TORNA L'ULTIMA REGIA
DI LUCA DE FILIPPO
"NON TI PAGO"
UN CLASSICO DELLA COMICITÀ'
DI EDOARDO
Luca De Filippo se n’è andato appena
spenti gli applausi al suo ultimo spettacolo, Non ti pago, che, nel
novembre 2015, tenne il palcoscenico del Teatro Strehler, con enorme
successo ogni sera, per due settimane.
Non aveva potuto recitare, Luca De
Filippo, ma lo spettacolo era suo e il pubblico di Milano così lo ha
sentito, capito, amato.
La Compagnia di Teatro di Luca De
Filippo ha deciso di riproporre lo spettacolo sia per portare avanti
quelli che erano i progetti di Luca sia per dare compimento al suo
desiderio di non fermare il lavoro della compagnia: «Luca ci
mancherà sulla scena, ma ci ha lasciato una precisa ed accurata
regia, fedele ai tempi e alla scrittura di suo padre con una modalità
tutta sua di dare continuità alla tradizione senza rinunciare a una
propria identità».
Come lo stesso Luca De Filippo aveva
stabilito, a sostituirlo è stato chiamato Gianfelice Imparato, un
attore che con Eduardo si è formato e che, nei panni di Ferdinando
Quagliuolo, si è dimostrato perfettamente a suo agio. Ad
interpretare il ruolo di sua moglie Concetta è Carolina Rosi, figlia
di Francesco, uno dei grandi Maestri del cinema italiano, che da anni
in compagnia interpreta i principali ruoli femminili.
Non ti pago fa parte della produzione
dei “giorni pari” ed è uno dei testi più noti della prima
drammaturgia eduardiana. Andato in scena per la prima volta nel 1940,
è una storia che parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e
credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata, che nella
cruda realtà quotidiana fatta di paure, angosce e miseria non
rinuncia però alla speranza, all’illusione, all’ingenua attesa
di un colpo di fortuna che determini un futuro migliore.
Non ti pago è commedia tra le più
brillanti del repertorio eduardiano che lo stesso grande drammaturgo
napoletano ha definito «una commedia molto comica che secondo me è
la più tragica che io abbia mai scritto». Ferdinando Quagliuolo,
gestore di un botteghino di banco lotto a Napoli, gioca con
accanimento ma non indovina mai un numero vincente. Al contrario, il
suo impiegato e futuro genero Mario Bertolini, interpretando i sogni,
colleziona vincite su vincite fino ad arrivare a “fare quaterna”
con i numeri dati in sogno dal defunto padre del suo datore di
lavoro. Accecato da una feroce invidia Don Ferdinando si rifiuta di
pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma per
se. Egli sostiene che lo spirito di suo padre avrebbe commesso un
involontario scambio di persona recandosi per errore nella vecchia
abitazione della famiglia Quagliuolo dove ora risiede il giovane
Bertolini. La commedia si sviluppa intorno ai vari tentativi di
Ferdinando di appropriarsi del biglietto vincente con esasperate
contese, dispute surreali e grottesche maledizioni.
Piccolo Teatro Strehler (Largo Greppi, 2 – M2 Lanza), dal 21 marzo al 2 aprile 2017
La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo
Non ti pago
di Eduardo De Filippo
di Eduardo De Filippo
Personaggi ed interpreti
Ferdinando Quagliuolo Gianfelice
Imparato
Concetta, sua moglie Carolina Rosi
Stella, loro figlia Carmen Annibale
Aglietiello, uomo di fatica in casa
Quagliuolo Nicola Di Pinto
Margherita, cameriera Viola
Forestiero
Mario Bertolini Massimo De Matteo
Erminia, sua zia Paola Fulciniti
Vittorio Frungillo Federica
Altamura
Luigi Frungillo Andrea Cioffi
Carmela, popolana Paola Fulciniti
Don Raffaele Console, prete Gianni
Cannavacciuolo
Lorenzo Strummillo, avvocato Giovanni
Allocca
regia Luca De Filippo
scene Gianmaurizio Fercioni
costumi Silvia Polidori
musiche Nicola Piovani
luci Stefano Stacchini
produzione Elledieffe s.r.l.
Orari: martedì, giovedì e sabato,
19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16. Lunedì riposo.
Durata: 115 minuti con intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26
euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889
- www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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