AL PICCOLO TEATRO DEL BARACCANO
DI BOLOGNA
"OMAGGIO A HORACIO FERRER"
CON MATTEO BELLI
E IL TRIO LUMIERE DU TANGO
Se, come dice Paolo Conte, “il tango
è il riassunto della vita come la lucertola è il riassunto del
coccodrillo", nell'opera letteraria di Horacio Ferrer si ritrova
un'immensa varietà di interessi tematici: dai ritratti poetici di
grandi cantanti e musicisti (come Carlos Gardel e Aníbal Troilo),
alle critiche spietate contro il lavoro minorile e la violenza sulle
donne, fino agli struggenti "inni" alla follia poetica e al
valore universale della libertà, passando per i commossi e intimi
"soliloqui" sul significato delle proprie origini
rioplatensi, sulle sponde di un fiume troppo grande per vederne la
riva opposta, ma così intimo da fondere insieme la lingua e la
cultura di Argentina e Uruguay.
Le musiche eseguite dal vivo dal Trio
"Lumière du Tango" rinnovano lo splendore armonico e
melodico dei brani di Ferrer, qui arricchiti del contrappunto
interpretativo della voce recitante di Matteo Belli, capace di
generare effetti di grande intensità emotiva.
Matteo Belli voce recitante
Trio Lumière du Tango
Cristina Bertoli flauto
Marco Fabbri bandoneon
Stefano Giavazzi pianoforte
Biglietto: da 20€ a 15€
MATTEO BELLI
Laureato in Lettere Moderne presso
l’Università di Bologna, con una tesi in Letteratura Italiana
sulle “‘Rime giullaresche e popolari d’Italia’ di Vincenzo De
Bartholomaeis”, dopo anni di studi classici e musicali, dal 1989
lavora in teatro come mimo-fantasista ed attore, realizzando
spettacoli come regista, autore e attore, e confrontandosi con testi
classici e con autori contemporanei. Tra i progetti che lo hanno
visto autore e interprete vi sono: “Genti, intendete questo
sermone” (monologhi giullareschi medioevali e moderni) (2000), “Ora
X: Inferno di Dante” (2001) e “Marzabotto” (2008), scritto
assieme a Carlo Lucarelli. Come mimo-giullare, ha partecipato alla
rassegna “Kleines fest im großen garten” ad Hannover (1994) e ha
rappresentato l'Italia in occasione del 1° Festival europeo della
comicità “United Slapstick” di Francoforte (1993). Per diversi
anni (dal 1998) ha lavorato, come attore, autore e insegnante per il
Festival “Un puente, dos culturas”, svoltosi in Argentina ed
Uruguay, di cui è stato anche codirettore artistico; ha presentato
all'Università di Toronto il progetto “La parola rappresentativa.
Il lavoro dell'attore sulla poesia medioevale italiana” (2000); su
analogo tema ha lavorato anche in Spagna e Brasile (dal 2004). Il
felice connubio che vede sul palco attori e musicisti, ampiamente
sperimentato da Matteo Belli, lo induce a ricercare, anche come
autore, testi in cui il tessuto letterario s’intrecci e si completi
nell’esecuzione musicale dal vivo, come in “Del mondo ho cercato
- Poesia e musica medioevale italiana” con il Trio di musica antica
“Giocolari del Micrologus” (1999) e “Concerto dal VI libro
dell'Eneide” (2000), con le musiche di P. Vivaldi, da cui è stato
tratto un CD (2001); questo autore lo accompagna anche nello
spettacolo “Le maschere di dentro”, omaggio a Italo Calvino
(2001). Dal 2003 ha più volte portato in scena “Nuove parole per
le Stagioni”, su “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi,
assieme all’Ensemble Respighi, di cui è stato realizzato un CD
(2005). È stato ospite di numerose trasmissioni televisive in Italia
e all’estero. Dal 2005 conduce, assieme al foniatra prof. Franco
Fussi, una ricerca sulle qualità risonatorie della voce attoriale,
presentata nel corso di alcuni convegni internazionali. È tra i
fondatori e Presidente dell'Associazione culturale Ca' Rossa/Centro
Teatrale per l’Oralità con cui realizza, in qualità di direttore
artistico, le rassegne “Ci sarà una volta… Radici antiche e
nuovi orizzonti del Teatro d'Arte Popolare”, “Parola d'attore”
e “Verba volant”, rassegna di letture e spettacoli per piccolo
palcoscenico, oltre a numerosi seminari, produzioni teatrali e
videoteatrali.
TRIO LUMIÈRE DU TANGO
Tango: musica di sintesi, nata
dall'incontro di più culture, che nel giro di pochissimi anni ha
saputo assumere caratteristiche talmente spiccate da connotare
addirittura l'anima del popolo argentino. Forse proprio per
questo è sempre stato difficile proporre il tango con modalità
che lo allontanano dagli stilemi d'origine. Questa ardua sfida
viene accettata dal Trio Lumière, che ci propone personali
trascrizioni dei brani più significativi di autori come Plaza,
Cobian, Bardi e Piazzola, oltre a presentare anche brani
originali con contaminazioni di vario tipo, nei quali sarà
facile ritrovare l'ardore e l'equilibrio affinati
dall'esperienza di concertisti impegnati da anni in un
repertorio che sta a cavallo tra la musica colta e il jazz. Nel
progetto Trio Lumière confluiscono tutte le varie suggestioni
culturali nonché le abilità strumentali e creative del gruppo,
con i sensuali impasti timbrici del flauto e del bandoneon, che a più
riprese si sfidano in intricati e ricercati effetti percussivi,
e dove alla base della milonga si aggiungono in mirabile
simbiosi la tecnica del contrappunto e l'inimitabile
freschezza dell'impressionismo, in una tensione virtuosistica
che è solo del tango.
Info
Piccolo Teatro del Baraccano dal lun. a
ven. dalle 10 alle 13.
mail: info@attisonori.it.
tel: 393.9142636
sito: www.teatrodelbaraccano.com;
oppure pagine Facebook: “Atti Sonori” e “Piccolo Teatro del
Baraccano”.
Biglietteria
I biglietti si possono acquistare:
Al Piccolo Teatro del Baraccano in via
del Baraccano 2 a Bologna, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
Al Teatro Duse in via Cartoleria 42 a
Bologna, dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19.
c/o Bologna Welcome, P.zza Maggiore
1/E, tel. 051.231454 e nei punti vendita convenzionati vivaticket.
On line sul sito www.vivaticket.it.
Tutte le sere di spettacolo.
ATTI SONORI nasce nel 2005 come
festival di teatro musicale presso il Teatro Arena Del Sole di
Bologna. Il festival si è caratterizzato per la produzione di
spettacoli all'insegna della trasversalità dei linguaggi, unendo
musica colta e altre forme d’arte: accostamenti nati da
collaborazioni con soggetti ed artisti che condividevano il fascino
dell'interazione tra diverse forme espressive.
Successivamente il festival si è
sviluppato in vari teatri della città di Bologna e Provincia,
trovando casa nel 2010 al Piccolo Teatro del Baraccano con una
programmazione annuale, che prevede anche una sezione estiva nel mese
di agosto.
Direttore artistico Giambattista
Giocoli
Direzione organizzativa Nella Belfiore
Direzione tecnica Antonio Di Virgilio
Archivio foto e web Paola Perrone
Ufficio stampa Laura Pernice
Assistenza tecnica Andrea Biasco, Paolo
Falasca, Nico Carrieri
Collaborazione Elena Nuvolone, Caterina
Pio, Luca Sebastiano Scelfo, Serena Diodati
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