AL TEATRO VERDI DI MILANO
UN MONOLOGO POETICO ED INTENSO
"LETIZIA FOREVER"
Spettacolo vincitore della Biennale
Marte Live (Sicilia) 2014 e del Premio Festival Teatri di Vetro 2014;
Letizia Forever sarà in scena dal 7 al 11 febbraio al Teatro Verdi.
Un monologo poetico e emotivamente intenso, scritto e diretto da Rosario Palazzolo, artista siciliano che recentemente ha vinto il Premio Anct 2016 per la drammaturgia.
Un monologo poetico e emotivamente intenso, scritto e diretto da Rosario Palazzolo, artista siciliano che recentemente ha vinto il Premio Anct 2016 per la drammaturgia.
In occasione delle repliche milanesi di febbraio verrà anche presentato il libro IDDI, Trittico dell’ironia e della disperazione che raccoglie tre opere teatrali scritte e messe in scena dallo stesso Palazzolo tra il 2007 ed il 2015: Oumincch’ (2007), Letizia Forever (2013) e Portobello never dies (2015). [Il luogo e la data della presentazione al pubblico verranno definiti a breve].
‟Mi chiamo Mossa Letizia, e sono nata
a Palermo il 6 gennaio del 1963ˮ
Inizia così lo spettacolo ‘Letizia Forever’: l’interprete Salvatore Nocera, si presenta al pubblico con una folta barba scura, uno spiccato accento palermitano, un abitino da donna e un paio di ciabatte di pelo fucsia.
Chi è davvero Letizia e cosa nasconde?
Inizia così lo spettacolo ‘Letizia Forever’: l’interprete Salvatore Nocera, si presenta al pubblico con una folta barba scura, uno spiccato accento palermitano, un abitino da donna e un paio di ciabatte di pelo fucsia.
Chi è davvero Letizia e cosa nasconde?
‟Picchì, io, di mio, non la faccio
troppo intelligente, la gente, intelligente di capire la storia mia,
voglio dire, di capirla vera, ca la gente non è mai troppo
intelligente, per me, intelligente di capire veramente le cose…ˮ.
Letizia forever è una donna
sgrammaticata, esilarante, poetica, semplice e complicatissima, dal
linguaggio dirompente, assolutamente personale, intriso di
neologismi, solecismi e non-sense semiotici che diventano
caricaturali non appena prendono di mira l’instabile certezza dei
luoghi comuni.
È una donna che racconta la propria esistenza, un’esistenza fatta di soprusi, di ignoranza, di rocambolesche peregrinazioni emotive e fisiche, soprattutto la fuga dal sud verso Milano: la tipica “fuitina” a 17 anni, una nuova avventura sognata che si scontra con la monotonia della grigia vita matrimoniale e del Nord.
Ed è anche una musica, Letizia forever, quella dei “fabulosi anni ‘80”; una musica che entra in collisione con la storia, o la sollecita, o la sorprende.
Infatti il racconto della vita passata si attiva azionando il tasto play di un registratore e la luce stroboscopica e si interrompe con l’interruzione della musica di Pupo o Viola Valentino per lasciare spazio ad un dialogo intimo e personale con il pubblico realmente presente in platea o immaginato.
Un nastro che viene trasmesso in loop, forever.
Ma Letizia forever è soprattutto una
distonia della personalità, un accanimento sociale, un rebus
irrisolto, e irrisolvibile.
<< Letizia Forever è un piccolo
gioiello di autoproduzione, uno di quegli spettacoli che funzionano a
qualsiasi latitudine perché capaci di risvegliare sentimenti e
partecipazione sincera. […] Fra le dieci migliori produzioni
indipendenti viste nella stagione.>>
(Renzo Francabandera, Paneacqua Culture, novembre 2014)
(Renzo Francabandera, Paneacqua Culture, novembre 2014)
<< L’ambiguità dell’identità,
il contrasto tra l’essere e l’apparire, tra la realtà e
l’irrealtà, tra verità e sogno, tra ciò che è e ciò che è
avvenuto.
E’ questo il fulcro centrale dell’intero racconto>>
(Emanuela Ferrauto, Dramma.it, aprile 2015)
E’ questo il fulcro centrale dell’intero racconto>>
(Emanuela Ferrauto, Dramma.it, aprile 2015)
BREVI NOTE BIOGRAFICHE
Rosario Palazzolo: drammaturgo, scrittore, regista e attore, per il teatro ha scritto, fra gli altri, i tre spettacoli che compongono la Trilugia dell’impossibilità. Ha fondato la Compagnia del Tratto e, nel 2013, Teatrino Controverso. Per la narrativa ha scritto: L’ammazzatore, Concetto al buio e Cattiverìa.
Rosario Palazzolo: drammaturgo, scrittore, regista e attore, per il teatro ha scritto, fra gli altri, i tre spettacoli che compongono la Trilugia dell’impossibilità. Ha fondato la Compagnia del Tratto e, nel 2013, Teatrino Controverso. Per la narrativa ha scritto: L’ammazzatore, Concetto al buio e Cattiverìa.
Salvatore Nocera: è attore, musicista
folk e compositore, unisce l’attività artistica all’impegno
sociale lavorando come docente in laboratori teatrali con soggetti
disabili, minori a rischio e carcerati. È direttore artistico della
rassegna musicale e teatrale ‘Il sogno di un uomo ridicolo'.
LETIZIA FOREVER
con Salvatore Nocera
testo e regia Rosario Palazzolo
e con le voci di Giada Biondo, Floriana Cane, Chiara Italiano, Rosario Palazzolo,
Chiara Pulizzotto, Giorgio Salamone
scene Luca Mannino
luci Toni Troia
assistente alla regia Irene Nocera
coproduzione Teatrino Controverso / T22 / Acti Teatri Indipendenti
Info e prenotazioni: Teatro Verdi, Via
Pastrengo 16, Milano
Tel: 02 6880038 – 02 27002476 – prenotazioni@teatrodelburatto.it
http://www.teatrodelburatto.it/teatroverdi
prezzi: 20/14/10 euro
giovedì posto unico 10€
Ufficio Stampa Teatro Verdi/ Teatro del Buratto
Serena Agata Giannoccari
stampa@teatrodelburatto.it
mob.+39 339 4769779 – tel.02 27002476
Tel: 02 6880038 – 02 27002476 – prenotazioni@teatrodelburatto.it
http://www.teatrodelburatto.it/teatroverdi
prezzi: 20/14/10 euro
giovedì posto unico 10€
Ufficio Stampa Teatro Verdi/ Teatro del Buratto
Serena Agata Giannoccari
stampa@teatrodelburatto.it
mob.+39 339 4769779 – tel.02 27002476
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