PICCOLO TEATRO GRASSI DI MILANO
"LA SIRENETTA"
COMPAGNIA ECO DI FONDO

Lo spettacolo - rilettura della
celeberrima fiaba di Andersen come metafora del tema dell'identità
sessuale, tratteggia il ritratto di un adolescente che per un gesto
d’amore rinuncia alla sua stessa essenza (la sua coda) nel
disperato tentativo di essere accettato, nel disperato tentativo di
essere amato; una riflessione sull’amore, quello più difficile,
quello verso sé stessi ed il corpo che si abita.
Il lavoro nasce nell’ambito di un
progetto di ricerca che il gruppo ha da tempo intrapreso, volto
appunto a rivisitare i miti e le fiabe più famose come immagini di
temi di attualità di cui ritiene sia urgente parlare oggi, quali
l’identità sessuale, l’eutanasia e l’emigrazione.
Grazie al sostegno del progetto
NEXT/laboratorio delle idee – promosso da Regione Lombardia e
Fondazione Cariplo, in questa stagione teatrale “La Sirenetta” è
stato selezionato per una circuitazione presso teatri nazionali - il
Piccolo, Il Teatro Pubblico Pugliese, il Teatro India a Roma; lo
spazio Kor di Asti per il Circuito di Piemonte dal Vivo.
In tali occasioni, ha ottenuto numerosi
consensi di pubblico, come al Teatro Elfo Puccini e nelle diverse
città toccate durante la tournée.
In scena, i giovani e validi Riccardo
Buffonini, Libero Stelluti, Giulia Viana e Giacomo Ferraù:
quest’ultimo firma anche la regia; lo spettacolo si avvale del
contributo di Arturo Cirillo, che ha fornito la sua collaborazione
registica e prestato la voce alla Strega del mare.
NOTE DI REGIA
“Siamo partiti dalle lettere di
ragazzi adolescenti che hanno deciso di togliersi la vita perché non
si sentivano accettati per la propria sessualità. Adolescenti che
hanno rinunciato alla loro voce per chissà quanto tempo.
Mai come in questo momento, ci sembra
doveroso interrogarci su un tema che spinge l'opinione pubblica a
confrontarsi e scontrarsi su domande delicatissime come "cos'è
la famiglia oggi?", la parità dei diritti, la possibilità di
prevenire il bullismo per discriminazione sessuale nelle scuole. La
nostra intenzione, come negli altri spettacoli di compagnia, non è
assolutamente di schierarci a favore o contro una qualsiasi fazione,
ma semplicemente di fornire spunti di riflessione ad un pubblico
variegato di adulti e adolescenti parlando di una singola, specifica
storia su miliardi di altre. Vorremmo cimentarci nell'arduo compito
di provare a raccontare tutto quest'universo attraverso i colori a
volte vivaci, a volte scuri, della metafora che sottende la fiaba.”
“C’è un istante in cui tutti noi
siamo uguali e indefiniti, senza distinzione di sesso e di genere.
E’ da qui che parte tutto. In questo
momento pronuncio i miei confini. Testa, braccia e coda”
(“La Sirenetta”)
Eco di fondo nasce a Milano nel 2009 da
Giacomo Ferraù e Giulia Viana, due giovani attori diplomati
all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 2007, che riescono a
catalizzare l’interesse di pubblico e critica in un rapido
crescendo: dopo aver vinto il Premio Giovani Realtà del Teatro con
il loro primo spettacolo insieme, Il più bel giorno della mia vita,
si aggiudicano il Premio A.N.P.I. Cultura 2008 Ovest Ticino con il
monologo Le rotaie della memoria. A Giacomo Ferraù è inoltre
assegnato il Primo premio nazionale e internazionale di regia
Fantasio Piccoli 2010 con una versione di Sogno di una notte di mezza
estate.
Il primo spettacolo di teatro ragazzi
della compagnia, Nato ieri, è finalista Premio Scenario infanzia
2012, Premio Piuma per l’Infanzia 2014 (Teatro delle Ali) e debutta
al Festival Segnali 2013; il secondo, O.Z., storia di un’emigrazione,
è sostenuto nell’ambito del progetto NEXT - laboratorio delle idee
2014, patrocinato da Amnesty International e EveryOne Group; debutta
con successo al Festival Segnali 2015.
Nel 2014 nasce Orfeo ed Euridice,
scritto e diretto da César Brie, con Giacomo Ferraù e Giulia Viana,
produzione Teatro Presente/Eco di fondo, che vince il Premio
selezione Inbox 2014, è finalista al Premio Cassino Off 2016 e
ottiene uno strepitoso successo di pubblico al Teatro Elfo Puccini
nel febbraio 2015. Sempre nel 2014 la compagnia vince il “Premio
Pradella” indetto dall’Accademia dei Filodrammatici di Milano per
“La sensibilità di confrontarsi con il contemporaneo e di svolgere
una continuativa ricerca su temi etico sociali”.
Eco di fondo è nuovamente sostenuta da
NEXT - laboratorio delle idee 2015 per la sua nuova produzione La
Sirenetta, che debutta il 26 maggio 2016 a Campo Teatrale (Milano) e
fa tappa in ottobre all’Elfo Puccini. Grazie alla selezione di NEXT
2016/17, la tournée prosegue presso il Teatro Rossini di Gioia del
Colle, il Teatro Garibaldi di
Bisceglie, lo spazio Kor (ex Piccolo
Teatro Giraudi) di Asti, il Piccolo Teatro Grassi di Milano e il
Teatro India di Roma. Il tour tocca inoltre le città di Torino,
Cantù, Bolzano, Mori (TN), Lecco.
CREDITI:
uno spettacolo Eco di fondo
regia Giacomo Ferraù
con la collaborazione registica di Arturo Cirillo
drammaturgia Giacomo Ferraù e Giulia Viana con il contributo della Compagnia
con Riccardo Buffonini, Giacomo Ferraù, Libero Stelluti e Giulia Viana
regia Giacomo Ferraù
con la collaborazione registica di Arturo Cirillo
drammaturgia Giacomo Ferraù e Giulia Viana con il contributo della Compagnia
con Riccardo Buffonini, Giacomo Ferraù, Libero Stelluti e Giulia Viana
e con Arturo Cirillo che presta la sua
voce alla strega del mare
assistenti alla regia Piera Mungiguerra, Simon Waldvogel e Michele Basile
disegno luci Giuliano Almerighi
coordinamento coreografico Riccardo Olivier
progetto video Riccardo Calamandrei
organizzazione Elisa Binda
produzione Eco di fondo in coproduzione con Campo teatrale
assistenti alla regia Piera Mungiguerra, Simon Waldvogel e Michele Basile
disegno luci Giuliano Almerighi
coordinamento coreografico Riccardo Olivier
progetto video Riccardo Calamandrei
organizzazione Elisa Binda
produzione Eco di fondo in coproduzione con Campo teatrale
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