STAGIONE TEATRALE 2016/2017
TEATRO DELFINO DI MILANO
UN CALENDARIO DI NOVITÀ'
E GRADITE RIPRESE
Enzo Iacchetti |
Nuova stagione per il Teatro Delfino
che per il quinto anno consecutivo è guidata dalla passione e dalla
tenacia di Federico Zanandrea, Direttore Artistico, che prosegue il
suo impegno per offrire un cartellone di qualità sempre più alta.
Il Teatro propone un calendario spettacoli che spaziano, nella prosa,
da testi più seri e riflessivi a commedie divertenti, testi
contemporanei e grandi classici, appuntamenti musicali e una rassegna
di rappresentazioni per bambini.
Grazie all’impegno dell’Associazione
Culturale Il Mecenate, ma soprattutto alla disponibilità e
all’entusiasmo di tutti gli attori che si sono susseguiti nelle
ultime stagioni, il Teatro Delfino può contare su un pubblico di
affezionati fra abbonati e non che hanno trovato in questa struttura
un punto di riferimento per un teatro di qualità alle porte di
Milano.
Lo scorso anno più di 6 mila
spettatori hanno scelto le proposte della Sala, che permette di
godere di spettacoli di ottima qualità e nomi prestigiosi, ma allo
stesso tempo con prezzi accessibili, facendo del Delfino un teatro
che, partendo dalla realtà di quartiere e con le sole forze, si
inserisce a pieno titolo all’offerta delle altre sale milanesi.
«Non è facile in un momento come
questo» - racconta Federico Zanandrea, Direttore del Teatro -
«riuscire a gestire uno spazio che si trova nella periferia che
attinge ovviamente al pubblico di zona, senza il quale non potrebbe
esistere, ma che per costi e dimensioni non può vivere solo di
quello e quindi deve avere lo sguardo anche oltre. È difficile in
una piazza come Milano, dove l'offerta è tanta, riuscire a trovare
il proprio spazio, ritagliarsi un angolo in quei sistemi teatrali che
sembrano voler scoraggiare le piccole realtà a emergere o anche solo
a sopravvivere. Nei momenti bui penso a tutto quello che è stato
fatto e penso anche che la nostra sia una bella storia, da
raccontare, una storia di passione e di amore per il teatro, una
storia che anche quest'anno non prevede soldi pubblici ma unicamente
investimenti privati, una storia di impegno e dedizione, una gran
bella storia d'amore».
Un cartellone di oltre 13 titoli, fra
spettacoli ed eventi, a partire dal 29 ottobre fino a fine maggio, un
programma variegato per andare incontro alle varie esigenze del
pubblico. La stagione si apre con un debutto nazionale: Intervista
confidenziale con Enzo Iacchetti - La storia di un ragazzo che voleva
volare in alto ma soffriva di vertigini, uno spettacolo inedito con
cui Iacchetti, uno degli “amici” del Delfino, fra aneddoti e
interventi del pubblico ripercorre la sua carriera artistica. Un
altro debutto Futbol – Storie di calcio, la nuova sfida di Luca
Ramella che porta in scena il primo adattamento teatrale dell’omonimo
libro di Osvaldo Soriano sulle più grandi storie scritte sul calcio.
Nei mesi di febbraio e marzo due prime
milanesi: dal 2 febbraio Barbara De Rossi è la protagonista de Il
Bacio, un testo profondo e coinvolgente di una donna che deve fare i
conti con il proprio passato, dal 9 marzo, invece, Marco Berry
coinvolge il pubblico del Delfino con il suo spettacolo Mindshock
dimostrando con giochi ed esperimenti come mente e tecniche di
comunicazione siano in connessione.
Show Berry |
A novembre e maggio due produzioni del
Teatro Delfino: Alveare di Specchi e il nuovo Agony entrambi due
testi originali diretti da Federico Zanandrea, l’11 novembre torna
Alveare di Specchi una carrellata sul teatro partendo dalla tragedia
greca fino al teatro dell’assurdo. Dal 4 maggio: Agony uno
spettacolo interattivo dove il pubblico viene coinvolto nella trama e
portato fisicamente nei luoghi dove si svolge la narrazione
all’interno del teatro.
Un gradito ritorno musicale il 16
dicembre con il concerto Gospel diretto dal maestro Gianluca
Sambataro che per il suo terzo anno al Delfino triplica anche i cori
che si alternano sul palco.
Il 12 gennaio, per festeggiare il
ventennale della Compagnia, Marina Thovez e Mario Zucca rimettono in
scena la commedia Mortimer & Wanda il fortunato spettacolo che fu
premiato da bellissime recensioni ed ebbe a Milano una tenitura da
record.
Fra le altre riprese di quest’anno da
segnalare: Anna Mazzamauro che, con la sua irresistibile verve, dal 1
dicembre torna in scena a Milano con Nuda e Cruda dopo la fortunata
tournée in tutta Italia e Diario di una donna diversamente etero,
l’adattamento teatrale della seguitissima rubrica di Vanity Fair
Diversamente etero, diario tragicomico nato dalla brillante penna di
Giovanna Donini che torna in scena a Milano dal 23 marzo.
Dal 17 novembre due classici di Eugene
Ionesco, Il re muore e Le sedie, due capolavori accostati per formare
una riflessione sulla morte e un implicito inno alla vita.
La Compagnia Teatrale dell’Università
degli Studi di Milano conclude, con Aulularia in scena al Delfino dal
16 febbraio, dopo aver rappresentato con grande successo Casina e
Mostellaria, l’ambizioso progetto di una Trilogia Plautina
sviluppato nel corso degli ultimi anni di approfondimento sul teatro
della classicità.
19 febbraio speciale evento Andy Warhol
– L’intervista, spettacolo ironico e irriverente sul modo di
intendere la società contemporanea, l’arte e la vita attraverso le
parole di uno dei maggiori artisti della seconda metà del ‘900.
Non manca l’attenzione al pubblico
dei ragazzi con cinque spettacoli pensati per l’entertainment delle
famiglie: a novembre L’investigatopo- -Il “ratto” di
Mademoiselle Camembert a dicembre Canto di Natale, no grazie, a
gennaio Il Piccolo Principe e a seguire L’investigatopo – Ladro
di croste e Un cuore a colori.
Il Bacio |
Il Teatro Delfino propone interessanti
tipologie di abbonamento a prezzi contenuti, nella formula di dieci o
cinque spettacoli e una speciale card che dà diritto alla visione di
dieci spettacoli a scelta del pubblico, che potrà di volta in volta
recarsi in teatro e scalare dalla tessera lo spettacolo scelto dal
numero totale. Inoltre i residenti del quartiere godono di una
speciale tariffa di 10 euro a biglietto oltre alla possibilità di
avere un abbonamento molto economico.
«Presentiamo questa nuova stagione con
tanta energia e passione. Una stagione che siamo certi appassionerà
il nostro pubblico, una stagione con diversi volti popolari ma anche
con testi ricercati e novità. Il teatro delfino arriva alla nuova
stagione con un trend in crescita di spettatori, lo scorso anno più
di seimila persone sono venute nella nostra struttura, con una nuova
energia e stimoli sempre diversi convinti di aver creato un
cartellone adatto ad ogni esigenza. Non è' facile in un momento come
questo riuscire a gestire uno spazio che si trova nella periferia che
attinge ovviamente al pubblico di zona, senza il quale non potrebbe
esistere, ma che per costi e dimensioni non può vivere solo di
quello e quindi deve avere lo sguardo anche oltre. E' difficile in
una piazza come Milano, dove l'offerta è tanta, riuscire a trovare
il proprio spazio, ritagliarsi un angolo in quei sistemi teatrali che
sembrano voler scoraggiare le piccole realtà ad emergere o anche
solo a sopravvivere. Ci stiamo provando passo dopo passo. Grazie
all'aiuto del pubblico, della critica e di tanti artisti che
investono su di noi, che hanno a cuore il nostro progetto. Che hanno
visto questo teatro nascere e non ci hanno fatto sentire soli. A
tutti loro va il mio ringraziamento. Nei momenti bui penso a tutto
quello che è stato fatto e penso anche che la nostra sia una bella
storia, da raccontare, una storia di passione e di amore per il
teatro, una storia che anche quest'anno non prevede soldi pubblici ma
unicamente investimenti privati, una storia di impegno e dedizione,
una gran bella storia d'amore».
Federico Zanandrea
L’avventura del Teatro Delfino inizia
nel 2012, in un momento in cui la cultura viveva una fase critica,
quando l’associazione Il Mecenate decide di prendere in gestione un
teatro della periferia di Milano. Una scelta coraggiosa che il Comune
ha voluto premiare conferendo un attestato di benemerenza civica. Il
teatro è stato dotato, da subito, di un impianto audio di altissima
fedeltà in grado di garantire un suono chiaro e ben bilanciato. Alla
sala sono state apportate modifiche per poter accogliere gli
spettatori in uno spazio sempre più confortevole.
In questi anni il Teatro ha offerto
spettacoli capaci di soddisfare ogni genere di pubblico: dal musical,
alla commedia brillante, al dramma; dagli spettacoli per bambini, ai
concerti. I
Il Teatro Delfino si pone come
mediatore di scambi e d’incontri con una cittadinanza rinnovata
all’insegna della cultura, per questo continua a crescere e ad
affermarsi come una realtà culturale giovane, che non ha niente da
invidiare ai teatri di lungo corso, per l’impegno e la qualità del
suo cartellone. La nuova stagione 2016/2017 porta in scena un
programma ricco di sorprese e di novità con una galleria
d’interpreti di fama nazionale come Enzo Iacchetti, Barbara De
Rossi, Marco Berry e Anna Mazzamauro solo per citarne alcuni. Le
produzioni del Teatro Delfino, di tutti i generi e per tutti i gusti,
hanno come unico fil rouge il valore artistico e la novità delle
proposte culturali. La qualità della programmazione è dimostrata
dalla sempre crescente partecipazione del pubblico, che colloca il
Delfino tra i teatri che possono vantare un trend positivo di
frequenze nella città.
Il teatro vive grazie al pubblico, ma
il pubblico vive meglio grazie al teatro e a tutte le imprese
culturali che diffondono il patrimonio comune dell’arte.
CALENDARIO
Dal 29 al 30 ottobre
STORIA DI UN RAGAZZO CHE VOLEVA VOLARE
IN ALTO MA SOFFRIVA DI VERTIGINI
di e con Enzo Iacchetti
con la partecipazione di Giorgio
Centamore
Dall’11 al 13 novembre
ALVEARE DI SPECCHI
di Simone De Domenico
regia di Simone De Domenico e Federico
Zanandrea
con Federico Zanandrea
Ddal 17 al 20 e dal 24 al 27 novembre
Eugene Ionesco
IL RE MUORE - LE SEDIE
regia di Marco Rampoldi
con Grazia Migneco, Nicoletta Ramorino,
Luca Bottale, Augusto Di Bono, Donatella Fanfani, Giulia Franzoso,
Pino Pirovano, Sergio Romanò
Dal 1 al 4 dicembre
NUDA E CRUDA
di e con: Anna Mazzamauro
regia Livio Galassi
musiche originali: Amedeo Minghi
Dal 16 al 17 dicembre
GIANLUCA SAMBATARO INCONTRA..TRE CORI
direttore: Gianluca Sambataro
dal 12 al 15 e dal 19 al 22 gennaio
MORTIMER & WANDA
testo e regia Marina Thovez
con Marina Thovez e Mario Zucca
Dal 2 al 5 febbraio
IL BACIO
di Ger Thijs (Traduzione di Enrico
Luttmann)
regia Francesco Branchetti
con Barbara De Rossi, Francesco
Branchetti
Dal 16 al 18 febbraio
AULULARIA
regia: Claudio Marconi
con: Sergio Lomazzi, Sergio Longo,
Vanna Del Nero, Patrizia Aiazza, Vincenzo Maria
19 febbraio
SPECIALE EVENTO ANDY & WARHOL
di Adriano Barone
regia: Simone Belli
con Alessandro Nicosia
Dal 9 al 12 marzo
MINDSHOCK
di e con Marco Berry
Dal 23 al 26 marzo
DIARIO DI UNA DONNA DIVERSAMENTE ETERO
Di Giovanna Donini, adattamento Paola
Galassi
regia: Paola Galassi
con Annagaia Marchioro, Roberta Lidia
De Stefano
Dal 20 al 21 aprile
FUTBOL – STORIE DI CALCIO
di e con Luca Ramella
Dal 4 al 7 e dal 11 al 14 maggio
AGONY
di Simone De Domenico
regia: Luca Sandri
con Marco Benedetti, Luca Sandri,
Federico Zananadrea
TEATRO RAGAZZI
19 novembre
L’INVESTIGATOPO – IL “RATTO” DI
MADEMOISELLE CAMEMBERT
di Simone De Domenico
con Vittorio Apicella
3 dicembre
CANTI DI NATALE? NO, GRAZIE!
di Simone Belli
con Simone Belli e Francesco Benanti
Vitale
14 gennaio
PICCOLO PRINCIPE
Con Mattia Pozzi, Lorenzo Durosini
18 febbraio
L’INVESTIGATOPO – LADRO DI CROSTE
di Simone De Domenico
con Vittorio Apicella
25 marzo
UN CUORE A COLORI
di V. Grignoli
Con Jacopo Fracasso, Valentina
Grignoli, Massimo L. Villucci
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