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giovedì 8 novembre 2018


IL TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA
E BANCA CARIGE  PRESENTANO 
LA STAGIONE LIRICA E LA PRIMA DI
"AIDA"

Banca Carige e il Teatro Carlo Felice hanno presentato oggi l’avvio della stagione lirica 2018/2019, che segna l’inizio anche di una importante collaborazione fra due realtà inscindibilmente legate al tessuto economico, sociale e culturale della regione.
Banca e Teatro hanno infatti siglato una partnership che svilupperà importanti sinergie finalizzate ad avvicinare un pubblico sempre più vasto ad una cultura musicale di eccellenza.

In concreto verranno avviate iniziative culturali comuni, il brand del Teatro verrà promosso attraverso gli strumenti di comunicazione e i canali distributivi della Banca e tutta la clientela di Carige potrà usufruire di agevolazioni.  
Banca Carige in particolare è main sponsor di Aida, ha dichiarato Gianluca Guaitani, Chief Commercial Officer di Banca Carige.

, sottolinea il Sovrintendente Maurizio Roi, <è la partnership di due realtà Genovesi di importanza nazionale che realizzano un progetto di valorizzazione delle reciproche attività nell’interessa del Territorio. Noi lavoriamo perché il teatro sia in relazione stretta e di reciproca utilità con le principali aziende  di Genova e della Liguria. Mi auguro che la marcia trionfale di AIDA sia di buon augurio per tutti.>
 
Domenica 2 dicembre, alle ore 19.00, il Teatro Carlo Felice inaugura quindi la stagione lirica con Aida, il terz’ultimo titolo di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, che nel 1871 inaugurò il Teatro dell’Opera del Cairo. 

Lo spettacolo, dedicato alla memoria del Maestro Tullio Serafin nel centenario della nascita e a settant’anni dalla sua Aida genovese, viene proposto in un nuovo allestimento in cui la grande tradizione culturale della lirica italiana incontra l’animazione e il cinema.

La regia è firmata da Alfonso Antoniozzi, reduce, come regista, dal successo riscosso nelle scorse stagioni genovesi con il dittico donizettiano Roberto Devereux e Maria Stuarda.

La direzione creativa dal punto di vista visivo-scenografico è realizzata da Monica Manganelli, scenografa per la lirica e vfx art director per il cinema. Per questa Aida, Manganelli ha ideato un immaginario egiziano futuristico e irreale, che richiama film di genere science-fiction, con l’intento di creare meraviglia visiva e stupore agli occhi dello spettatore. La scenografia virtuale in computer grafica diventa quindi protagonista insieme alla drammaturgia del libretto dell’opera di Verdi. L’animazione video segue infatti i tempi musicali e interagisce con le coreografie, creando atmosfere di volta in volta che raccontano la storia narrata dell’opera: effetti di animazione, tempeste di sabbia, giochi di fuoco che si sostituiranno ai tradizionali cambi scena. I 4 elementi, Aria, Fuoco, Acqua, Terra, caratterizzeranno simbolicamente ogni atto dal punto di vista visivo.

Una produzione che ha tutte le premesse per stupire e avvicinare anche un nuovo pubblico giovane alla lirica, ma allo stesso tempo accontentare i più esigenti melomani.  

I costumi sono curati da Anna Biagiotti, le luci sono firmate da Luciano Novelli, il Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Tirana interpreta coreografie ideate da Luisa Baldinetti. La direzione dell’Orchestra è affidata all’abile bacchetta di  Andrea Battistoni, Direttore Principale del Teatro Carlo Felice.

Il cast è composto da nomi di spicco come quello della protagonista Svetla Vassileva, che debutterà nel ruolo e si alternerà con Maria Teresa Leva; Amneris  sarà interpretata da Judit Kutasi e Alessandra Volpe, Marco Berti e Amadi Lagha saranno Radamès, Angelo Veccia e Sergio Bologna Amonasro, Fabrizio Beggi vestirà i panni di Ramfis, Seung Pil Choi quelli de Il Re d’Egitto, Manuel Pierattelli e Blagoj Nacoski si alterneranno nella parte di Un messaggero e Marta Calcaterra sarà Una sacerdotessa.

“Aida” in breve. Radamès e Aida. Lui è il capitano delle guardie egizie, lei una schiava etiope. Un uomo e una donna uniti dall’amore ma divisi dalla rispettiva appartenenza a due popoli in lotta. Il potere cerca di soffocare e manipolare il loro sentimento, loro resistono con fedeltà, onore e sincerità, ma al prezzo di una fine tra le più crudeli dell’intera storia dell’opera lirica. E tra le più commoventi. Il canto dei due innamorati condannati a morire sepolti vivi si spegne, morbido e dolcissimo, nel nulla, mentre chi resta (Amneris, figlia del Faraone, la rivale in amore di Aida) sussurra la parola che, nel mondo feroce di Aida, può essere solo una speranza: «pace».

Tutti conoscono la “marcia trionfale”, i baldanzosi squilli di fanfara che, nel secondo atto, celebrano la vittoria degli egiziani sugli etiopi. Ma lo sfarzo scenografico, i cori e le danze da grand-opéra sono solo la facciata di Aida. Dietro la maschera dell’esotismo, della passione egittologica diffusa in Europa alla fine dell’800, c’è un’opera sulla fragilità dell’amore, destinato a soccombere davanti alla forza bruta del potere.

Gli incontri collaterali che il Teatro Carlo Felice ha organizzato intorno all’evento:

Sabato 24 novembre  – ore 16.00
Auditorium E. Montale
Conferenza illustrativa “Aida, melodramma, colore, magia”
in collaborazione con l’Associazione  Amici del Carlo Felice e del Conservatorio N. Paganini
Relatore  Lorenzo Costa
Ingresso libero

Domenica 25 novembre  – ore 11.00
Teatro Carlo Felice
Domenica in Musica
Prova d’assieme di Aida

Lunedì 26 novembre  – ore 17.30
LIBRERIA LA FELTRINELLI
UN POMERIGGIO ALL’OPERA
Incontro con i protagonisti di Aida
a cura di Massimo Pastorelli
Ingresso libero

Lunedì 3 e 10 dicembre – dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Visite guidate agli allestimenti dell’opera e lezioni didattiche di introduzioni riservate agli studenti organizzati in sede scolastica.
Sono inoltre previsti incontri per gli studenti con il Cast creativo.

Opera in quattro atti di Antonio Ghislanzoni
Musica di Giuseppe Verdi

Direttore d’Orchestra
Andrea Battistoni
Regia
Alfonso Antoniozzi
Videoscenografie
Monica Manganelli
Costumi 
Anna Biagiotti
Coreografie
Luisa Baldinetti
Luci
Luciano Novelli
Corpo di Ballo
Teatro dell’Opera di Tirana

Personaggi e interpreti :

Aida
Svetla Vassileva
Maria Teresa Leva (5, 15)
Amneris
Judit Kutasi
Alessandra Volpe (5, 15)
Radamès
Marco Berti
Amadi Lagha (5, 15)
Amonasro
Angelo Veccia
Sergio Bologna (5, 15)
Ramfis
Fabrizio Beggi
Il Re d’Egitto
Seung Pil Choi
Un messaggero
Manuel Pierattelli
Blagoj Nacoski (9, 15, 16)
Una sacerdotessa
Marta Calcaterra

 Orchestra del Teatro Carlo Felice
Coro del Teatro Carlo Felice
Maestro del Coro Francesco Aliberti

Nuovo Allestimento Fondazione Teatro Carlo Felice

Repliche Dicembre 2018 :   Martedì 4  (20.00 B),  Mercoledì 5 (20.00 L), Domenica 9 (15.30 C), Sabato 15 (15.30 F), Domenica 16 (15.30 R).

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