"MISS MARPLE GIOCHI DI PRESTIGIO"
CON MARIA AMELIA MONTI
TEATRO SUPERGA DI NICHELINO (TO)
Maria Amelia Monti torna al Teatro
Superga di Nichelino il 15 marzo con un nuovo spettacolo, “Miss
Marple – Giochi di prestigio” adattamento teatrale di Edoardo
Erba e diretto da Pierpaolo Sepe.
Miss Marple, la più famosa detective
di Agatha Christie, sale per la prima volta su un palcoscenico in
Italia. E lo fa con la simpatia di Maria Amelia Monti che dà vita a
un personaggio contagioso, in un'interpretazione che creerà
dipendenza, insieme a due attori di originale talento, come Roberto
Citran e Sabrina Scuccimarra, e un gruppo di giovani dalla
strabordante energia scenica.
Siamo alla fine degli anni ‘40, in
una casa vittoriana della campagna inglese. Miss Marple è andata a
trovare la sua vecchia amica Caroline, una filantropa che vive lì
col terzo marito, Lewis, e vari figli e figliastri dei matrimoni
precedenti.
Di questa famiglia allargata, fa parte anche uno strano
giovane, Edgard, che aiuta Lewis a dirigere le attività
filantropiche. Il gruppo è attraversato da malumori e odi
sotterranei, di cui Miss Marple si accorge ben presto. Durante un
tranquillo dopocena, improvvisamente Edgard perde i nervi: pistola in
pugno minaccia Lewis e lo costringe a entrare nel suo studio. Il
delitto avviene sotto gli occhi terrorizzati di tutti. Ma le cose non
sono come sembrano. Toccherà a Miss Marple, in attesa dell’arrivo
della polizia, capire che ciò che è successo non è quello che
tutti credono di aver visto. Il pubblico è stato distratto da
qualcosa che ha permesso all'assassino di agire indisturbato. Come a
teatro. Come in un Gioco di Prestigio.
Adattando il romanzo “Giochi di
prestigio” di di Agatha Christie, Edoardo Erba riesce a creare una
commedia contemporanea, che la regia di Pierpaolo Sepe valorizza con
originalità, senza intaccare l'inconfondibile spirito di Agatha
Christie.
Biglietti: platea 27 € - platea
ridotto 24,5 € | galleria 21 € - galleria ridotto 19 €
Informazioni e prevendite biglietti:
Teatro Superga, Via Superga 44 – Nichelino (To)
Biglietteria: dal lunedì al venerdì
dalle ore 15 alle ore 19.
Prenotazioni:
biglietteria@teatrosuperga.it | 011.6279789
Acquisto online su www.teatrosuperga.it
e prevendite abituali del Circuito Ticketone
NOTE DI REGIA | Pierpaolo Sepe
Non stupisce come tra tutti i generi -
letterari e non - il Giallo rimanga il più popolare. Come del resto
testimonia il proliferarsi di serie tv che portano questo marchio, e
quello dei suoi vari sottogeneri: noir, thriller, poliziesco. Ciò
che sorprende invece è il fatto che un ambito così truculento abbia
tra i capostipiti un’anziana signora inglese, Agatha Christie, e
che proprio a lei dobbiamo l’invenzione di una delle prime
“criminologhe” della storia: Miss Jane Marple.
Da abile conoscitrice della natura
umana, Christie ha saputo sfruttare, come nessun altro, la sottile
seduzione che l’uomo avverte nei confronti del suo aspetto più
letale, dei suoi istinti più cruenti, e se ne è servita per
costruire trame che rimangono tutt’oggi capolavori di suspense e di
mistero.
I lavori di Agatha Christie non sono
certo una novità per Edoardo Erba, traduttore italiano dei suoi
testi teatrali e autore del nostro adattamento, ma è stato solo con
l’apporto di un’attrice del calibro di Maria Amelia Monti che è
stato possibile immaginarsi di portare per la prima volta sul
palcoscenico la sua detective più famosa; Miss Marple, per
l’appunto.
Ho lasciato libera Maria Amelia di
inventare la ‘sua’ Marple, e quel che ne è risultato è un
personaggio molto diverso dalla placida vecchina di campagna, come
siamo soliti vederla. Questa Marple assomiglia molto di più a quella
dei primi romanzi della Christie; più dispettosa, rustica e
imprevedibile, ma sempre dotata di quella logica affilata che le
permette di arrivare al cuore delle vicende. La vediamo seduta a fare
la sua maglia, come chi insegue una linea di pensiero intrecciato su
se stesso, per sbrogliare la matassa e ritrovare il filo della
verità.
Come un fool scespiriano in continuo
contrappunto con il resto dei personaggi - indaffarati a inseguire i
propri affanni - Miss Marple sottolinea con ironia e leggerezza le
ridicole passioni da cui nessuno è immune, restituendoci con
sfrontata franchezza la natura umana per quella che è, senza
lasciarsi abbindolare dalle maschere che quotidianamente indossiamo
per celarla agli occhi degli altri.
Le scene, le luci, i costumi e le
musiche, concorrono a costruire un thriller cupo e carico di
tensione, continuamente alleggerito dall’intelligente e
irresistibile ironia di Maria Amelia Monti.
Bisogna veramente essere dei grandi
prestigiatori per raccontare i Gialli, e dove, se non a teatro - il
luogo della dissimulazione per eccellenza - può riuscire il trucco
più rischioso di tutti?
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