AL TEATRO SUPERGA DI TORINO
"MATTI DA SLEGARE"
CON GIOBBE COVATTA E ENZO IACCHETTI
Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti sono i
protagonisti di “Matti da Slegare” versione italiana della
commedia scritta dal norvegese Axel Hellstenius con la regia di
Gioele Dix, in scena l’8 aprile al Teatro Superga.
«La bellezza di questo spettacolo è
che non ha la cupezza, il peso di una tesi sulla follia. L’osmosi
che si crea tra i quattro personaggi è molto bella, diventano tutti
parte di una grande famiglia, anche se all’inizio il rapporto è
difficile.» Gioele Dix.
Dopo parecchi anni vissuti in una
struttura psichiatrica protetta dove sono diventati amici
inseparabili, Elia e Gianni vengono “promossi” e mandati dal
sistema sanitario a vivere da soli in un appartamento nel centro
della città. Si tratta di un esperimento e di una prova molto
importante per loro: dovranno provare a inserirsi nella società
civile e dimostrare di saper badare a se stessi. Elia, interpretato
da Enzo Iacchetti, non ha mai conosciuto il proprio padre, aveva
vissuto sempre solo con la madre, imbastendo con lei un rapporto
morboso ed esclusivo. Alla morte della donna, si era perciò rivelato
totalmente incapace di prendersi cura di sé e il suo ricovero era
stato inevitabile. Il lungo trattamento terapeutico non ha però
fiaccato la sua profonda sensibilità e un senso innato
dell’autoironia.
Gianni, impersonato da Giobbe Covatta,
il compagno di avventura, è al contrario un omaccione dai modi
ruvidi e spicci, fissato col cibo e soprattutto col sesso, che
peraltro non ha ancora avuto modo di sperimentare. È un uomo
generoso e impulsivo, la cui fragilità è segno del disperato
tentativo di cancellare le ferite procurategli da una madre alcolista
e un patrigno violento. Tratto dalla commedia Elling & Kjell
Bjarne di Hellstenius, lo spettacolo “Matti da Slegare” racconta
il percorso tortuoso, complicato e esaltante che condurrà i due
“matti” a slegarsi dai tanti fantasmi piccoli e grandi che li
hanno resi infelici per gran parte della loro vita.
Entrambi riusciranno a trovare una
strada personale per il reinserimento nel mondo. Il “cocco di
mamma” troverà nella poesia e nella forza comunicativa delle
parole la propria ragione di vita, mentre lo “scimmione” si
accorgerà di poter essere utile agli altri con il suo lavoro e il
suo buon cuore. È questa l’intuizione forte del testo: l’arte e
l’amore come strumenti di guarigione e riscossa, elementi
imprescindibili per un’esistenza piena e felice.
Particolarmente azzeccata la scelta di
affidare a Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti, diretti da Gioele Dix –
ovvero a tre dei più apprezzati, riconoscibili, simpatici, popolari
e socialmente sensibili personaggi dello spettacolo italiano – il
trattamento di un tema rilevante e delicato come quello della
malattia mentale. Le loro caratteristiche attoriali e registiche
garantiscono un approccio alla materia fresco, ironico, addirittura
spassoso e divertente.
Nessun tentativo di patetismo, né
alcuna traccia di retorica in questo leggero e al tempo stesso
intenso ritratto di vita e amicizia, di passioni e dolori, di fobie e
scelte coraggiose.
Versione italiana della commedia
”Elling & Kjell Bearne” di Axel Hellstenius
e con Irene Serini, Sara Damonte
regia Gioele Dix
Produzione Teatro Carcano In
coproduzione con Mismaonda
Biglietti: platea 23 € - platea
ridotto 21 € | galleria 18 € - galleria ridotto 16,5 €
Informazioni e prevendite
biglietti: Teatro Superga, Via Superga 44 – Nichelino
(To)
Biglietteria: dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore19.00 e sabato 8 aprile a partire dalle 18.00 Prenotazioni: biglietteria@teatrosuperga.it | 011.6279789
Biglietteria: dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore19.00 e sabato 8 aprile a partire dalle 18.00 Prenotazioni: biglietteria@teatrosuperga.it | 011.6279789
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