JAZZ AL PICCOLO
MITJAZZ FESTIVAL
II EDIZIONE
CON LA CIVICA JAZZ BAND

Teatro Studio Melato - Martedì 5 dicembre, ore 21
NOR SEA, NOR LAND, NOR SALTY WAVES
Con Civica Jazz Band
Ospiti: Signe Irene
Stangborli (voce)
Renata
Vinci clarinetto (basso)
Eloisa
Manera e Caterina Caramella (violini)
e la partecipazione di Enrico Intra
Direttore Roberto Bonati
Introduzione al concerto a cura di Maurizio Franco
Prima esecuzione a Milano-in collaborazione con
Parmafrontiere
Importante produzione del contrabbassista e compositore
Roberto Bonati, esponente di spicco di un jazz che utilizza materiali
provenienti dalla cultura europea e dal jazz scandinavo, scritta dall’autore
per il Bjersted Jazz Ensemble, con un linguaggio denso che spesso riprende
fraseologie tipiche dell’improvvisazione. La musica ha visto recentemente la
luce su un album titolato come il concerto e getta un ponte sulle relazioni tra
il jazz europeo di Italia e Norvegia anche attraverso la presenza, come ospiti,
di una valente cantante norvegese e dello stesso Intra. Per l’occasione, la
Civica Jazz Band amplia l’organico con l’aggiunta di violini e clarinetto
basso, richiesti da una partitura articolata. Il concerto è realizzato in collaborazione
con il festival progettuale Parmafrontiere, dove verrà presentato il giorno
precedente alla performance milanese.
Roberto Bonati ha studiato composizione con Gianfranco
Maselli e Herb Pomeroy, direzione d’orchestra con Kirk Trevor ed è presente sulla
scena italiana dal 1980. Ha
al suo attivo una lunga esperienza sia come solista e leader di propri ensemble
(dal quartetto alla ParmaFrontiere Orchestra), sia al fianco di Giorgio Gaslini
(dall’esperienza del Globo Quartet, alla Proxima Centauri Orchestra, al Chamber
trio con Roberto Dani) e di Gianluigi Trovesi, di cui è stato membro fisso
dello straordinario ottetto. Ha inoltre collaborato con prestigiose formazioni
cameristiche (Ensemble Garbarino e Quartettone) e sinfoniche (orchestre della
Rai di Milano e Torino). Insegna contrabbasso, improvvisazione e composizione
jazz al Conservatorio di Parma, in cui è responsabile del dipartimento di Nuove
Tecnologie e Linguaggi Musicali. Ha fondato e dirige il festival
Parmafrontiere, dedicato alle tendenze più avanzate della scena jazzistica
internazionale, con particolare attenzione per quella europea.
Teatro Studio Melato – mercoledì 6 dicembre, ore 21
ITALIAN WAY
Con Lydian Sound Orchestra
con Gianluca Carollo (tromba, flicorno), Roberto Rossi
(trombone),
Robert Bonisolo (sax soprano e tenore), Mauro Negri (sax
alto e clarinetto),
Rossano Emili (sax baritono, clarinetti), Giovanni Hoffer
(corno), Glauco Benedetti (tuba),
Paolo Birro (pianoforte), Marc Abrams (contrabbasso), Mauro
Beggio (batteria),
Vivian Grillo (Voce)
Direttore Riccardo Brazzale
Introduzione al concerto a cura di Maurizio Franco
Prima esecuzione assoluta
Più volte vincitrice del referendum della critica italiana
quale miglior gruppo nazionale, la Lydian Sound Orchestra è una small band
diretta dal compositore e arrangiatore Riccardo Brazzale, che da quasi
trent’anni realizza progetti originali con questa orchestra di solisti nella
quale suonano figure rilevanti della scena italiana e a cui, per questo
speciale concerto, si unisce come solista ospite il clarinettista e
sassofonista Mauro Negri. Per MITJAZZ, sul palco del Piccolo la Lydian presenta
un progetto speciale, commissionato per l’occasione, dedicato alla musica dei
jazzisti italiani in cui il repertorio si compone di arrangiamenti originali di
grandi personalità artistiche quali Enrico Intra, Enrico Rava, Claudio Fasoli,
Roberto Rossi, Paolo Fresu, Antonello Salis, Franco D’Andrea, Mauro Beggio,
Gianmaria Testa sino allo stesso Brazzale.
Riccardo Brazzale è compositore, arrangiatore e musicologo,
direttore dell'Istituto Musicale Veneto "Città di Thiene" e titolare
dei corsi di Storia del Jazz nei conservatori di Vicenza e Castelfranco Veneto.
Per il Comune di Vicenza è inoltre responsabile della programmazione musicale e
dei progetti speciali per il Teatro Olimpico, oltre che del festival "New
Conversations-Vicenza Jazz” di cui è da sempre direttore artistico. La Lydian
Sound Orchestra, da lui fondata nel 1989, è uno dei gruppi di medie dimensioni
più apprezzati dal pubblico e dalla critica italiani. Ha un organico inusuale
(alla maniera della Tuba Band di Miles, della Monk's Town Hall Orchestra o della
Mingus' Black Saint Band) che si concentra principalmente sulla rielaborazione
della tradizione jazz, secondo un approccio contemporaneo e una tecnica
compositiva il cui scopo principale è di mettere in luce lo spirito live e il
work in progress fra i musicisti. Tra gli ospiti che hanno suonato e inciso con
la band, troviamo Paul Motian, David Murray, Palle Danielsson, Enrico Rava,
Manfred Schoof, Kenny Wheeler, Franco D’Andrea, Charles McPherson, Enrico
Intra, Claudio Fasoli, Don Moye, Mingus Dynasty e Paolo Fresu.
Teatro Strehler – giovedì 7 dicembre, ore 11
UNA BAND PER IL MODERN JAZZ QUARTET
Ospite Luca Gusella vibrafono
Elaborazioni e arrangiamenti di Enrico Intra, Marco Visconti
Prasca, Luca Missiti
Direttore Enrico Intra
Introduzione al concerto a cura di Maurizio Franco
Prima esecuzione assoluta
La Civica Jazz Band si propone con un organico ridotto, di
dodici musicisti, per realizzare un
programma unico, che per la prima volta in assoluto presenta la musica
del celeberrimo Modern Jazz Quartet arrangiata per un contesto orchestrale
grazie a un pool di penne molto diverse tra loro: Enrico Intra, Luca Missiti e
Marco Visconti Prasca, che esploreranno le pagine del MJQ mantenendo la
chiarezza e il fascino delle composizioni originali di John Lewis (Milano,
Afternoon in Paris, Blues in Minor, Django, Véndome) e Milt Jackson (Bag’s
Groove).
Un mondo che, trasferendosi nel contesto di una small band,
troverà nuovi colori in grado di esaltare le qualità di scrittura di un gruppo
formidabile, rimasto nel cuore degli appassionati.
Se Enrico Intra, direttore stabile della Civica Jazz Band,
affronterà le pagine del quartetto con quella scrittura dal tratto essenziale,
imprevedibile e non etichettabile, come è nel suo stile espressivo,
caratterizzato da una forte e originale personalità sia come strumentista che
nelle vesti di compositore, Luca Missiti, una delle nuove, ma già affermate,
penne e bacchette del jazz italiano, si muoverà nella tradizione del moderno
jazz orchestrale di derivazione americana, con una forte vena bop e
un’attenzione allo swing più diretto e coinvolgente. Infine, Marco Visconti
Prasca, sassofonista e compositore, per anni docente in università inglesi e
americane, proporrà nei suoi arrangiamenti alcuni intrecci con la musica contemporanea
del panorama eurocolto.
In questi tre modi di vedere il mondo del MJQ si ritrova
anche l’essenza più profonda del linguaggio di questo celeberrimo quartetto, e
in particolare di John Lewis, uno dei compositori dalla visione più aperta
della storia del jazz, al punto che la sua trasversalità si rivela oggi
perfettamente al passo con l’attuale, articolata, policulturale scena
jazzistica nazionale e internazionale.
Teatro Studio Melato - martedì 5 e mercoledì 6 dicembre, ore
20.30
Musica Oggi presenta Altre biografie opera audiovisiva
disegnatore e artista Andrea Strizzi
Prima dei due concerti del Teatro Studio, il giovane
disegnatore e artista Andrea Strizzi, diplomato all’Accademia di Brera e
specializzato in ritratti umoristici di musicisti già ospitati con successo a
Jazz al Piccolo presenterà per MITJAZZ, un’opera audiovisiva legata ai membri
della Civica Jazz Band. Si tratta cioè di un montaggio astratto dei suoi
disegni, ingranditi sino ad assumere una configurazione assolutamente nuova,
singolare e integrati dalla
registrazione delle improvvisazioni realizzate dagli artisti ritratti
lasciandosi ispirare dalle immagini.
Prezzi: posto unico 20 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 -
www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai protagonisti su
www.piccoloteatro.tv
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