"BEDDA MAKI"
SICILIA CONTRO GIAPPONE
TUTTO IL GUSTO DI UNA COMMEDIA
DA PREMIO
Vincitore del concorso Una commedia in
cerca d’autori®, uno spettacolo giovane, frizzante e gustoso che
affida alla cucina fusion (anche un po’ “illusion”)
l’incontro-scontro tra generazioni e culture. Un testo brillante e
divertente, che ha il pregio di accendere i fornelli ma anche le
passioni, non solo gastronomiche. In scena dal 23 febbraio al 12
marzo.
A vincere la quarta edizione di Una
commedia in cerca d’autori® sono stati Marco Di Stefano e Chiara
Boscaro, co-autori di un testo fresco e divertente. Coppia nella vita
e al computer, i due hanno messo molto di sé nella commedia, a
partire dal fatto che è ambientata in Lombardia ma ha fortissimi
echi siciliani. Senza contare che l’idea per questa piéce –nata
proprio grazie al nostro concorso e scritta ad hoc- parte da un fatto
autobiografico: l’antica disputa tra Marco e suo padre, siculo
nell’anima e nel palato, sulla competizione –inesistente, stando
a Di Stefano senior- tra il pesce crudo e verace all’isolana e
l’elaborato, “corrotto” sushi.
Una commedia fluida e leggera
che porta in tavola, lasciando a ognuno la libertà di gustarle (e
digerirle) come vuole, molte tematiche contemporanee, dagli eterni
problemi fra Nord e Sud all’attuale crisi economica, dalla solidità
della cucina italiana Doc alle tendenze fatue del food, dal
confronto-scontro tra generazioni all’amore nascosto, dalle
professionalità mancate a quelle gonfiate, dal rapporto tra
tradizione e innovazione e quello tra finzione e realtà. Un menu
ricco e goloso che culmina in un compromesso: quel Bedda Maki -sushi
ma con la melanzana fritta invece dell’alga- che è la sintesi tra
ieri e oggi, fedeltà e fantasia, settentrione e meridione e così
via all’infinito… Con l’amore per contorno.
BEDDA MAKI è una commedia di Marco Di
Stefano e Chiara Boscaro, diretta da Roberto Marafante, con Roberta
Azzarone, Caterina Gramaglia, Franco Mirabella, Lorenzo Parrotto e
Arturo Scognamiglio. Produzione La Bilancia.
La Tonnara di Toni, ristorante siculo
con la sua bella clientela in un quartiere operaio di Milano, entra
in crisi, vittima della riconversione degli stabilimenti e dello
street food, ora tanto di moda. Toni ha investito i risparmi di una
vita nell’istruzione del figlio Calogero, che si può permettere di
correre dietro ai suoi sogni di aspirante artista, incurante di
tutto. Toni non ha di che compensare le perdite e rischia di dover
chiudere per sempre il suo amato ristorante. In un clima surreale
dove il figlio di Toni pare infischiarsene mentre la cameriera
s’impone assumendo quasi il ruolo di padrona, ecco che una
soluzione si delinea all’orizzonte: trasformare La Tonnara in un
ristorante fusion, di cucina siculo-giapponese. L’intraprendenza si
scontra con il conservatorismo, il vecchio con il nuovo e, dopo
equivoci e sorprese, Toni capitola solo quando gli concederanno di
rinnovare l’immagine ma non il contenuto, la forma ma non la
sostanza. Riuscirà l’artificio? L’oste però forse non ha fatto
i conti con un critico gastronomico… Riusciranno a illuderlo? Come
finirà?
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02
36.58.00.10 - Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore
21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal
martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.
Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro.
Abbonamenti a partire da 90 euro per 12 spettacoli.
Il Martinitt
Un giovane teatro dai grandi numeri
(40.000 spettatori lo scorso anno e 2000 abbonamenti in 6 stagioni)
che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, tanto da
riservare loro il suo palcoscenico in esclusiva e da aver indetto il
concorso “Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad autori
tra i 18 e i 40 anni. Riflettori sempre puntati anche sulla danza. E
ora c’è anche il cinema di quartiere!
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