BENNI BOSETTO VINCE
LA 61° EDIZIONE
DEL PREMIO TERMOLI
L’artista BENNI BOSETTO ha vinto la 61º edizione del Premio
Termoli, rassegna d’Arte Contemporanea esposta fino al 3 febbraio 2019, per la
prima volta al MACTE.
La decisione della Giuria, composta da Marinella Senatore
(artista), Stefano Collicelli Cagol (Curatore della Quadriennale di Roma 2020)
e Lorenzo Giusti (Direttore della GAMeC di Bergamo), ha scelto tra i sei
artisti partecipanti BENNI BOSETTO, per l’opera Quattro bastoni (rococò
parade), 2018, con queste motivazioni: “Un lavoro immediatamente apprezzato per
la sua freschezza formale e per il potenziale speculativo che è in continua
evoluzione”.
BENNI BOSETTO, ANNA FRANCESCHINI, BEATRICE MARCHI, DANIELE
MILVIO, GIANGIACOMO ROSSETTI, DAVIDE STUCCHI.
Fino al 3 Febbraio 2019, la città di Termoli ospita la 61°
edizione del Premio Termoli, rassegna d’Arte Contemporanea che negli anni ha
contribuito ad arricchire il panorama culturale italiano e regionale.
Intitolata IN PIAZZA, e curata da Attilia Fattori Franchini,
suggerisce un confronto-incontro con la storia del Premio e la produzione
contemporanea, esibite per la prima volta insieme al MACTE, ampliando così la
riflessione critica sul territorio e sui meccanismi di promozione artistica
locali e nazionali.
Allestita nello spazio centrale del MACTE Museo d’Arte
Contemporanea Termoli, ricavato dalla conversione dell’ex mercato di via
Giappone, IN PIAZZA si pone come momento di incontro in cui diverse posizioni
artistiche possono emergere, fondendo in uno gli obiettivi del futuro MACTE:
preservazione storica e divulgazione contemporanea. Intento che trova un
riscontro concreto nella scelta di esporre gli artisti partecipanti alla 61°
edizione, per la prima volta a fianco di opere selezionate dalla collezione
storica del Premio Termoli, composta da quasi 500 opere dal 1955 ad oggi.
IN PIAZZA utilizza un luogo topico, sociale e politico della
storia Italiana, per riflettere sulla centralità e importanza di luoghi urbani
di libero confronto e fruizione, immaginando un contesto dove posizioni e
temporalità diverse si incontrano in modo fluido per far emergere nuove
posizioni critiche.
Per enfatizzare un approccio non lineare o didattico, la
curatrice Fattori Franchini ha collaborato con l’artista e architetto
Alessandro Bava nella selezione della collezione e progettazione spaziale.
Bava ha progettato strutture modulari, utilizzate per
costruire e definire spazi all'interno del MACTE. Si tratta di elementi
museografici minimi che possono essere riconfigurati ad-infinitum autonomamente
rispetto al contesto architettonico preesistente.
L’edizione è voluta e promossa dal Comune di Termoli,
Assessorato alla Cultura.
ARTISTI
Carla Accardi, Anselmo Anselmi, Tomaso Binga, BENNI BOSETTO,
Marisa Busanel, Dadamaino, Salvatore Emblema, ANNA FRANCESCHINI, Bice Lazzari,
Sergio Lombardo, Carlo Lorenzetti, BEATRICE MARCHI, DANIELE MILVIO, Luigi
Ontani, Stephanie Oursler, GIANGIACOMO
ROSSETTI, Mario Schifano, DAVIDE STUCCHI, Nanda Vigo.
GIURIA
STEFANO COLLICELLI CAGOL
Curatore, Quadriennale Roma, 2020
LORENZO GIUSTI
Direttore, Gamec Bergamo
MARINELLA SENATORE
Artista
ATTILIA FATTORI FRANCHINI è una curatrice indipendente e
scrittrice che vive tra Londra e Milano.
ALESSANDRO BAVA è un artista, architetto e scrittore che
vive a Napoli.
Per maggiori informazioni: www.premiotermoli.it
IL PREMIO TERMOLI
Il Premio Termoli nasce nel 1955 come premio annuale d’Arte
Contemporanea. Grazie al costante e appassionato interessamento del maestro
Achille Pace, dal 1960 diviene una vera e propria ricognizione della ricerca
artistica in Italia a cui hanno collaborato nomi illustri della critica quali
Giulio Carlo Argan e Palma Bucarelli. Attraverso lo strumento del premio
acquisto, negli anni si è andata costituendo una raccolta di opere
rappresentative dell’arte contemporanea che va dal 1955 a oggi. La collezione
termolese rappresenta un caso forse unico in Italia per la documentazione di
tutto quell’ambito di ricerca che va dal post-informale all’astrattismo, alla
nuova figurazione, all’arte cinetica e programmata. Attualmente comprende oltre
470 opere, in gran parte dipinti su tela, ma anche opere scultoree, realizzate
con pluralità di tecniche e materiali. Tra gli artisti in collezione: Carla
Accardi, Franco Angeli, Antonio Calderara, Dadamaino, Tano Festa, Gino Marotta,
Luca Maria Patella, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo, Mario Schifano, Giulio
Turcato, Giuseppe Uncini.
MACTE
via Giappone, Termoli
tel: +39 0875 712381
info@premiotermoli.it
Durata:
1 Dicembre 2018 - 3 Febbraio 2019
Orari di Apertura:
Mercoledi -Domenica
10:00-12:30; 15:30-18:00
Ingresso libero
Attilia Fattori Franchini è una curatrice indipendente e
scrittrice che vive tra Londra e Milano. È co-fondatrice delle piattaforme
no-profit bubblebyte.org e Opening Times, e contribuisce con testi e recensioni
per pubblicazioni internazionali come CURA, Flash Art e Mousse. È curatrice di
BMW Open Work a Frieze, Curva Blu, un progetto di residenze a Favignana,
Sicilia; cura inoltre la sezione Emergent di miart e dirigerà la prossima
edizione del Premio Termoli, in Italia. Progetti recenti includono: Could you
visit me in dreams? parte di curated_by 2018, Vienna; Red Lake al Point Centre
for Contemporary Art, Nicosia, 2018; ARS17+ a Kiasma, Museum of Contemporary
Art, Helsinki, 2017; Céu Torto, Boatos Fine Arts, São Paulo, 2017; Europa and the
Bull a LambdaLambdaLambda, Pristina, 2016; Kuvat Academy of Fine Arts,
Helsinki, 2015; Bold Tendencies 2015, Londra; HAND by Create, Barbican Centre,
Londra, 2013. http://attiliaff.com
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