BARBERA - CAPOSSELA
DUE APPUNTAMENTI IMPERDIBILI
AL TEATRO COCCIA DI NOVARA
Per gli amanti della comicità martedì
28 marzo alle 21 è sul palco del Coccia Anna Maria Barbera in “Ma
voi… Come stai?!”: sempre più i tempi attuali obbligano a
innumerevoli ore in ostaggio del computer e del cellulare. La
preziosa ”magia” di poter ritrovare una voce o un volto non
sempre però restituisce quel dialogo vero che intimamente si
vorrebbe. L’incredibile offerta tecnologica paradossalmente, più
copre distanze chilometriche e temporali, meno colma l’isolamento
in cui ognuno si percepisce. Con ”Ma voi… Come Stai?!”
un’attenzione allo spirito con spirito, per recuperare il valore
dell’incontro. Emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi, paure,
gridate o sussurrate. A Teatro con Anna Maria Barbera, compagna
televisiva di questo nostro tempo e dei suoi affanni, benvenuto
appuntamento per raccontare di “noi”. Biglietti dai 25,00 ai
40,00 euro.
Altro atteso ospite musicale mercoledì
29 marzo alle 21 Vinicio Capossela con il tour Canzoni della Cupa
che, dice lo stesso Capossela, “mi ha dato la possibilità di
declinare due concetti che sono alla base della condizione umana, la
polvere e l’ombra. Lo spettacolo Polvere si è svolto all’aperto,
in una specie di campo di stoppie, un’evocazione insieme
ancestrale, agreste e di frontiera. Ora, al chiuso dei teatri,
iniziamo ad avventuraci nella zona dell’Ombra, zona meno definita,
dove il materico scompare per lasciare il campo alla proiezione
dell’inconsistente. Viviamo nell’illuminazione violenta e
artificiale, abbiamo perso i mezzi toni, le ombre sono fisse, nude e
nitide…per questo vogliamo restituire il tremore alle ombre, la
loro mobilità fragile. Perché l’Ombra non ci segue, ci spinge. È
lei a coprire noi calpestandoci. Perdere l’ombra è perdere
l’anima…è passare dal neon accecante della vita al nulla della
morte. Abbiamo bisogno della nostra Ombra per farci interi. È un
viaggio, un’impresa per completare il cerchio, questo
riconoscimento. Una rivoluzione come fa ogni giorno la terra girando
attorno al sole. L’Ombra è come una grande scatola in cui abbiamo
buttato fin da bambini le cose che abbiamo temuto di mostrare.
L’inconscio personale e quello collettivo stanno in questa grande
scatola. Un’Ombra che non nasconde ma rivela: sentimenti, assenze,
malebestie, animali totemici, radici, proiezioni, ritrovamenti,
defunti, archetipi, draghi, duplicità, governi, personalità. Ogni
volta che una passione ci proietta oltre noi stessi essa genera
un’Ombra…l’Ombra, questo confine labile tra luce e tenebra, tra
coscienza e incoscienza. Tra sogno e consapevolezza. In questa ipnosi
si propone di trasportarci questo spettacolo. A mezzo di
strumenti ad arco e a corde, a mezzo di ombrografi, generatori
d’ombre a valvole e manuali. Un concerto per umbrafili, alla corte
di Ipnos, il sonno che incanta. Uno stato ipnotico in cui è
consentito addormentarsi, o uscire da sé, ma non usare uno
smartphone”. Biglietti dai 35,00 ai 57,00 euro.
I biglietti sono in vendite
esclusivamente presso la biglietteria del teatro, sul sito
www.fondazioneteatrococcia.it e tramite circuito Ticketone. Per
ulteriori informazioni 0321233201.
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