"CREDOINUNSOLODIO"
TRE DONNE IN TERRA SANTA
UN DIALOGO IMPOSSIBILE
UN DESTINO COMUNE
Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti,
Mariangeles Torres
in un testo di Stefano Massini
Mercoledì 29 marzo, al Chiostro,
incontro con il pubblico
CredoinunsoloDio o CredoinunsolOdio:
si può leggere in entrambi i modi il titolo della pièce che coniuga
il talento drammaturgico di Stefano Massini e quello
registico-interpretativo di Manuela Mandracchia, Sandra
Toffolatti, Mariangeles Torres. Le storie procedono parallele,
destinate a un epilogo comune nel grande labirinto della cosiddetta
Terra Santa.
Tre ritratti di donna, tre culture, tre
religioni, tre percorsi di vita. Le loro storie procedono parallele,
all’apparenza inconciliabili, eppure destinate fin dall’inizio a
un epilogo comune, nel grande labirinto della cosiddetta Terra Santa,
in cui il tritolo si infiamma con l’odio e le paure si insinuano
nel sangue come virus.
Le tre donne sono: Eden Golan, docente
di storia ebraica; Mina Wilkinson, più o meno nascostamente in forza
a un esercito straniero; Shirin Akhras, ventenne studentessa
palestinese. I loro punti di vista si intrecciano e si allontanano,
fra improvvisi, rischiosissimi incontri e vertiginose
contrapposizioni, sfiorando talvolta il brivido inconsulto di una
perfetta sintonia. Ma non è consentito combattere dalla stessa
parte, sulla scacchiera in cui tutto vive di contrapposizioni. In una
drammaturgia condotta su tre binari narrativi, senza mai dialogo, la
vicenda si nutre di echi e di rimandi, convergenze e antitesi, e dopo
un crescendo inarrestabile culmina nel fuoco purificante e maledetto
dell’ennesimo sacrificio.
Credoinunsolodio è un testo scritto da
Stefano Massini nel 2010. Frutto di un profondo studio della
situazione e delle motivazioni, l’opera procede con un meccanismo a
orologeria, fitto di cambi repentini di punto di vista, lasciando
come sempre al pubblico ogni giudizio e ogni conclusione. Un mosaico
di sensazioni, riflessioni e stati d’animo, rappresentati in un
puzzle di solitudini, laddove niente è più spiazzante che l’eterno
confronto con i propri ideali e le proprie credenze. Ne nasce una
drammaturgia segnata da un continuo capovolgimento di struttura,
sempre lontana dal chiarimento, appesa al filo di un equilibrio
impossibile e di un appuntamento risolutivo, in eterno rimandato.
L’incontro
Mercoledì 29 marzo, ore 17, al
Chiostro ‘Nina Vinchi’ (via Rovello 2), si terrà l’incontro
dal titolo “Attorno a Credoinunsolodio. Dialogo attorno al muro che
divide Israele dalla Palestina.” Intervengono le registe e
protagoniste Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti e Mariangeles
Torres. Con questo appuntamento, continua il ciclo “Teatro e
differenze/La differenza del teatro”, a cura di Mariacristina
Cavecchi e Caroline Patey (Dipartimento di Lingue e
Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Milano), per
approfondire i temi dell’emigrazione, della differenza e dei
fenomeni di marginalizzazione attraverso gli spettacoli del Piccolo
Teatro.
Ingresso gratuito fino a esaurimento
dei posti disponibili.
Prenotazione online su sito
www.piccoloteatro.org
Piccolo Teatro Studio Melato (Via
Rivoli, 6 – M2 Lanza), dal 25 marzo al 13 aprile
2017
Credoinunsolodio
di Stefano Massini
Credoinunsolodio
di Stefano Massini
diretto e interpretato da Manuela
Mandracchia, Sandra Toffolatti, Mariangeles Torres
scene Mauro De Santis
luci Claudio De Pace
costumi Gianluca Sbicca
musiche Francesco Santalucia
movimenti Marco Angelilli
produzione Piccolo Teatro di Milano -
Teatro d'Europa
Orari: martedì, giovedì e sabato,
19.30; mercoledì e venerdì, 20.30; domenica, 16. Lunedì riposo.
Durata: 95 minuti
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26
euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889
- www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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