"CARMEN LA DONNA DI SIVIGLIA"
FONDAZIONE TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE
FIORENTINO E VENTI LUCENTI
TEATRO COCCIA DI NOVARA
Replica per le scuole 5 e 6 marzo
4 – 6 marzo, al Teatro Coccia di
Novara, Carmen. La donna di Siviglia con la Fondazione Teatro del
Maggio Musicale Fiorentino e Venti Lucenti: un nuovo allestimento con
la regia di Manu Lalli e la direzione di Cesare Della Sciucca,
coprodotto con Fondazione Teatro Coccia. Quattro recite, di cui tre
per le scuole.
Domenica 4
marzo alle 16 ultimo appuntamento per il cartellone Famiglia, in
scena al Teatro Coccia di Novara, coprodotto da Fondazione Teatro
Coccia con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e
Venti Lucenti, Carmen. La donna di Siviglia: un nuovo allestimento
tratto dall’opera Carmen di Georges Bizet con la regia di Manu
Lalli e la direzione di Cesare Della Sciucca. Opera in replica lunedì
5 marzo alle 9.30 e martedì 6 marzo alle 9.30 e alle 11.15 per gli
studenti delle scuole primarie e secondarie.
Dopo la felice esperienza delle scorse
stagioni, il Teatro Coccia ripropone l’appuntamento con l’opera
messa in scena dagli studenti delle scuole elementari e medie della
città. Un progetto che si è rivelato e si conferma un importante
momento di coinvolgimento e formazione per gli studenti della città.
Una versione ridotta, per i più giovani, che avvicina al mondo
dell’opera gli alunni delle scuole novaresi, le loro famiglie e
tutti i cittadini che non hanno familiarità con il melodramma,
attraverso attività che da una parte trasformino i ragazzi da
semplici fruitori in attori/cantanti e dall’altra creino una rete
sul territorio. Sul palco, quindi, assieme ai solisti dell’Accademia
del Maggio Musicale Fiorentino e agli attori professionisti, oltre
centocinquanta bambini che hanno seguito una formazione corale e
teatrale che li ha trasformati in un coro di voci bianche che
partecipa attivamente alle azioni sceniche dello spettacolo. Una
grande occasione per i giovanissimi per avvicinarsi al magico mondo
del teatro e del melodramma, un modo diverso per coinvolgere i
giovani facendo loro percepire come la creazione di uno spettacolo o
di un concerto siano il frutto di un lungo, meticoloso lavoro di
preparazione e come la magia del teatro e l’incanto della musica,
nascano dallo studio, dall’applicazione e dalla concentrazione: un
messaggio importante da trasmettere ai ragazzi che ogni giorno, a
scuola, sono chiamati a questo impegno nel loro percorso formativo.
Cantanti e attori compariranno sulla
scena come una carovana di gitani che intende raccontare e
raccontarsi la vicenda della storia di Don José e Carmen; sullo
sfondo una Spagna senza tempo e selvaggia, ma anche l’eterna lotta
fra libertà e possesso, fra desiderio e fuga.
È necessario uno spettacolo
emozionante e coinvolgente per raccontare la storia della bella
sigaraia di Bizet: una storia sulla quale è bene che la comunità di
interroghi perché affronta argomenti come l’identità di genere e
la violenza, la diversità e il nomadismo culturale come condizioni
naturali dell’individuo. La “nostra Carmen”, infatti, è una
donna libera che parla di libertà e che diventa, nel corso dello
spettacolo, il simbolo di tutte le persone che nel tempo e nella
storia hanno combattuto con tutte le loro forze per la loro libertà.
Afferma la regista Manu Lalli: “Cosa
volete sapere? Chi è la Carmencita? Ma voi non potete sapere chi è!
Nessuno lo sa. Perché forse Carmen non esiste. È solo una figura di
donna alla quale l’autore ha messo addosso un vestito di sogni
nella speranza di incontrarla. […] Carmen è un ombra, l’illusione
di una femminilità immaginata dagli uomini. […] È libera, Carmen
e non ha paura, Carmen è nomade, viaggia, si sposta, non perde nulla
perché non ha nulla e fino alla fine difende la sua libertà. La
libertà di tutti, la libertà di scegliere. […] Ed è proprio
questo carattere che la fa diventare così simile ad un’eroina
tragica, che al pari di Medea, smuove nel nostro ventre una discordia
che non sappiamo comprendere. Dalla Carmen si esce con delle domande
non con delle risposte. Lei è un eroina moderna, viva. […] Ed ecco
allora la nostra Donna di Siviglia che comincia quando la storia è
già finita, con un Mérimée che cerca di scoprire chi sia stata la
fascinosa sigaraia e due zingari che raccontano evocandola questa
storia tragica e violenta, travestita da storia d’amore”.
L’originalità del progetto sta
inoltre, nell’aver scelto di mettere in scena un titolo in
programma nel cartellone della rassegna Opera e Balletto: Carmen,
firmata da Sergio Rubini. Giovani e famiglie possono così,
attraverso questo percorso di formazione, avvicinarsi all’opera
“degli adulti” con maggiore curiosità e consapevolezza.
Biglietti dai 10,00 ai 18,00 euro a
seconda della fascia di età e del settore del teatro. Per
informazioni e acquisti www.fondazioneteatrococcia.it – 0321233201.
CARMEN
LA DONNA DI SIVIGLIA
TEATRO COCCIA
Domenica 4 marzo, ore 16
Lunedì 5 marzo, ore 9.30*
Martedì 6 marzo, ore 9.30* e ore
11.15*
* spettacoli riservati alle scuole
Musica di Georges Bizet
Adattamento musicale Andrea Sardi
su libretto di Henri Meilhac e Ludovic
Halévy, tratta dalla novella omonima di Prosper Mérimée
Direttore Cesare Della Sciucca
Regia e scrittura scenica Manu Lalli
Scene Daniele Leone
Scene realizzate dal Laboratorio
scenografico della Fondazione Maggio Musicale Fiorentino
Costumi Sartoria Venti Lucenti
Costumi realizzati in collaborazione
con la Sartoria della Fondazione Maggio Musicale Fiorentino
Solisti dell’Accademia del Maggio
Musicale Fiorentino:
Giada Frasconi (Carmen), Rim Park (Don
Josè), Qianming Dou (Escamillo)
Attori:
Stefano Mascalchi (Prosper Mèrimèe),
Gabriele Zini (Remendado), Niccolò Franchi (Dancairo),
Federica Caccuri, Costanza Filaroni,
Mirco Guarino, Simone Manzotti (Zingari, sigaraie, soldati)
Coro delle voci bianche delle scuole di
Novara (classe 5 primaria San Vincenzo, classe 1D secondaria Bellini,
classe 5A primaria Coppino, classe 5C primaria Rigutini, classe 4B
primaria Thouar, classe 1A secondaria Pajetta, classe 1BC Galileo
secondaria Immacolata, classe 4B primaria Bollini)
Maestro del coro Alberto Veggiotti
Orchestra Fondazione Teatro Coccia /
Orchestra Talenti Musicali
Coproduzione Fondazione Teatro Coccia
Onlus, Fondazione Maggio Musicale Fiorentino e Venti Lucenti
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