ENRICO MONTESANO IN
"RUGANTINO"
TEATRO SISTINA DI ROMA
La magia è iniziata già lungo via Sistina, con le note di
“Roma nun fa la stupida stasera” che riecheggiavano creando un’atmosfera
d’altri tempi. Poi sul palcoscenico il glorioso passato di un grande classico
della romanità e del teatro musicale italiano è diventato un bellissimo
presente: è andato in scena ieri sera tra i calorosi applausi di un Sistina
gremito in ogni ordine di posti l’amatissimo Rugantino di Garinei &
Giovannini con l’interpretazione magistrale del grande mattatore Enrico
Montesano sotto la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo. Dopo 40 anni è
tornato “a casa” l’allestimento storico originale del 1978 con le
indimenticabili musiche del Maestro Armando Trovajoli, le scene e i costumi di
Giulio Coltellacci e la regia originale di Pietro Garinei. In replica per tutte
le festività natalizie fino al 27 gennaio, questo spettacolo evento è stato
fortemente voluto dal direttore Massimo Romeo Piparo per restituire a Roma una
pagina importante del suo patrimonio culturale e della sua storia.
Al Sistina le grandi emozioni non finiscono. E’ tutto pronto
infatti per la grande festa di fine anno del 31 dicembre: Enrico Montesano e
tutto il cast dal palcoscenico brinderanno insieme al pubblico per salutare il
2018 e accogliere con allegria e sorrisi il 2019.
Ieri sera entusiasmo e divertimento alle stelle in una
“Prima” da ricordare: ad applaudire l’esuberante verve comica del mattatore
Montesano, che ha dato alla maschera di Rugantino la sua indimenticabile
impronta, e i suoi compagni di viaggio anche la “grande famiglia” di Rugantino,
con gli eredi degli autori, Francesca e Marco Giovannini, Tiziana Coltellacci,
Gioia Garinei, tutti visibilmente emozionati per questo autentico “ritorno alle
origini”.
“Io e mio fratello siamo rimasti colpiti: è sempre
un’emozione rivedere uno spettacolo di papà. Montesano è sempre grande: l’avevo
visto nel ’78 ma adesso già dopo pochi minuti ci si dimentica che lui non abbia
più l’età di 40 anni fa”, ha detto Francesca Giovannini, figlia di Sandro
Giovannini, “Il tempo passa ma questo testo è ancora attuale. E’ uno spettacolo
di tutti, non solo nostro. Piparo è stato bravo a creare dopo tanti anni questa
sfida e Montesano l’ha vinta”. “Mi riempie di gioia che Montesano ricordi
sempre gli autori dello spettacolo: è bello che ne venga riconosciuta
l’importanza perché ora resta solo la memoria di Garinei e Giovannini”, ha
proseguito “Tutti gli attori sono stati bravissimi, e ognuno di loro ha dato la
propria chiave al personaggio”.
"Entrare al Teatro Sistina è sempre un tuffo al
cuore", ha dichiarato Gioia Garinei, nipote di Pietro Garinei,
"rivedo Pietro un tempo sempre presente all'ingresso per salutare gli
spettatori e a fine spettacolo per chiedere: vi siete divertiti? Oggi Rugantino
grazie a Piparo, che conserva l'agilità classica di Pietro e Sandro, è riuscito
a conquistare il nuovo pubblico teatrale e far conoscere il feeling e
l’atmosfera del brand Garinei e Giovannini. Sentire ridere il pubblico sempre
partecipe per tutta la durata dello spettacolo e poi uscire canticchiando le
parole delle canzoni è stata una grande emozione". "Un grande
applauso - ha poi aggiunto - a Sandro Giovannini il poeta paroliere della ditta
che ha reso testi come Roma non fa la stupida stasera famosi in tutto il mondo".
“Le scene e i costumi storici mantengono intatto il fascino
dello spettacolo. Del resto il bello di Rugantino era riuscire a trasportare il
pubblico nella Roma papalina”, ha detto Tiziana Coltellacci, moglie di Gianni
Fiore Coltellacci, “Giulio aveva ricostruito la città minuziosamente ma anche
con fantasia, rendendola sospesa tra favola e realtà, esattamente come era
nelle intenzioni di Garinei e Giovannini. Ogni volta che con mio marito
rivediamo i lavori di Giulio siamo emozionati e veniamo trasportati in un mondo
oggi difficile da ricreare”.
“Pasquale Festa Campanile mi diceva: amo Rugantino perché ha
una onestà di carattere tipica di chi ha fame d"amore, e perché la sua
libertà rende possibile ciò che si sogna" ricorda il figlio, Raffaele
Festa Campanile: “E’ la storia di un uomo che viveva per gioco. Perché per
sopportare la vita occorre divertirsi, e tanto".
Affollatissima di pubblico e vip la platea, in un teatro che
magicamente ieri sera sembrava la Roma papalina del 1800: grazie alle scene e
ai costumi perfetti di Coltellacci, è stato facile perdersi nel sogno di una
commedia appassionante, che fa ridere e commuovere e che rinnova di anno in
anno la sua attualità. In tantissimi si sono emozionati con le musiche del
Maestro Trovajoli, cantando brani senza età come “Roma nun fa la stupida
stasera”, “Ciummachella” e “Tirollallero”.
RUGANTINO
con
Enrico Montesano / Rugantino
Serena Autieri / Rosetta
Antonello Fassari / Mastro Titta
Edy Angelillo / Eusebia
Giulio Farnese / Don Niccolò
Brunella Platania / Donna Marta Paritelli
Marco Rea / Gnecco
Matteo Montalto / Serenante
Marco Valerio Montesano / Scariotto
Alessandro Lanzillotti / Bojetto
Roberto Attias / Cav. Thorwaldsen
Gerry Gherardi / Don Fulgenzio/Burinello
Tonino Tosto / Cardinal Severini/Leopoldo
Monica Guazzini / La Gattara
Ensemble:
Valentina Bagnetti
Sandro Bilotta / Rubastracci
Claudia Calesini
Alfonso Capalbo
Raffaele Cava
Marta Ciangola
Laura Contardi
Mattia Di Napoli / Calascione
Anna Gargiulo
Sebastiano Lo Casto
Kevin Peci
Silvia Pedicino
Gloria Rossi
Raffaella Spina
Rocco Stifani
Rossana Vassallo
I Gendarmi:
Giuseppe Carvutto
Francesco Maniaci
TEATRO SISTINA FINO AL 27 GENNAIO
Via Sistina 129, 00187 Roma
www.ilsistina.it
www.facebook.com/teatrosistinaroma
www.twitter.com/teatrosistina
Info e Prenotazioni:
06 4200711 – 392 8567896
prenotazioni@ilsistina.it
www.ticketone.it
www.ilsistina.it
www.facebook.com/teatrosistinaroma
www.twitter.com/teatrosistina
Prezzi Biglietti
Poltronissima €69,00
Poltrona e I Galleria €63,00
Seconda Galleria €58,00
Terza Galleria €48,00
Speciale San Silvestro 31 dicembre ore 20,30
Poltronissima €145,00
Poltrona e I Galleria €130,00
Seconda Galleria €115,00
Terza Galleria €92,00
Orario Spettacoli
Dal martedì al sabato ore 21,00
Domenica ore 17,00
Lunedì 31 dicembre ore 20,30
Martedì 1 gennaio ore 17,00
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