SPRING ATTITUDE FESTIVAL 2017
IL PIÙ' RAFFINATO
SOUND CONTEMPORANEO
TRA RICERCA E INNOVAZIONE

GQOM OH FEAT. NAN KOLÈ & MAFIA BOYZ - GRISCHA LICHTENBERGER - HUERCO S. - IISO - JENNY HVAL -
JON HOPKINS - LADY LESHURR - MAX COOPER
- MOSCOMAN - MUTECH - NATHAN FAKE - NITE JEWEL - POWELL - RADIAN -
SAILOR & I - ROMARE - STUDIOAIRA - SUUNS - TOMMY GENESIS - YUSSEF
KAMAAL - WRONGONYOU
Il più raffinato e innovativo sound
contemporaneo unito all’arte digitale, schegge di elettronica che
incontrano il pop d’avanguardia, il folk a braccetto con il rap. La
primavera di Roma fiorisce di suoni contaminati e sperimentali, nel
nome della ricerca internazionale e della qualità artistica. Questa
la cifra stilistica dell’VIII edizione di Spring Attitude -
Festival internazionale di musica elettronica e cultura contemporanea
- che torna nella Capitale dal 25 al 27 maggio forte delle 12.000
presenza dello scorso anno.
Due le location d’eccezione: il
prestigioso MAXXI – Museo nazionale delle Arti del XXI secolo
firmato da Zaha Hadid, confermato per il terzo anno consecutivo, e il
Guido Reni District, prezioso recupero di archeologia industriale e
ora spazio votato all’arte e alla creatività.
Un festival che parla di “Primavera”
e in primavera si svolge, che parte dall’elettronica e dalla club
culture per condurre a un “altrove” dagli esiti inediti ed
entusiasmanti con un occhio di riguardo alle nuove forme di arte
digitale grazie a SPRING +ON, che incanterà il pubblico con live
performance, installazioni interattive ed esperienze percettive di
suoni, visioni, spazio. Senza rinunciare alle ormai consuete attività
formative dedicate agli adulti, realizzate grazie alla consolidata
collaborazione con RUFA – Rome University of Fine Arts, main
partner culturale e istituzionale, e per i più piccoli in
collaborazione con Fondazione Mondo Digitale e Studio Lord Z.
Spring Attitude 2017 è come il suo
simbolo, realizzato ad hoc dallo Studio Lord Z di Roma: “An
adventure into the mysterious and psychedelic world of the Still
Life”, un viaggio tra forme non svelate provenienti da ogni parte
del globo, in apparente contrapposizione ma in effettiva integrazione
e ispirazione. Tre giorni dedicati all’esplorazione culturale e
creativa, tra nuove realtà e i più solidi protagonisti del panorama
internazionale, per una raffinata esperienza artistica e multimediale
che da sempre connota il festival.
Anche in questa edizione il Festival
porta a Roma icone della scena elettronica contemporanea
internazionale. Dall’Inghilterra atterrano infatti Jon Hopkins,
uomo di fiducia di Brian Eno e ingegnere del suono per i Coldplay,
oggi uno dei producer più celebrati dell’ultimo decennio; e Nathan
Fake, fra i più acclamati artisti della scena mondiale, che a Roma
presenta il suo ultimo e osannato album Providence. Con loro anche
Max Cooper, guida spirituale di un viaggio audio video che svela una
musica dalla pelle cibernetica ma dal cuore umano.
Tra i main partner, arriva quest’anno
Jägermeister che firma il main stage, Nastro Azzurro, e si rafforza
il legame con Red Bull Music Academy, dopo le fruttuose
collaborazioni delle precedenti edizioni, con un intero palco
dedicato all’esplorazione delle infinite traiettorie generate dalla
cultura hip hop, dai suoni old school fino ad arrivare al jazz funk e
alle nuove tendenze afro.
Fra i protagonisti del RBMA stage,
particolare attesa desta il ritorno al Festival di Romare, che
nell’edizione 2015 aveva infiammato il pubblico della Capitale con
un incredibile set. Altro prezioso ritorno Clap Clap!, importante
occasione per ascoltare live il nuovo bellissimo album A thousand
skyes, appena uscito e già disco di culto.
Sempre sul palco Red Bull, ma questa
volta per la prima volta al Festival, arriva in collaborazione con La
Francia in scena il genio della nuova scena musicale francese
Christophe Chassol, originario della Martinica, e sacerdote della
musica tridimensionale. Il jazz-funk più cosmico è il tratto
distintivo del duo Yussef Kamaal, partito dai sobborghi londinesi per
diventare con “Black Focus”, il primo disco uscito questo
inverno, uno dei gioielli della Brownswood di Gilles Peterson.
Nata in Canada ma adottata da Altanta è
Tommy Genesis: tra le varie attività è modella e visual artist, ma
soprattutto “fetish rapper” (come lei stessa si autodefinisce)
per il suo approccio dissacrante nell’affrontare temi legati a
sesso, perversioni e religione.
Dalla California arriva Nite Jewel, con
l’ombra del suo synth-pop anni ’80 più nobile e raffinato; i
sudafricani GQOM OH feat. Nan Kolè & Mafia Boyz;
dall’Inghilterra la regina del rap inglese Lady Leshurr e Forest
Swords, che ha rastrellato recensioni entusiastiche da testate come
Pitchfork, FACT, The Guardian e che il 5 maggio esce con il nuovo
disco Compassion; da Dublino la giovanissima Bonzai.
Kansas City, Missouri, piena
bible-belt: non è certo un luogo che ha familiarità con la club
culture ma è proprio da lì che arriva Huerco S.; mentre originario
di Tel Aviv ma di stanza a Berlino è Moscoman, capace di unire in un
sound originale techno, house e new wave con i ritmi del Medio
Oriente.
A portare bandiera italiana ci pensano
i Drink to me, band capitanata dal piemontese Cosmo, reduce da un
tour di sold out in tutta Italia; e Wrongonyou, alias Marco Zitelli,
romano, classe 1990. Rivelazione della scena indipendente italiana,
ha già diviso il palco con artisti del calibro di Radiohead e Sonic
Youth.
Con loro il progetto IISO firmato dai
comaschi Luca Tommasoni e Roberto Tagliabue: vera e propria “musica
per immagini” che unisce pop, elettronica e scienza del suono, il
tutto incastonato in strutture compositive precise e geometriche. Si
esibiranno in un cubo semitrasparente ricreato da proiezioni in 3d.
Sempre made in Italy e firmato da Sergio Tentella e Daniele Sciolla,
il progetto Elephantides. Nato dall’idea di accomunare sonorità
elettroniche e acustiche utilizzando sintetizzatori, batteria e
oggetti non necessariamente di origine musicale, sono un duo alla
costante ricerca di un mondo sonoro che possa accomunare queste
realtà, grazie alla loro esperienze nei conservatori, nei club e nei
centri Jazz.
Tra i più eleganti digital artist, a
bordo di Spring Attitude anche Giuseppe Guariniello, meglio
conosciuto con il nome d’arte Mutech. Presenta “Sound of the
Spheres”: un ambiente immersivo dove suono e luce alterano la
percezione di chi accede.
Dalla Scandinavia arriva lo svedese
Sailor &I. e la norvegese Jenny Hval: classe 1980, ha conquistato
la stampa internazionale con il suo ultimo lavoro “Blood Bitch”,
uscito a settembre. Tra i migliori album del 2016 per il The
Indipendent e The Guardian, tra i 20 migliori album per gli americani
di Pitchfork, siamo di fronte a un gioiello di avanguardia
elettronica e folk sperimentale, per un intenso concept
album nel segno del sangue.
Una line up a cui si aggiungono
l’inglese Powell, gli austriaci Radian (Howe Gelb tra i tanti
compagni illustri) e i canadesi Suuns, progetto nato nel 2007 a
Montreal per sperimentare gli incroci fra indie rock sperimentale ed
electro.
Per la sezione SPRING +ON, il progetto
interdisciplinare diretto da Caterina Tomeo che ruota attorno ai temi
della cultura contemporanea, con particolare attenzione per le
differenze generazionali legate ai nuovi linguaggi, il 25 maggio al
MAXXI arriva Grisha Lichtenberger, sound e installation artist della
famosa etichetta tedesca Raster – Noton con una live media
performance in cui presenta il nuovo album Spielraum | Allgegenwart |
Strahlung. Sempre nel giardino del Museo sarà presentata
l’installazione interattiva MODUL.IOR, un cangiante gioco dove
l’utente diventa vettore tra proporzioni auree, distribuzioni
atomiche e indici di rifrazione, firmata dal gruppo romano AIRA!, che
ha curato i visual del Festival fin dalla prima edizione e quest’anno
si presenta con un progetto dedicato.
Grande novità di quest’anno,
inoltre, il focus sul lavoro degli studenti di RUFA – Rome
University of Fine Arts, i cui progetti dedicati alla ricerca
sperimentale avanzata saranno presentati nello spazio espositivo RUFA
SPACE presso il Pastificio Cerere a San Lorenzo dal 25 al 27 maggio.
L’attitudine Spring invade il Guido
Reni District anche nel pomeriggio per l’evento “When in Rome”,
dove si alterneranno in consolle tra live e dj set alcuni dei
produttori più giovani ed emergenti della scena capitolina. Il
Jungle Stage di Nastro Azzurro prenderà vita sabato 27 maggio dalle
ore 14 alle ore 21 e ospiterà il dj set di Guxi back to back con
Patrizio Gabrielli. Ancora: il live magnetico di Swoosh e il duo Beat
Soup. Infine la promessa del dancefloor torinese Marcolino si
alternerà all’eterea Adiel e al suo flow affascinante, cristallino
e oscuro.
La “Sezione Educazione”, diretta da
Caterina Tomeo e avviata nel 2016 grazie alla collaborazione con
RUFA, torna con quattro workshop che avranno luogo presso Pastificio
Cerere di San Lorenzo e Fondazione Mondo Digitale. L’intento è
promuovere la conoscenza dell’arte visiva e la sua relazione con i
nuovi media, attraverso percorsi educativi per diversi tipi di
pubblico. Per gli adulti (creativi, studenti, makers designer) il
laboratorio del 20 maggio “Walking from Scores” a cura di Elena
Biserna e il Workshop “GIF DA PANICO” del 24 maggio a cura del
collettivo milanese Alterazioni Video. Per i più piccoli (6-13 anni)
il workshop “Sound Art Through Robotic” del 24 maggio a cura di
Fondazione Mondo Digitale, nuovo partner dell’attività formativa
del festival e il 27 maggio "KIDZ & LORDZ" a cura di
STUDIO LORD Z.
Una line up con cui Spring Attitude si
conferma anche nel 2017 come uno dei più importanti eventi
internazionali dedicati alla musica elettronica e al pop
d‘avanguardia. Una realtà solida che nel corso delle varie
edizioni ha ospitato - tra i tanti - artisti del calibro degli Air,
Apparat, Four Tet, Disclosure, Siriusmo, Modeselektor.
Spring Attitude aderisce inoltre al
progetto di “felicità sostenibile” promosso da Apical.
Una collaborazione che dà la possibilità agli ospiti del festival
di poter sostenere il centro A28 dell’associazione INTERSOS, per
l’accoglienza e la protezione di minori migranti senza famiglia.
All’eccellenza della proposta
musicale si aggiunge anche l’eccellenza del gusto grazie alla
partnership con Romeo Chef & Baker, il progetto culinario firmato
dalla chef stellata Cristina Bowerman.
SPRING+ON e grande musica anche
all’anteprima del festival il 20 maggio all’Ex Dogana di Roma
(quartiere San Lorenzo, a partire dalle 23.00) con il tedesco Danilo
Plessow aka Motor City Drum Ensemble e le affascinanti
sperimentazioni visive dei Nonotak Studio, duo formato
dall’illustratrice Noemi Schipfer e l’architetto Takami Nakamoto
che si esibiranno nella light and sound performance “Shiro”. A
chiudere la preview, i dj-set di Abstraxion e Chrissy, il
live elettro-pop di Yombe, iLinx e i padroni di casa S/A
Soundsystem.
Spring Attitude si inserisce tra i
festival più importanti della Regione Lazio e per la prima volta, lo
scorso novembre, è stato finanziato con il nuovo fondo regionale
dello spettacolo dal vivo. Il team di Spring Attitude è anche uno
dei protagonisti del volume Lazio Creativo 2017, reportage narrativo
e fotografico sulla creatività nel Lazio che mette in mostra ogni
anno 100 progetti e talenti under 35 più innovativi e interessanti
del territorio raccontati dalla Regione Lazio.
Spring Attitude è realizzato con il
patrocinio del Comune di Roma Capitale, con la collaborazione del
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma e con il
sostegno di: Ambassade de France en Italie, Institut français
Italia, il Forum austriaco di Cultura, l’Ufficio culturale
dell’Ambasciata di Israele, l’Ambasciata della Repubblica
Federale di Germania.
Main partner: Jägermeister, Red Bull
Music Academy, Nastro Azzurro.
Institutional Partner: SIAE - Società
Italiana degli Autori ed Editori, RUFA - Rome University Of Fine
Arts.
Partner: Doc Servizi, Atac, Fondazione
Mondo Digitale, Nois3, IQMF, Apical e Intersos.
Food partner: Romeo Chef & Baker.
PROGRAMMA COMPLETO
25 Maggio – MAXXI (dalle ore 20:00
all’1:30)
Radian (Austria)
Grischa Lichtenberger (Germania)
Huerco S. (USA)
Jenny Hval (Norvegia)
Max Cooper (Regno Unito)
Moscoman (nato in Israele - vive in
Germania)
StudioAira presents MODUL.IOR
(Italia)
Mutech performs Sound of the Spheres
(Italia)
26 Maggio - Guido Reni District (dalle
ore 22:00 alle 05:00)
Jon Hopkins (Regno Unito)
Nathan Fake (Regno Unito)
Suuns (Canada)
IISO (Italia)
Powell (Regno Unito)
Bonzai (Irlanda)
Forest Swords (Regno Unito)
Tommy Genesis (Usa)
Nite Jewel (Usa)
Lady Leshurr (Regno Unito)
27 Maggio - Guido Reni District (dalle
ore 22:00 alle 05:00)
Drink To Me (Italia)
Wrongonyou (Italia)
Sailor & I (Svezia)
Chassol (Francia)
Clap Clap (Italia)
GQOM OH feat. Nan Kolè & Mafia
Boyz (Sudafrica)
Romare (Regno Unito)
Yussef Kamaal (Regno Unito)
Elephantides (Italia)
27 Maggio - Guido Reni District ( “When
in Rome” dalle ore 14:00 alle 21:00, evento gratuito)
Swoosh
Marcolino b2b Adiel dj
Guxi b2b Patrizio Gabrielli dj
Beat Soup dj
PROGRAMMA WORKSHOP (TUTTI GLI EVENTI
SONO GRATUITI)
20 MAGGIO
"WALKING FROM SCORES" A CURA
DI ELENA BISERNA (necessaria la prenotazione)
Presso RUFA Space - Pastificio Cerere
(Via degli Ausoni, 7) dalle ore 18 alle 22
24 MAGGIO
"SOUND ART THROUGH ROBOTIC"
(DEDICATO AI BAMBINI) A CURA DI VALENTINO CATRICALÀ E FIAMMETTA
CASTAGNI (necessaria la prenotazione)
Presso FONDAZIONE MONDO DIGITALE (Via
del Quadraro, 102) dalle ore 9 alle ore 12
"GIF DA PANICO" A CURA DI
ALTERAZIONI VIDEO
presso RUFA Space - Pastificio Cerere
(Via degli Ausoni, 7) dalle ore 18 alle 22
27 MAGGIO
"KIDZ & LORDZ" (DEDICATO
AI BAMBINI) A CURA DI STUDIO LORD Z
Si terrà durante l'evento pomeridiano
di Spring Attitude Festival e non richiede una pre-iscrizione.
Acquisto biglietti
http://springattitude.it/tickets/
Info
www.springattitude.it/2017/
www.facebook.com/Springattitude/?fref=ts
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