TEATRO LIBERO DI MILANO
"COME UN GRANELLO DI SABBIA"
CON SALVATORE ARENA
In scena la vicenda di Giuseppe Gullotta, condannato nel
1976 per duplice omicidio e assolto nel 2012. Risarcito dallo Stato nel 2016.
Giuseppe Gulotta, giovane muratore, viene arrestato e
costretto a confessare l'omicidio di due carabinieri in provincia di Trapani.
Il delitto nasconde un mistero indicibile: servizi segreti e uomini dello Stato
che trattano con gruppi neofascisti traffici di armi e droga. Gulotta ha
vissuto 22 anni in carcere da innocente e 36 anni di calvario con la giustizia.
Non è mai fuggito, ha lottato a testa alta, restando lì come un granello di
sabbia all’interno di un enorme ingranaggio.
La voce di Giuseppe ci attira in
questo vortice raccontando, come trovasse per la prima volta qualcuno disposto
ad ascoltare, la gioventù interrotta, l’arresto, le torture, i colpevoli
silenzi, i pregiudizi, ma anche l’irriducibile cocciuta speranza in una
restituzione finale della propria umile e alta identità. Lo fa alternandosi a
voci secondarie, ma necessarie: un vicequestore illuminato, schiacciato anche
lui dall’ingranaggio, l’ufficiale dell’arma, regista occulto delle torture, la
moglie Michela, i genitori.
IL 24 NOVEMBRE, DOPO LA RAPPRESENTAZIONE, GIUSEPPE GULLOTTA
INCONTRA IL PUBBLICO DI TEATRO LIBERO.
PALCO OFF
Attori, autori, storie di Sicilia
3^ Stagione Teatrale 2017 | 2018
TEATRO LIBERO – MILANO
rassegna di 5 spettacoli a partire dal 24 novembre
Con il titolo “Come un granello di sabbia” inizia a Milano,
presso il Teatro Libero, la terza edizione di PALCO OFF: un'occasione per incontrare
la Sicilia negli spettacoli, negli incontri e nelle degustazioni di cibi e
vini.

La serata inizia con degustazioni di vini accompagnati da
prodotti tipici siciliani. Il tutto verrà debitamente illustrato, in modo da
dare al pubblico la consapevolezza di cosa arriva al palato. Il buon cibo e il
buon vino e l’ospitalità tipicamente siciliana avranno il potere quasi magico
di far sentire il pubblico come a casa propria, tutti pronti ad ascoltare lo
spettacolo proposto.
Dopo gli spettacoli la serata continua con gli incontri con
gli attori e gli autori siciliani.
Apre la rassegna Come un granello di sabbia (24, 25, 26
novembre). La storia, vera, scritta e interpretata da uno strepitoso Salvatore
Arena, è quella di Giuseppe Gulotta, un giovane muratore colpevole solo di
essere un piccolo e onesto uomo, condannato per un delitto che non ha mai
commesso: e la condanna non è un errore, ma avviene perché è stato così deciso.
Un momento di profonda riflessione sulla giustizia che pone un amaro
interrogativo: la giustizia è un diritto o un privilegio?
La rassegna prosegue con il ritorno, a grande richiesta di
Virginedda Addurata (21, 22, 23 dicembre), una nuova edizione con Egle Doria e
Francesca Vitale e con la regia di Nicola Alberto Orofino. Il femminicidio è
tema tristemente attuale, come ripetuti sono i dibattiti sul perché e sul cosa
fare: ma se tutte le domande venissero poste a una santa, la Santa Rosalia di
Palermo, la virginedda addurata dai suoi fedeli ? Che posizione prenderebbe la
“Santuzza”? La risposta è affidata alla penna fertile e arguta di Giuseppina
Torregrossa.
A seguire un momento di autentica poesia con Mozza (26, 27,
28 gennaio), la fiaba moderna del rapporto tra una ragazza e il mare, unico
elemento possibile per questa creatura che confida le sue paure a un gabbiano e
si ammala sulla terraferma. La storia è affidata al talento dell’attrice
trapanese Claudia Gusmano, che è anche autrice del testo.
La voce di Peppino Impastato (23, 24, 25 febbraio) è un
ricordo del coraggioso e spregiudicato poeta e giornalista ucciso dalla mafia.
Interpretato con passione e consapevolezza da Pierpaolo Saraceno e Mariapaola
Tedesco, una madre chiusa in un dolore dignitoso ma fermo. Spettacolo scelto
tra le nomination del Milano OFF FIL Festival 2017.
Per finire La cosa brutta (18, 19, 20 maggio) con Francesca
Vitale, Matthieu Pastore e Ilaria Marchianò e la regia di Manuel Renga. Una
storia contemporanea, a tratti ironica, in cui il rapporto tra una madre e i
suoi due figli viene segnato dal passaggio della “cosa brutta”, che è la
depressione. Il testo di Tobia Rossi è tra le segnalazioni del premio Hystrio -
scritture di scena 2016.
La rassegna PALCO OFF nasce a Catania nel 2012 con la
direzione organizzativa di Renato Lombardo e la direzione artistica di
Francesca Vitale, che con determinazione e dedizione decidono di “esportare” la
rassegna anche a Milano, al Teatro Libero, dove approda nel 2015, con grande
successo di pubblico.
“COME UN GRANELLO DI SABBIA”
DATE E ORARI:
da venerdì 24
a domenica 26 novembre 2017 ore 21.00
domenica ore 16.00
biglietti: interi 18 euro, ridotti 13
ORARIO DEGUSTAZIONI:
venerdì e sabato ore 20.30
domenica – fine spettacolo
INFO BIGLIETTERIA:
biglietteria@teatrolibero.it
telefono: 02.8323126
www.teatrolibero.it
Per acquisto online:
https://www.teatrolibero.it/comeungranellodisabbia
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