TEATRO ELFO PUCCINI DI MILANO
"ECO DI FONDO"
Il Teatro dell’Elfo dedica un focus
alla compagnia Eco di Fondo, fondata a Milano nel 2009 da Giacomo
Ferraù e Giulia Viana, due attori diplomati all'Accademia dei
Filodrammatici di Milano.
Una formazione giovane che si è da
subito segnalata per un approccio originale e personale
nell’affrontare temi attuali, urgenti e scomodi, com’è il caso
dei tre spettacoli che vanno in scena dal 6 all’11 febbraio che
hanno per filo conduttore la rilettura dei miti e delle fiabe più
famose. Ognuno dei tre spettacoli è correlato da appuntamenti di
approfondimento, dedicati sia al pubblico adulto che ai più giovani.
La sirenetta (6 e 7 febbraio, ore
21.00)
regia Giacomo Ferraù con la
collaborazione registica di Arturo Cirillo
coordinamento coreografico Riccardo
Olivier
con Riccardo Buffonini, Giacomo Ferraù,
Libero Stelluti e Giulia Viana e con Arturo Cirillo che presta la sua
voce alla strega del mare
disegno luci Giuliano Almerighi,
progetto video Riccardo Calamandrei
produzione Eco di fondo in coproduzione
con Campo teatrale
La Sirenetta parla di un'adolescente
che per un gesto d'amore rinuncia alla sua stessa essenza (la sua
coda) nel disperato tentativo di essere accettata, nel disperato
tentativo di essere amata. Siamo partiti dalle lettere di ragazzi
adolescenti che hanno deciso di togliersi la vita perché non si
sentivano accettati per la propria sessualità. Adolescenti che hanno
rinunciato alla loro voce per chissà quanto tempo. La Sirenetta
obbliga a riflettere sull'amore, quello più difficile, quello verso
sé stessi ed il corpo che si abita. La celebre fiaba di Andersen,
riletta come metafora dell'identità sessuale.
IL RACCONTO, GLI APPROFONDIMENTI -
Scambi di Idee ed Esperienze
• Martedì 6 febbraio (al termine
della replica)
IL RACCONTO: svelare la propria coda
Interverranno: Camilla Lietti
(Stratagemmi-Prospettive Teatriali) e Stefano Antonini (Burattingegno
Teatro Bologna, autore di "TORNA-Lettera di un padre al figlio
omosessuale").
• Mercoledì 7 febbraio (al termine
della replica)
GLI APPROFONDIMENTI: tutelare la
differenza
Interverranno: Prof. Nicola Riva
(filosofia del diritto, Università degli Studi di Milano), Prof.ssa
Irene Pellizzone (diritto costituzionale, Università degli Studi di
Milano), Dr. Marco Siviero (neuropsichiatra infantile, Università
degli Studi di Milano).
Orfeo ed Euridice (8 e 10 febbraio, ore
21.00)
testo e regia di César Brie
con Giacomo Ferraù e Giulia Viana
costumi Anna Cavaliere
musiche Pietro Traldi, disegno luci
Sergio Taddo Taddei
produzione Eco di fondo/Teatro Presente
Orfeo con la sola forza del suo canto
prova a strappare la sposa Euridice dal regno dei morti. La forza e
la poesia del mito si intrecciano in questo lavoro con due temi
controversi: l'accanimento terapeutico e l'eutanasia. Senza offrire
risposte, lo spettacolo interroga lo spettatore sulla forza e la
grandezza del sentimento d'amore.
César Brie
IL RACCONTO, GLI APPROFONDIMENTI -
Scambi di Idee ed Esperienze
• Giovedì 8 febbraio (al termine
della replica)
GLI APPROFONDIMENTI: fine vita,
eutanasia
Interverranno: Dr. Giacomo Orlando
(vice-presidente della Consulta di Bioetica Onlus), Dr. Mario Riccio
(specialista in anestesia e rianimazione, membro del consiglio
generale Associazione Luca Coscioni)
• Venerdì 9 febbraio (al termine
della replica)
UN FIORE, IL SILENZIO: coreografia in
ricordo di Eluana Englaro a cura di Fattoria Vittadini
• Sabato 10 febbraio (al termine
della replica)
IL RACCONTO: vivere e morire con
dignità - interverrà il sig. Beppino Englaro
O.Z. storia di un’emigrazione (10 e
11 febbraio, ore 16.30)
regia Giacomo Ferraù
coordinamento coreografico Riccardo
Olivier
scene e costumi Giacomo Ferraù e
Niccolò Mazzotti
con Andrea Pinna, Libero Stelluti,
Valentina Scuderi, Giulia Viana con Ida Marinelli che presta la sua
voce alla Strega del Nord
luci Giuliano Bottacin e Giuliano
Almerighi
produzione Eco di fondo con il sostegno
di NEXT 2014, LAB121, Teatro del Buratto, Teatro delle Ali
Uno spettacolo che ha girato l'Italia
incontrando spettatori di diverse età e generazioni riuscendo a
coinvolgerli tutti grazie al potere evocativo delle fiabe, in
particolare della celeberrima fiaba di L. Frank Baum, riletta come
metafora del tema dell'emigrazione.
Il racconto di O.Z. storia di
un'emigrazione è infatti di cocente attualità: una piccola e
viziatissima Dorothy affronta il naufragio della nave da crociera su
cui è imbarcata, ritrovandosi ad attraversare una realtà mai vista
prima, fra paesaggi meravigliosi, ma anche terre devastate dalla
guerra e dalla povertà. Lungo la strada, Dorothy fa incontri
incredibili: una ragazza che vuole conquistare il proprio diritto
allo studio (lo spaventapasseri che desidera un cervello); un robot
di guerra, un ex-soldato, che desidera riconquistare la possibilità
di amare chi vuole (il taglialegna in cerca di un cuore); un
disertore che tutti immaginano gloriosamente morto in battaglia (il
leone codardo). Tutti sono in viaggio verso O.Z. Verso la speranza,
verso l'utopia di cambiare la propria vita.
Ma O.Z. è una finzione. O.Z. è solo
una delle tante "Lampedusa" dei nostri giorni.
IL RACCONTO, GLI APPROFONDIMENTI -
Scambi di Idee ed Esperienze
• Sabato 10 e domenica 11 febbraio
ore 15:00 RACCONTO E APPROFONDIMENTO: in viaggio verso O.Z.,
laboratorio teatrale per ragazzi a cura dei membri della compagnia
Eco di Fondo - a conclusione, sarà offerta la merenda ai
partecipanti.
I laboratori sono a numero limitato,
riservati ai ragazzi fra gli 8 e i 12 anni, in possesso del biglietto
per la replica: per prenotarsi in una delle due giornate, scrivere a:
ecodifondo@gmail.com
• Domenica 11 febbraio (al termine
della replica)
Intervento del Prof. Gian Carlo
Blangiardo (Rresponsabile Statistica Fondazione ISMU – Iniziative e
Studi sulla Multietnicità).
Dal 6 all’11 febbraio – Sala
Fassbinder, Teatro Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33 – Info e
prenotazione: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org - Prezzi:
Intero € 32.50, Ridotto € 17, Martedì € 21,50 www.elfo.org
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