IN SCENA DAL PROSSIMO DICEMBRE
"MUSICANTI"IL MUSICAL
(OLTRE) IL MUSICAL
CON LE CANZONI DI PINO DANIELE
Conferenza stampa di presentazione. Da sin.: Daniele Mignardi, Sergio De Angelis, Fabio Massimo Colasanti, Alessandra Della Guardia, Urbano Lione, Bruno Oliviero |
Sarà in scena nei principali teatri italiani, a partire dal
prossimo dicembre, “MUSICANTI”, un’opera teatrale che supera i confini
dell’opera stessa - un musical oltre il musical: una storia inedita da raccontare
sulle straordinarie musiche dell’immenso patrimonio del “musicante on the road”
per eccellenza, l’indimenticato PINO DANIELE.
In scena un cast di talentuosi artisti (Noemi Smorra,
Alessandro D’Auria, Maria Letizia Gorga, Simona Capozzi, Pietro Pignatelli,
Enzo Casertano, Francesco Viglietti, Leandro Amato, Ciro Capano) accompagnato
sul palco da una "resident band" d’eccezione, che eseguirà dal vivo
le canzoni nel rispetto degli arrangiamenti originali, composta da celebri
musicisti “amici” di Pino (Hossam Ramzy, percussioni; Alfredo Golino, batteria;
Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Elisabetta Serio, tastiere; Roberto
d’Aquino, basso; Simone Salza, sax; Fabrizio De Melis, viola. In alcune città,
si affiancheranno Mel Collins, sax, e Jimmy Earl, basso).
Nello spettacolo, interpretate dal cast, le canzoni dei
primi tre album del cantautore napoletano (tra queste, “NA TAZZULELLA ‘E
CAFE’”, “A ME ME PIACE ’O BLUES”, “I SAY I STO ‘CCA”,” NAPULE E’”, “VIENTO”,
“YES I KNOW MY WAY”, “JE SO’ PAZZO”, “CAMMINA CAMMINA”, “LAZZARI FELICI”,
“MUSICA MUSICA”, “TUTTA N’ATA STORIA”, “QUANNO CHIOVE”) e alcune altre tratte dal
repertorio successivo (come, ad esempio, “CHE SODDISFAZIONE!” e “ANIMA”) si
mescolano con la drammaturgia e la tradizione partenopea: gli attori e i
danzatori si muoveranno all’interno di una scenografia imponente - sviluppata
su quattro piani - e con movimenti coreografici studiati per accompagnare il
racconto e la musica.
In “MUSICANTI”, così, le musiche scandiscono il tempo e le
vicende dei personaggi e la narrazione è influenzata da quelle canzoni che
hanno contribuito al rinnovamento epocale del nostro panorama musicale - e che
fanno rivivere per qualche ora quel “Neapolitan power” e quella città orgogliosa
e dispettosa, densa di culture e ricca di contraddizioni, una Napoli antica e
moderna insieme, due anime coesistenti senza alcuna contraddizione in cui il
blues si contamina con la “tamurriata”, il funky con la parlesia, Pulcinella
con la passione per il calcio. Un viaggio per chi quegli anni li ha vissuti,
una scoperta per tutti gli altri.
Il testo inedito è di Alessandra Della Guardia e Urbano
Lione, mentre la regia è affidata a Bruno
Oliviero.
“L’idea alla base di “Musicanti” è portare la musica di Pino
a confrontarsi con un nuovo linguaggio, quello dell’opera teatrale”, dice Sergio
De Angelis. “Era una vecchia intuizione, di oltre venti anni fa (De Angelis ha
curato la produzione esecutiva di alcuni tra i più bei progetti artistici del cantautore,
ndr) e che ora, dopo una lunga gestazione e tre anni di lavoro, vede finalmente
la luce”.
Fabio Massimo Colasanti, altro stretto collaboratore del
“lazzaro felice”, con cui ha condiviso venti anni di studi di registrazione e
tournée, dichiara: “Il progetto nasce dal mio bisogno di colmare un vuoto
artistico e personale che ha lasciato la prematura scomparsa di Pino. Dalla
scelta dei brani è scaturito il mio primo dilemma (Pino ne ha composti
innumerevoli), altrettanto impegnativo per me è stato raccontare l’artista e la
sua musica senza di lui, senza averlo accanto, come succedeva: “Musicanti” è
un’opera emotivamente avvincente e appassionante”.
L'anteprima di “MUSICANTI” andrà in scena a TODI (il 2
dicembre, Teatro Comunale) mentre il debutto non poteva che essere a NAPOLI
(dal 7 dicembre, Teatro Palapartenope). Lo spettacolo arriverà, quindi, a BARI
(29 e 30 dicembre, Teatro Team).
Nel 2019 il tour attraverserà l’Italia: ASSISI (15 e 16
gennaio, Teatro Lyrick); FIRENZE (14 e 15 febbraio, Obihall); TORINO (23 e 24
febbraio, Teatro Colosseo); MILANO (dal 7 al 17 marzo, Teatro Arcimboldi) e
ROMA (dal 7 al 12 maggio, Teatro Olimpico).
Il calendario aggiornato del tour è disponibile sul sito
ufficiale: www.musicanti.show “Musicanti”
è realizzato e fortemente voluto dalla società di produzione Ingenius Srl. Hossam
Ramzy: “Ho conosciuto Pino nel 1997, grazie ad un amico comune, il batterista
Manu Katche, insieme al quale ho registrato diversi album per Peter Gabriel,
Claudio Baglioni e Sting.
Conoscere Pino per me è stato un onore. Un cantante,
chitarrista, compositore, arrangiatore e produttore geniale e appassionato. Non
solo, un artista serio e professionale capace di esibirsi con la stessa
intensità di fronte a migliaia di persone come davanti ad un pubblico molto più
ristretto.
Un fratello, che mi ha fatto da guida diverse volte da un
punto di vista musicale, mostrandomi tanti modi diversi di produrre musica. Ho
imparato tanto da Pino. Gli piaceva ridere e scherzare e rendere l’ambiente
intorno a sé il più leggero possibile, al punto che con grande piacere realizzavamo
le nostre performance… Soltanto per Pino.
Un uomo generoso, preoccupato che in tour si assicurava che
i suoi musicisti avessero lo stesso trattamento a lui riservato. Ci manca
moltissimo, ma terremo viva la sua memoria grazia a questo show”.
Alfredo Golino: “Ho conosciuto Pino più di 40 anni fa e da
quando ho iniziato a fare il musicista è stato un punto di riferimento. Ho
avuto la fortuna di lavorare con lui molte volte ed è sempre stata un’esperienza
emozionante. Pino era molto esigente, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo
e per questo era anche difficile collaborare con lui. In tanti anni il nostro
rapporto si era anche arricchito di un’amicizia sincera. Quello che ha lasciato
artisticamente esprime pienamente la sua grandezza”.
Elisabetta Serio: “La verità è che Pino Daniele è un
concetto, un pensiero, una filosofia. Tutti cercano di comprenderlo,
possederlo, toccarlo, raggiungerlo, farlo proprio ma non è possibile. È troppo
grande, più della terra tutta. Ed è troppo alto, più alto di una sequoia, di un
baobab africano o di un albero del paradiso. È una mela bellissima, amara,
acerba, matura, immatura, dolcissima, velenosa, peccaminosa che la madre terra
possa aver creato ed impossibile da raggiungere per il più astuto dei
contadini. Ecco perché la sua musica sarà immortale, magnifica, al pari di
Shakespeare, Mozart, Coltrane. Perché la sofferenza, la malinconia, il perdono,
sono percorsi strettamente individuali. E l’individuo, un tempo umano, è ormai
leggenda. E le leggende si tramandano, si piegano nello spazio e nel tempo,
diventano altro, come delle fiabe da raccontare ai bambini.
‘Musicanti’ racconta una favola, come a voler sfiorare
quella filosofia, quella vita dei quartieri, in una Napoli meravigliosamente
disordinata, amareggiata, colorata e senza tempo.
Ma lo fa con l’umiltà di chi non cerca di possedere, perché
l’amore non si possiede, si osserva, si nutre nella libertà e nel profondo
rispetto. C’era una volta...
Roberto d’Aquino: “Per me Pino rappresenta la colonna sonora
di una vita, ogni brano è intriso di ricordi, colori, sapori…La mia crescita
musicale è ricca degli umori forti emanati da una musica che nella sua unicità
diventa immortale. Come diceva Troisi. Pino è come il caffè al mattino…Non ne puoi
fare a meno!”
Simone Salza: “Sunamm’ che è mejo......da anni porto con me
questa frase”
Fabrizio De Melis: “Da bambino ho ascoltato un suo concerto
allo stadio e mi ha influenzato molto da un punto di vista musicale per
l'innovazione delle sue sonorità, per la sua vocalità così particolare, la sua
capacità di essere semplice e complesso allo stesso tempo, tradizionale e innovativo,
comunque unico.”
TOUR 2018-2019
TODI - Data zero - il 2 dicembre, Teatro Comunale
NAPOLI - Debutto nazionale – dal 7 dicembre, Teatro
Palapartenope
BARI - 29 e 30 dicembre, Teatro Team
ASSISI - 15 e 16 gennaio, Teatro Lyrick
FIRENZE - 14 e 15 febbraio, Obihall
TORINO - 23 e 24 febbraio, Teatro Colosseo
MILANO - dal 7 al 17 marzo, Teatro Arcimboldi
ROMA - dal 7 al 12 maggio, Teatro Olimpico
Il giovane Antonio torna nella sua Napoli per un lascito
testamentario. Il misterioso benefattore è suo padre, di cui non ha mai saputo
niente. Sconvolto dalla notizia, vuole liberarsi dell’immobile ma scopre che si
tratta di uno storico locale di musica, il “Ue Man”. Il ragazzo è costretto a
restare a Napoli e a gestire la situazione, lo farà grazie all’aiuto umano e
psicologico di un artista di strada, Dummì. Conoscerà Anna, la cameriera e
cantante del locale, e il suo amico Teresina, rincontrerà Rita, si difenderà
dai tranelli di un delinquente, ‘O Scic. Resterà ammaliato dai racconti di
Donna Concetta e Tatà e aprirà il suo cuore incontrando il nonno di Anna. La
presenza di Antonio in questo luogo tanto odiato troverà un perché, ma cosa ne
sarà dello storico locale?
TRACKLIST
1. MAGGIO SE NE VA
2. SAGLIE SAGLIE
3. Medley Napoli - MARONNA MIA - IL MARE - CE STA CHI CE
PENZA
4. 'NA TAZZULELLA E CAFE
5. INVECE NO
6. NUN ME SCUCCIÀ
7. I SAY I STO 'CCA
8. ACQUA ‘E ROSE
9. CHE SODDISFAZIONE
11. TERRA MIA
12. CHILLO È NU BUONO GUAGLIONE
13. BELLA ‘MBRIANA
14. MUSICA MUSICA
15. NAPULE È
16. APPOCUNDRIA
17. CHI TENE ‘O MARE
18. QUANNO CHIOVE
19. 'MO BASTA
20. 'E CERCAME E ME CAPÌ
21. DONNA CUNCETTA
22. JE SO PAZZO
23. TIRA A CARRETTA
24. ANIMA
25. CAMMINA CAMMINA
26. VIENTO
27. SULO PE PARLÀ
28. CHE TE NE FOTTE
29. LAZZARI FELICI
30. TUTTA NATA STORIA
31. Anchor - YES I KNOW MY WAY
CREATIVO E
PRODUZIONE
IL PRODUTTORE
Sergio De Angelis
REGIA
Bruno Oliviero
DIREZIONE ARTISTICA
Fabio Massimo Colasanti
GLI AUTORI
Alessandra Della Guardia
Urbano Lione
COREOGRAFIE
Cristina Menconi
SCENE E COSTUMI
Carlo De Marino
SUONO
Fabrizio Facioni
LIGHT DESIGNER
Marco Palmieri
PRODUTTORE DELEGATO
Amedeo Letizia
EXECUTIVE PRODUCER
Fabrizio Carbon
SEGRETARIA DI PRODUZIONE
Viviana Firinu
ORGANIZZATORE
Massimiliano Franciosa
ORGANIZZATORE
Paolo Broglio Montani
BAND
HOSSAM RAMZY – Percussionista
ALFREDO GOLINO – Batterista
FABIO MASSIMO COLASANTI – Chitarrista
ELISABETTA SERIO – Pianista/Tastierista
ROBERTO D'AQUINO - Basso
SIMONE SALZA – Sassofonista
FABRIZIO DE MELIS - Viola
MEL COLLINS – Sassofonista
JIMMY EARL – Bassista
CAST
NOEMI SMORRA – Nel ruolo di Anna
ALESSANDRO D'AURIA – Nel ruolo di Antonio
MARIA LETIZIA GORGA – Nel ruolo di Donna Concetta
SIMONA CAPOZZI – Nel ruolo di RITA
PIETRO PIGNATELLI – Nel ruolo di DUMMÌ
ENZO CASERTANO – Nel ruolo di TATÀ
FRANCESCO VIGLIETTI – Nel ruolo di TERESINA
LEANDRO AMATO – Nel ruolo di O’SCIC
CIRO CAPANO – Nel ruolo di NONNO
DANZATORI
CAROLINA ATERRANO
ELEONORA BERTI
ALESSIO CHIELLO
MAURIZIO JUNIOR LUDOVICO CONTE
EMMA IANNOTTA
SAIGUELL LUIS PALACIO
IRENE MUCI
DANIELE PAGANO
ILENIA RONCI
MICHELE RUGGIERO
IL PRODUTTORE
Sergio De Angelis
Professionista operante nel settore dell’entertainment da
oltre trent’anni, ha curato il management di artisti quali Pino Daniele,
Umberto Tozzi, Giorgia, Raf, Rossana Casale e altri. Dagli anni duemila ha
affiancato alla sua attività di management la produzione e distribuzione di
film per il mercato nazionale ed internazionale.
REGIA
Bruno Oliviero
Vissuto a Napoli fino ai 30 anni, dove ha fatto le prime
esperienze artistiche nel teatro e nel cinema, dal 2003 vive a Milano e ha
intensificato i suoi rapporti con Parigi dove vive metà del suo tempo. Dopo
alcuni documentari premiati in diversi festival, negli ultimi anni ha diretto
il film di finzione “La Variabile Umana” con Silvio Orlando e Giuseppe
Battiston, ha scritto la sceneggiatura de “L’intrusa” di Leonardo di Costanzo e
diretto un importante documentario su Louis Althusser per ArteFrance. Nel 2017
è regista del film “Nato a Casal di Principe” dall’omonimo libro di Amedeo
Letizia e Paola Zanuttini.
DIREZIONE
ARTISTICA
Fabio Massimo
Colasanti
Per più di 20 anni al fianco di Pino Daniele sia nella sua
attività in studio che nei concerti, inizia la carriera collaborando con
principali compositori di musiche da film del cinema italiano come Nicola
Piovani, Pino Donaggio, Franco Piersanti per poi passare al sodalizio con il
musicista napoletano. Tra le tante collaborazioni spiccano quelle con Giorgia, Gianluca
Grignani e i Simple Minds. Nel 2016 diventa CEO di Emergency Music Italy,
Società Editoriale specializzata nella produzione di colonne sonore per cinema
e televisione.
GLI AUTORI
Alessandra Della
Guardia
Diplomata come attrice nella Scuola Internazionale di Teatro
di Roma, approfondisce la sua formazione, dopo un periodo dedicato anche al
canto e alla danza, vincendo una borsa di Studio in Regia alla Link Academy. Il
percorso di studi e lavorativo è piuttosto eterogeneo. Nel 2011 ha debuttato col suo
primo lavoro drammaturgico, “Sophie21”. Nel cinema ha lavorato come attrice in
diversi cortometraggi indipendenti e in piccoli ruoli in lungometraggi. Negli
ultimi anni ha affiancato alla sua esperienza artistica autonoma, la
collaborazione come attrice in compagnie indipendenti tra cui Teatro
Forsennato, che utilizza la tecnica di improvvisazione su canovaccio e, insieme
a Urbano Lione, si è dedicata alla scrittura per il cinema e il teatro,
continuando così a studiare e indagare il circostante.
Urbano Lione
Fiorentino di nascita e romano d’adozione può definirsi un
artista poliedrico. Formatosi come attore presso i laboratori di Sergio Zecca e
di Ilza Prestinari è tra i protagonisti principali di numerosissimi spettacoli
teatrali nonché film per il cinema, fiction e miniserie per la Tv e spot pubblicitari.
Ha lavorato come attore per registi come Massimiliano Bruno, Edoardo Falcone, Fausto
Brizzi, Gabriele Mainetti, Gigi Proietti, Marco Martani, Edoardo Leo,
Marcantonio Graffeo. È membro del Collettivo teatrale “INTERNOENKI”, con cui ha
vinto il Fringe Festival di Napoli nel 2013 con lo spettacolo “La iatta
mammona”. Dopo la full immersion di sceneggiatura con Demetrio Salvi presso la
Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi, nel 2015 è coautore di soggetto e sceneggiatura,
della miniserie Rai Uno “Anna e Yusuf” per la regia di Cinzia TH Torrini. Da
marzo 2010 a
giugno 2013 è stato coordinatore della Factory di sceneggiatura della I.I.F.,
Italian International Film, per la direzione artistica di M. Bruno.
COREOGRAFIE
Cristina Menconi
Si laurea a Roma nel 1987 presso l’Accademia Nazionale di
Danza. Dal '87 al 1990 collabora con il coreografo statunitense Wendell Artric
Wells come danzatrice solista e assistente alle coreografie. Dal '91 al '97 è
danzatrice stabile della Compagnia Arteballetto firmando tre creazioni:
“Infinito”, “Domina” e “Allein”. Nel '98 è coreografa per Tana Liberatutti di
M. Mandolini, Colpo di coda e Videoclip di L. Monti. Dal 1998 al 2000 è
danzatrice stabile presso la Compagnia Michele Pogliani. Dal 2001 al 2008 è
coreografa della Compagnia di Teatro Estremo Kitonb. Dal 2011 al 2012 produce
Radici Nude per la Compagnia del Balletto Mimma Testa. Dirige il Progetto
“Imakalab” e si occupa di formazione professionale.
SCENE E COSTUMI
Carlo De Marino
Nato a Napoli e diplomato in Scenografia all'Accademia di
Belle Arti completa gli studi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Debutta nel 1987 con Rigoletto al Comunale di Treviso dopo aver vinto il
concorso di scenografia Toti Dal Monte. Da allora collabora con tanti
scenografi e costumisti per il cinema, il teatro e la televisione. In teatro
lavora con diversi registi e in particolare con Giancarlo Sepe e Valerio
Binasco. Molto proficua è la collaborazione con Tinto Brass. Dal 1995 lavora
per le televisioni portoghesi per film movie e format di intrattenimento. Riceve
la candidatura al David di Donatello, come miglior scenografo per il film
“Fuoco su di me”.
RESIDENT BAND E
SPECIAL GUESTS
Hossam Ramzy
Hossam Ramzy è nato al Cairo e ha iniziato a suonare il
darbuka e il tabla già in tenera età. Si trasferisce in Arabia Saudita dove
apprende i tradizionali stili di musica beduina. Negli anni '70 è invece a
Londra, dove inizia a suonare con il sassofonista Andy Sheppard. In questo
periodo le sue collaborazioni con i musicisti jazz gli valgono il soprannome di
"The Sultan of Swing". Nel 1989 lavora con Peter Gabriel alla colonna
sonora di “L'ultima tentazione di Cristo” di Martin Scorsese. Ha collaborato
con molti artisti internazionali tra cui Gipsy King, Pino Daniele, Page and
Plant (ex Led Zeppelin), Anne Dudley, Boy George, Luciano Pavarotti e molti
altri.
Alfredo Golino
Alfredo Golino è napoletano per nascita e background
musicale. Sotto la guida di suo padre Antonio Golino, che è stato anche il suo
insegnante, la carriera di Alfredo è iniziata molto presto. Già all'età di 17
anni si esibisce alla base NATO, accompagnando artisti americani in visita in
Italia, e, nello stesso periodo, suona in numerose produzioni televisive per la
RAI di Napoli. All'età di 18 anni, lascia Napoli per Roma per lavorare con
Armando Trovaioli, che lo coinvolgi in tutti i progetti cinematografici o
televisivi che vedono la sua partecipazione. In seguito entra a far parte della
prestigiosissima orchestra RAI. Nel corso della sua carriera, lavora per
importanti etichette discografiche come la RCA in una lunga serie di produzioni
e concerti, collaborando con alcuni dei musicisti più noti in Italia.
Elisabetta Serio
Vincitrice del premio "Lucca donna in jazz 2011",
laureata in jazz presso il conservatorio "La Sala" di Benevento,
approfondisce i suoi studi con Valerio Silvestro e segue seminari con Barry
Harris e Rita Marcotulli. Musicista poliedrica, spazia dal funky al blues, dal
jazz al rock suonando con importanti artisti nazionali. Compone brani di
matrice jazz europea prendendo spunto dalle esperienze, dai viaggi, dalle gioie
e dai dolori della vita, ricercando un suono che si basa su una sincerità
spesso dolorosa. Vince il Premio Carosone 2010 con Gennaro Cosmo Parlato come compositrice
e il Premio Piedigrotta 2010.
Ha collaborato come "side" con musicisti
nazionali come Joe Barbieri, Mauro Pagani, Andrea Parodi, Pino Daniele, Sergio
Di Natale, Pippo Matino, Adriano Pennino, Rino Zurzolo e artisti internazionali
come Noa, Z Star, Trilok Gurtu. Roberto d'Aquino
Roberto D’Aquino ha collaborato con molti artisti italiani
tra i quali Gigi D'Alessio, Giorgia, Peppino Di Capri, Edoardo Bennato, Blue
Stuff e ha collaborato con artisti internazionali come Manhattan Transfer,
Anastacia, Paul Anka e molti altri. Oltre alle esperienze live ha partecipato
alla realizzazione di molti importanti lavori discografici.
Simone Salza
Ha spaziato negli anni dalla musica classica al jazz e dalla
musica da film alla musica leggera. Tra le collaborazioni più importanti
ricordiamo quelle per il Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Regionale del
Lazio, l’Orchestra di musica leggera della Rai Radiotelevisione Italiana,
Umbria jazz, Villa Celimontana jazz Festival, la tournée italiana di West Side
Story, Pino Daniele Ensemble Tour e il Festival di Sanremo. Importanti sono
inoltre le collaborazioni con i maestri: Pippo Caruso, Ennio Morricone, Nicola
Piovani, Paolo Buonvino, Franco Piersanti, Riz Ortolani, Piero Piccioni, Gianni
Ferrio, Riccardo Biseo. Ha inciso con le maggiori etichette discografiche sia
per progetti propri che per collaborazioni con altri artisti.
Fabrizio De Melis
Diplomato in viola al Conservatorio A. Casella de L'Aquila e
in violino al Liceo musicale pareggiato L. Braga di Teramo, si è perfezionato
alla Scuola di Musica di Fiesole e all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Come prima viola ha collaborato con: l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, i Solisti
Aquilani, l'Orchestra del Teatro Comunale di Cagliari, l'Orchestra del Teatro
Rendano di Cosenza, con l'Orchestra del Teatro F. Cilea di Reggio Calabria, la
Fondazione O. Ziino Orchestra di Roma e del Lazio, L'Accademia Bizantina di
Ravenna. Nel 1994 è stato invitato a tenere dei concerti dalla Columbia
University of New York e dalla Scranton University per il dipartimento di
cultura Italiana.
Ha partecipato con varie formazioni a tournée internazionali
e, come primo violino, ha collaborato con artisti quali: Fiorella Mannoia,
Massimo Ranieri, Max Gazzè, Tosca, Riccardo Cocciante, Ennio Morricone e Nicola
Piovani.
Mel Collins
Sassofonista e flautista britannico, Mel Collins vanta
numerosissime apparizioni come session man. È stato membro dei King Crimson dal
1970 al 1972, biglietto da visita che gli ha aperto le porte di Camel, The Alan
Parsons Project e Dire Straits e di una lunghissima serie di collaborazioni
come session man tra cui Caravan, Eric Clapton, Bryan Ferry, Marianne
Faithfull, The Rolling Stones, David Sylvian, Tears for Fears, Lucio Battisti,
Tina Turner, Alexis Korner, Bad Company, Alvin Lee, Uriah Heep, Robert Palmer,
Phil Manzanera, Joan Armatrading, Pete Townshend, Tom Waits, Chris Squire,
Humble Pie, Eric Burdon, Joe Cocker, Terence Trent D'Arby, Go West, Nick Mason,
Meat Loaf, Milli Vanilli, Propaganda, Cliff Richard, Clannad, David Byron,
Richard Wright, Sergio Caputo, Pino Daniele etc. Attualmente è di nuovo in tour
con i King Crimson, riunitisi nel 2013.
Jimmy Earl
Jimmy Earl vanta un curriculum impressionante tra cui le
nomination ai Grammy, esibendosi con il meglio del meglio del jazz, da Gato
Barbieri, Pat Metheny e Stanley Clarke a leggende come Freddie Hubbard, Phyllis
Hyman, Ramsey Lewis e Stanley Turrentine. Cresciuto ad Annapolis, nel 1986, con
il basso in mano, si trasferisce a New York, dove incontra il suo amico e
mentore Stanley Clarke, che lo invitò a unirsi a lui nel tour con Larry Graham.
Poco dopo, Jimmy si è unito ai Crusaders di Joe Sample, trascorrendo un anno in
tournée internazionali. Ha suonato con Pino Daniele con cui ha registrato 5
dischi tra il 1993 e il 1999. Il 1993 ha visto anche l'uscita di “Paint the
World” di Elektric Band II, che include brani come "Ished",
"Spanish Sketch" e "Reprise". L'album ha ottenuto una
nomination ai Grammy per il Best Contemporary Jazz Album (1994). Nel 1996 Jimmy
ha inizia la collaborazione con Robben Ford, insieme al quale realizza due
album “Keep on Running” (2003) e “Truth” (2007), che si posizionano al primo
posto nella classifica blues di Billboard e vengono nominati ai Grammy Award
del 2008 come Best Contemporary Blues Album.
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