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giovedì 16 marzo 2017

AL PICCOLO TEATRO DEL BARACCANO 
DI BOLOGNA
"OMAGGIO A HORACIO FERRER"
CON MATTEO BELLI 
E IL TRIO LUMIERE DU TANGO

Se, come dice Paolo Conte, “il tango è il riassunto della vita come la lucertola è il riassunto del coccodrillo", nell'opera letteraria di Horacio Ferrer si ritrova un'immensa varietà di interessi tematici: dai ritratti poetici di grandi cantanti e musicisti (come Carlos Gardel e Aníbal Troilo), alle critiche spietate contro il lavoro minorile e la violenza sulle donne, fino agli struggenti "inni" alla follia poetica e al valore universale della libertà, passando per i commossi e intimi "soliloqui" sul significato delle proprie origini rioplatensi, sulle sponde di un fiume troppo grande per vederne la riva opposta, ma così intimo da fondere insieme la lingua e la cultura di Argentina e Uruguay.


Le musiche eseguite dal vivo dal Trio "Lumière du Tango" rinnovano lo splendore armonico e melodico dei brani di Ferrer, qui arricchiti del contrappunto interpretativo della voce recitante di Matteo Belli, capace di generare effetti di grande intensità emotiva.

Matteo Belli voce recitante

Trio Lumière du Tango
Cristina Bertoli flauto
Marco Fabbri bandoneon
Stefano Giavazzi pianoforte

Biglietto: da 20€ a 15€

MATTEO BELLI
Laureato in Lettere Moderne presso l’Università di Bologna, con una tesi in Letteratura Italiana sulle “‘Rime giullaresche e popolari d’Italia’ di Vincenzo De Bartholomaeis”, dopo anni di studi classici e musicali, dal 1989 lavora in teatro come mimo-fantasista ed attore, realizzando spettacoli come regista, autore e attore, e confrontandosi con testi classici e con autori contemporanei. Tra i progetti che lo hanno visto autore e interprete vi sono: “Genti, intendete questo sermone” (monologhi giullareschi medioevali e moderni) (2000), “Ora X: Inferno di Dante” (2001) e “Marzabotto” (2008), scritto assieme a Carlo Lucarelli. Come mimo-giullare, ha partecipato alla rassegna “Kleines fest im großen garten” ad Hannover (1994) e ha rappresentato l'Italia in occasione del 1° Festival europeo della comicità “United Slapstick” di Francoforte (1993). Per diversi anni (dal 1998) ha lavorato, come attore, autore e insegnante per il Festival “Un puente, dos culturas”, svoltosi in Argentina ed Uruguay, di cui è stato anche codirettore artistico; ha presentato all'Università di Toronto il progetto “La parola rappresentativa. Il lavoro dell'attore sulla poesia medioevale italiana” (2000); su analogo tema ha lavorato anche in Spagna e Brasile (dal 2004). Il felice connubio che vede sul palco attori e musicisti, ampiamente sperimentato da Matteo Belli, lo induce a ricercare, anche come autore, testi in cui il tessuto letterario s’intrecci e si completi nell’esecuzione musicale dal vivo, come in “Del mondo ho cercato - Poesia e musica medioevale italiana” con il Trio di musica antica “Giocolari del Micrologus” (1999) e “Concerto dal VI libro dell'Eneide” (2000), con le musiche di P. Vivaldi, da cui è stato tratto un CD (2001); questo autore lo accompagna anche nello spettacolo “Le maschere di dentro”, omaggio a Italo Calvino (2001). Dal 2003 ha più volte portato in scena “Nuove parole per le Stagioni”, su “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, assieme all’Ensemble Respighi, di cui è stato realizzato un CD (2005). È stato ospite di numerose trasmissioni televisive in Italia e all’estero. Dal 2005 conduce, assieme al foniatra prof. Franco Fussi, una ricerca sulle qualità risonatorie della voce attoriale, presentata nel corso di alcuni convegni internazionali. È tra i fondatori e Presidente dell'Associazione culturale Ca' Rossa/Centro Teatrale per l’Oralità con cui realizza, in qualità di direttore artistico, le rassegne “Ci sarà una volta… Radici antiche e nuovi orizzonti del Teatro d'Arte Popolare”, “Parola d'attore” e “Verba volant”, rassegna di letture e spettacoli per piccolo palcoscenico, oltre a numerosi seminari, produzioni teatrali e videoteatrali.

TRIO LUMIÈRE DU TANGO
Tango: musica di sintesi, nata dall'incontro di più culture, che nel giro di pochissimi anni ha saputo assumere caratteristiche talmente spiccate da connotare addirittura l'anima del popolo argentino. Forse proprio per questo è sempre stato difficile proporre il tango con modalità che lo allontanano dagli stilemi d'origine. Questa ardua sfida viene accettata dal Trio Lumière, che ci propone personali trascrizioni dei brani più significativi di autori come Plaza, Cobian, Bardi e Piazzola, oltre a presentare anche brani originali con contaminazioni di vario tipo, nei quali sarà facile ritrovare l'ardore e l'equilibrio affinati dall'esperienza di concertisti impegnati da anni in un repertorio che sta a cavallo tra la musica colta e il jazz. Nel progetto Trio Lumière confluiscono tutte le varie suggestioni culturali nonché le abilità strumentali e creative del gruppo, con i sensuali impasti timbrici del flauto e del bandoneon, che a più riprese si sfidano in intricati e ricercati effetti percussivi, e dove alla base della milonga si aggiungono in mirabile simbiosi la tecnica del contrappunto e l'inimitabile freschezza dell'impressionismo, in una tensione virtuosistica che è solo del tango.

Info
Piccolo Teatro del Baraccano dal lun. a ven. dalle 10 alle 13.
mail: info@attisonori.it.
tel: 393.9142636
sito: www.teatrodelbaraccano.com; oppure pagine Facebook: “Atti Sonori” e “Piccolo Teatro del Baraccano”.

Biglietteria
I biglietti si possono acquistare:
Al Piccolo Teatro del Baraccano in via del Baraccano 2 a Bologna, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
Al Teatro Duse in via Cartoleria 42 a Bologna, dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19.
c/o Bologna Welcome, P.zza Maggiore 1/E, tel. 051.231454 e nei punti vendita convenzionati vivaticket.
On line sul sito www.vivaticket.it.
Tutte le sere di spettacolo.

ATTI SONORI nasce nel 2005 come festival di teatro musicale presso il Teatro Arena Del Sole di Bologna. Il festival si è caratterizzato per la produzione di spettacoli all'insegna della trasversalità dei linguaggi, unendo musica colta e altre forme d’arte: accostamenti nati da collaborazioni con soggetti ed artisti che condividevano il fascino dell'interazione tra diverse forme espressive.

Successivamente il festival si è sviluppato in vari teatri della città di Bologna e Provincia, trovando casa nel 2010 al Piccolo Teatro del Baraccano con una programmazione annuale, che prevede anche una sezione estiva nel mese di agosto.

Direttore artistico Giambattista Giocoli
Direzione organizzativa Nella Belfiore
Direzione tecnica Antonio Di Virgilio
Archivio foto e web Paola Perrone
Ufficio stampa Laura Pernice
Assistenza tecnica Andrea Biasco, Paolo Falasca, Nico Carrieri
Collaborazione Elena Nuvolone, Caterina Pio, Luca Sebastiano Scelfo, Serena Diodati



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