorio singolare a cui si aggiunge un nuovo dittico.

Una scelta che dimostra coraggio e voglia di sfide. Si sa, le grandi partiture piacciono molto al pubblico come i titoli della tradizione, ma bisogna poi saperli approcciare. Merola e Soavi dimostrano di esserne stati sedotti ma non travolti, e le loro creazioni ne rispettano l’essenza pur allontanandosene con disinvoltura. Merola lo fa nell’astrazione di una danza cesellata e incalzante che racconta il lirismo dei sentimenti umani nell’austerità del nero (con esplosione di bianco finale); Soavi sdrammatizzando Merimée con giochi di cartelli e tarocchi, e Bizet con celebri canzoni dei Los Panchos. La loro cifra stilistica è tanto differente quanto complementare». (Maria Luisa Buzzi, Danza&Danza)

INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI E PREVENDITA

TEATRO ELFO PUCCINI_c.so Buenos Aires 33, Milano - tel. 02.00.66.06.06 - biglietteria@elfo.org | Prezzi: da 28 a 10 euro (diritti di prevendita € 1,50) – Abbonamenti/Card: da 60 a 36 euro. www.milanoltre.org

Nessun commento:

Posta un commento