GALA' DELL'OPERETTA E DEL MUSICAL
DALL'OPERA BUFFA ALL'OPERETTA
E AL MUSICAL
PREMIO MASSIMINI A GIANLUCA STICOTTI
Il Galà dell’Operetta e del Musical celebra la tripla
ricorrenza dei centocinquant’anni dalla scomparsa di Gioachino Rossini, re
dell’Opera buffa, i settant’anni dalla scomparsa di Franz Lehár,
l’autore più acclamato dell’operetta danubiana, e i cent’anni dalla
nascita di Leonard Bernstein, pianista, direttore d’orchestra e compositore tra
i più straordinari, autore fra l’altro di indimenticabili pagine
di Musical. Il programma musicale prevede un percorso emozionante, che
parte dalla brillante esperienza operistica di Rossini per arrivare al
sound dinamico del Musical, attraverso l’eleganza e la passionalità delle
più celebri melodie del magico mondo dell’Operetta.
Si passerà dai ritmi
vorticosi del Barbiere di Siviglia ai temi raffinati della Vedova
allegra, dalla magia del Pipistrello al calore mediterraneo di Scugnizza, per
approdare oltreoceano alle arie struggenti di West Side Story, alle
contrastanti atmosfere di Grease e ad altri grandi successi, con un
omaggio
particolare al periodo natalizio.
Per onorare la ricca esperienza attoriale, che nella piccola
lirica è sempre elemento essenziale, il Premio Internazionale
dell’Operetta, trentesima edizione, andrà quest’anno a Riccardo Peroni,
autentico interprete di personaggi divertenti delle più celebri
operette realizzate, a partire dagli anni Settanta, al Festival Internazionale
dell’Operetta, in Radio, in TV e in altre prestigiose istituzioni italiane ed
estere.
Nel corso del Galà verrà inoltre assegnato il
diciassettesimo Premio Nazionale Sandro Massimini al triestino Gianluca Sticotti,
protagonista in grandi produzioni internazionali nel repertorio del
Musical.
Il programma, brillante e molto vario, è stato predisposto
dal maestro Romolo Gessi che dirigerà la Mitteleuropa Orchestra il 23
dicembre prossimo alle ore 17,30 al Politeama Rossetti di Trieste.
Sulla scena, oltre ai due artisti premiati, ci saranno il baritono
Eugenio Leggiadri- Gallani, il soprano Ilaria Zanetti, il tenore Andrea Binetti
e la cantante Stefania Seculin.
Umberto Bosazzi sarà come di consueto il presentatore del
Galà, che condurrà con l’ironia che lo contraddistingue, attraverso le
musiche di Gioachino Rossini, Johann Strauss, Franz Lehár, Mario Costa, Glenn Miller, Richard Rodgers, Leonard Bernstein, Gibb &
Farrar, Jule Styne, Leroy Anderson.
BIGLIETTI E INFORMAZIONI
Prenotazioni e prevendita
Biglietteria del Politeama Rossetti – Largo Giorgio Gaber, 1
tel. 040-3593511 con il seguente orario: da martedì a sabato 8.30-12.30,
15.30-19.30; lunedì chiuso.
Punti vendita: Ticket Point di Corso Italia (giorni feriali
8.30-12.30, 15.30-19), Info Point Centro Commerciale Torri d’Europa (via D’Alviano) e
presso tutti i punti vendita del circuito Vivaticket. L’elenco completo è disponibile sul
sito www.vivaticket.it. I biglietti si possono acquistare anche online sul sito
www.ilrossetti.it. Informazioni anche al tel. 040/3593511.
Prezzo dei Biglietti:
Platea A-B 20 €, ridotto abbonati, scuole e aziendali 15 €
Platea C 15 €, ridotto abbonati, scuole e aziendali 10 €
Galleria 10 €, ridotto abbonati, scuole e aziendali 8 €
Informazioni: Associazione Internazionale dell’Operetta FVG
info@triesteoperetta.it, www.triesteoperetta.it
tel.340473801
PREMIO INTERNAZIONALE DELL’OPERETTA
TRENTESIMA EDIZIONE
Riccardo Peroni, attore e doppiatore italiano, si affaccia
al mondo della recitazione dopo aver frequentato la Scuola D'Arte
Drammatica del Piccolo Teatro di Milano, oggi intitolata a Paolo Grassi.
Debutta negli anni settanta nel cabaret al "Refettorio" e al
"Derby" di Milano.
Nel 1971 inizia a recitare con lo Stabile dell'Aquila e,
saltuariamente, al Teatro Salone Pierlombardo di Franco Parenti. Lavora con i registi
Nino Mangano e Aldo Trionfo. La Cantatrice Calva di Ionesco,
Leonzio e Lena di Georg Büchner. Macbetto di Giovanni Testori,
Willibad e Oloferne di Nestroy, Il Gigante Nano di Frank Wedekind, Il
Misantropo di Molière, Cascando e L'ultimo nastro di Krapp di Samuel
Beckett, Bosco Di Notte e La Locanda Di Norma Maccanna di Sansone, sono
alcuni dei titoli che affronta lungo un decennio per passare
successivamente sotto la direzione di Andrèe Ruth Shammah, a l’Adalgisa di Gadda e
a Noblesse Oblige di Santucci. Contemporaneamente, collabora
con
diverse compagnie italiane, lavorando con registi come
Giancarlo Cobelli (L'impresario delle Smirne di Goldoni, 1975; Il racconto d'inverno
di Shakespeare, 1980; L'impostore di Goldoni, 1981; Il
matrimonio di Figaro di Beaumarchais, 1987; La vedova scaltra di Goldoni, 1988),
Giancarlo Sbragia (Il Commedione Di Fabbri, 1977), Dario Fo (Tre
Moschettieri e Gli Arcangeli Non Giocano A Flipper, 1978), Giorgio
Albertazzi (La Miliardaria di George Bernard Shaw, 1980), Mario Missiroli
(La mandragola di Machiavelli, 1983; Nostra Dea, 1991),
Francesco Macedonio (I Rusteghi di Goldoni, 1985), Roberto
Guicciardini (Baal di Brecht, 1985), Giorgio Pressburger (L'Adulatore di Goldoni,
1986), Roberto De Monticelli (La Doppia Incostanza di Marivaux,
1989); Gianfranco De Bosio (Rumors di Neil Simon, 1989), Antonio
Calenda (Ma che c'entra Peter Pan? di Bassetti, 1998), Filippo
Crivelli (Ninotchka, 2001), Peter Stein (Tatjana, al Teatro alla Scala di
Milano).
Ad una preminente carriera d’attore, dal 1973 affianca una
nutrita serie di partecipazioni televisive e nell'Operetta. Madama di
Tebe, La Vedova allegra e La Principessa della czardas al Teatro Massimo di
Palermo, mentre per il Festival dell'Operetta al Teatro Verdi di
Trieste ha partecipato a Contessa Mariza, Il Paese dei Campanelli, Il
Conte di Lussemburgo, Ballo al Savoy, Sogno di un Valzer, La Casta
Susanna, Duchessa di Chicago, Scugnizza, Rosemary, Al Cavallino
Bianco, Clivia, Fanny Essler, Sissi, Cin-Ci-Là, in una lunga collaborazione
con il regista e coreografo Gino Landi.
Alla Contrada di Trieste prende parte a Centocinquanta La
Gallina Canta di Achille Campanile. Interpreta molti titoli nei maggiori
teatri italiani, come Il Malato immaginario di Molière con Massimo Dapporto,
fino alle stagioni 2006/2008 con Spugna nel musical Peter Pan, e con
il Cuoco Skinner nel film d'animazione della Disney Ratatouille.
Ritorna all’operetta nel 2008 con Il Paese dei Campanelli di
Lombardo e Ranzato per la regia di Maurizio Nichetti, al Filarmonico di Verona
per la Fondazione Arena di Verona, nel 2009 è in scena con La
Vedova allegra, al Teatro Verdi di Trieste e nel 2010 ancora ne La
Principessa della czardas sempre al lirico triestino. Ancora a teatro
gli anni a seguire con L'appartamento di Billy Wilder, regia di Patrick Rossi
Gastaldi e Massimo Dapporto, nel ruolo del dr. Dreyfuss.
Teatro, libri e radio, fino a quest’anno quando debutta al
Piccolo Teatro di Milano con Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, nella versione della Compagnia Marionettistica
Carlo Colla & Figli, prestando la voce al personaggio di Bottom.
Ha partecipato ad alcuni film, con Maurizio Nichetti,
Fabrizio Lori, Michele Placido e Angelo Longoni; molte le presenza in serie
tv dagli anni 70 ai giorni nostri, tra cui ricordiamo Casa Vianello.
Ha doppiato personaggi di molti film, serie televisive, film
d’animazione stranieri,
cortometraggi, videogiochi e audiolibri stranieri. Tra
questi ultimi ricordiamo che è stato Hercule Poirot in molti episodi della
Good Moon Edizioni.
La sua è stata una carriera completa, in ruoli seri e
brillanti, che gli ha permesso di essere un eccellente protagonista di operette in
cui le doti attoriali, di canto e di presenza scenica sono
indispensabili. E’ stato apprezzato interprete del Festival dell’Operetta per diversi
decenni, sempre molto amato dal pubblico, testimone di un’epoca di
straordinari successi teatrali. Il suo brio, la vis comica, il
divertimento che ha trasmesso nei lavori in cui è stato impegnato, sono le
motivazioni dell’assegnazione di questo premio.
L’Olimpo dell’Operetta
Unico nel suo genere, il Premio Internazionale dell’Operetta
è stato istituito nel 1986 dall’allora Azienda Autonoma di Soggiorno
e Turismo di Trieste per rendere omaggio a quanti hanno contribuito alla
diffusione e al successo dell’Operetta, nelle sue diverse espressioni.
Per l’occasione l’insigne scultore muggesano Ugo Carà modellò un artistico
bronzetto allegorico.
Vincitori del premio sono stati il musicologo-regista
austriaco Marcel Prawy nel 1986, l’attore – regista austriaco Otto Schenk nel
1987, il soprano tedesco Elisabeth Schwarzkopf nel 1988, il tenore
svedese Nicolai Gedda nel 1989, l’attrice – cantante ungherese Marta
Eggert nel 1990, il tenore spagnolo Alfredo Kraus nel 1991, l’attrice –
cantante ungherese Marika Roekk nel 1993, il direttore d’orchestra
italiano Cesare Gallino nel 1994, la signora Einzi Stolz nel 1995, il
produttore e regista italiano Pietro Garinei nel 1996, la cantante danzatrice
francese Zizi Jeanmaire nel 1997, il regista e coreografo italiano Gino
Landi nel 1998, il soprano bulgaro Raina Kabaivanska nel 1999, il regista
italiano Vito Molinari nel 2000, l’attore italiano Elio Pandolfi nel 2001,
il regista francoargentino Jerome Savary nel 2002, la cantante e soubrette italiana Daniela Mazzucato nel 2003, il cantante e attore italiano
Johnny Dorelli nel 2004, il direttore d’orchestra tedesco Caspar Richter
nel 2005,
l’autore e showman Paolo Limiti nel 2006, il direttore
d’orchestra austriaco Alfred Eschwé nel 2007, la cantante e soubrette
italiana Aurora Banfi nel 2008, il lyricist inglese Tim Rice nel
2010, l’attrice triestina Ariella Reggio nel 2011, il compositore Sylvester
Levay nel
2012, il tenore italiano Max René Cosotti nel 2013, il
tenore tedesco René Kollo nel 2014, il mezzosoprano italiano Elena Zilio
nel 2016 e il soprano rumeno Daniela Vladescu nel 2017.
PREMIO NAZIONALE “SANDRO MASSIMINI”
DICIASETTESIMA EDIZIONE
Gianluca Sticotti è nato a Trieste, il suo amore per il
teatro comincia da giovanissimo, quando al Rossetti di Trieste è "Il
Bugiardo" di Carlo Goldoni con lo Stabile dei Ragazzi" nel 1997. Nella sua
città natale studia musica e si laurea in architettura. Diplomatosi successivamente alla Bernstein School of Musical
Theater di Bologna, dal 2013 è in tour in tutta Italia nel ruolo di
Kenickie in Grease, diretto da Saverio Marconi per la Compagnia della
Rancia, con la quale collaborerà anche per la produzione AAA cercasi
Cenerentola che debutterà poi nel 2014. E' stato Farrah, Young
Bernadette e Miss Understanding in Priscilla a Milano. Ha lavorato per due
stagioni nella produzione de La Bella e la Bestia della Stage
Entertainment, interpretando il ruolo di Monsieur D’Arque e quello di
Lumière, presso il Teatro Nazionale di Milano e il Brancaccio di Roma,
superando il traguardo di 500 repliche. A maggio 2011, al Rossetti di
Trieste, ha debuttato in “24h”, spettacolo musicale di cui è ideatore e
interprete. E’ di nuovo in scena al Rossetti, nel 2012, con On Air, il musical
in diretta.
Collabora con il Teatro delle Erbe e Alex Procacci, nelle
produzioni estive, e ha partecipato come cantante solista allo
spettacolo Musical StarTS. Ha interpretato il ruolo di Molina nel musical Il
Bacio della Donna Ragno, al Teatro Comunale di Bologna, diretto da Gianni
Marras. Ha partecipato a produzioni teatrali come A New Brain, vestendo
i panni del protagonista Gordo, Sweeney Todd nel ruolo di Beadle, e alla
prima europea di Beggar’s Holiday di D. Ellington.
Ha collaborato con il marchio Dolce e Gabbana, come
presentatore e cantante solista, in vari eventi, affiancando artisti
internazionali del calibro di Kylie Minogue.
Alla sua carriera di musical performer alterna
l'insegnamento di canto e musical in diverse accademie in Italia, la stesura e la
rivisitazione di testi per spettacoli nonché la traduzione di spettacoli stranieri.
Gianluca Sticotti, sfodera una voce di grande luminosità,
capace di affrontare arie di impervia vertigine, oltre a una splendida
presenza scenica. Performer di talento, canta, recita, balla e
interpreta con grande passione, in Italia e all’estero, i ruoli più celebri dei
Musical più amati dal pubblico, contribuendo a mantenere alto il profilo del
teatro musicale.
NEL RICORDO DI MASSIMINI
Nel 1997 l’Associazione Internazionale dell’Operetta, nel
primo anniversario della morte dell’attore Sandro Massimini, ha
promosso e organizzato un Premio nazionale annuale intitolato al Suo
nome da conferire a un giovane attore brillante del teatro musicale
leggero italiano che abbia già dimostrato particolari doti di talento e di
versatilità nella recitazione, nel canto e nella danza; qualità queste che
hanno fatto di Massimini una delle figure più amate e popolari delle nostre
scene.
L’ Associazione ha ritenuto che Trieste abbia il diritto e
il dovere di dar vita a questo riconoscimento in quanto Sandro Massimini ha
trovato il successo nel campo dell’ operetta proprio in questa città, a
partire dal primo festival organizzato dall’ Ente Teatro Verdi al
Politeama Rossetti nel 1970 e ne sia stato poi l’ indiscusso protagonista per
diversi anni, non mancando inoltre in ogni occasione, alla radio e alla
televisione, di dare atto a Trieste di questa primogenitura e di
propagandare le iniziative nel campo della piccola lirica.
L’ Associazione ha ritenuto infine di essere qualificata ad
assumere la responsabilità del Premio, sia perché Regione Friuli –
Venezia Giulia, Provincia e Comune di Trieste ne sono stati gli enti
fondatori, sia perché nel 1995, celebrando i 25 anni del Festival internazionale
dell’ Operetta, essa ha dato occasione a Sandro Massimini di ricevere il
primo e unico riconoscimento nella città che tanto amava e di esibirsi per
l’ ultima volta tra noi nel corso della serata di gala in un albergo della
Riviera.
Il Premio è conferito da una giuria nominata dal Consiglio
direttivo su mandato dell’Assemblea dei Soci e consiste in un’artistica
targa coniata espressamente a cura di Sergio D’Osmo. Nelle precedenti
edizioni il riconoscimento è andato a Manuel Frattini (1997), Gianluca
Guidi (1998), Giampiero Ingrassia (1999), Antonello Angiolillo (2000),
Michel Altieri (2001), Graziano Galatone (2003), Christian Ginepro (2004),
Davide Calabrese (2005), Edoardo Luttazzi (2006), Filippo Strocchi
(2007), Massimiliano Pironti (2008), Riccardo Simone Berdini (2010),
Simone Leonardi (2011), Mirko Ranù (2012) e Luca Giacomelli
Ferrarini (2014).
PROGRAMMA
JOHANN STRAUSS Der Zigeunerbaron – Ouverture (1825-1899)
GIOACHINO ROSSINI La Calunnia – da Il Barbiere di Siviglia (1792-1868)
JOHANN STRAUSS Sängerlust - Polka Française op.328
FRANZ LEHÀR Lied von dummen Reiter (1870-1948) da La Vedova Allegra
JOHANN STRAUSS Tik-Tak-Polka schnell op. 365 su motivi tratti da Il Pipistrello
MARIO COSTA Salomè, una rondine non fa primavera (1858-1933) da Scugnizza
GLENN MILLER Moonlight Serenade (1904-1944)
RICHARD RODGERS Blue Moon (1902-1979)
LEONARD BERNSTEIN Maria – da West Side Story (1918-1990)
LEONARD BERNSTEIN Balcony Scene – da West Side Story
BARRY GIBB & JOHN FARRAR Grease - Medley (1946 / 1946) Grease - Hoplessy Devoted - You’re the One I Want
JULE STYNE The Christmas Waltz (1905-1994)
LEROY ANDERSON A Christmas Festival (1908-1975)
GLI ARTISTI E L’ORCHESTRA
Romolo Gessi, nato a Trieste, ha studiato direzione
d’orchestra con i maestri Kukuskin, Musin, Renzetti e Kalmar, perfezionandosi a San Pietroburgo,
Milano, Pescara e Vienna. E’ principale direttore ospite dell’Orchestra Cantelli di
Milano, della quale è stato anche direttore musicale, dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta,
dell’Orchestra Pro Musica Salzburg, direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli
Venezia Giulia e direttore artistico delle Serate Musicali a Villa Codelli. Si è affermato in numerosi
concorsi, conseguendo tra l’altro il primo premio al Concorso internazionale Austro-Ungarico di
Vienna e Pécs, il secondo premio al Concorso Gusella e al Concorso nazionale di
direzione d’Opera della Reggia di Caserta. E’ stato docente di direzione d’orchestra al
Conservatorio di Milano, al Centro Lirico Internazionale di Adria e al Corso di perfezionamento
europeo di Spoleto. Ha diretto opere liriche, operette e concerti sinfonici in varie nazioni
d’Europa e d’America, con orchestre e solisti di grande rilevanza internazionale. Molto apprezzate
sono state le sue collaborazioni con la rete televisiva ITALIA UNO, per la quale ha diretto
gli spettacoli Ice Christmas Gala 2009, Capodanno on Ice 2012 e Capodanno on Ice 2013,
trasmessi in oltre 20 nazioni. E’ docente al Conservatorio di Trieste e titolare del corso di
Direzione d’orchestra all’European Conducting Academy, al Laboratorio lirico OperAverona e ai
Berliner Meisterkurse. E’ inoltre professore ospite all’Università della Musica di Vienna,
all’Accademia Musicale di Norvegia, all’Università delle Arti di Tirana, all’International Young
Artists Project e al Conservatoire Royal de Mons.
Ilaria Zanetti, nata a Trieste e diplomatasi brillantemente
al Conservatorio Tartini della sua
città, è finalista all'Undicesima edizione del Concorso
Internazionale Rosetum di Milano. Nel 2003 vince il ruolo di Susanna ne Le nozze di Figaro di
Mozart al concorso Rome Festival e nel 2005 il Concorso Internazionale Seghizzi, risultando
miglior interprete dello Stabat Mater di Boccherini. Ha cantato nei seguenti teatri: Teatro Regio
di Torino, Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Arena di Verona, Teatro Bonci di Cesena,
Teatro Comunale di Bologna, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Goldoni di
Livorno, Teatro Sociale di Como, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro degli Arcimboldi e Teatro
dal Verme di Milano, Teatro Giuseppe Verdi di Trieste. Presente anche all'estero, ha
cantato al Teatro Guaira di Curitiba (Brasile), al Palais des Congrès ad Ajaccio, al Festival
Opera Fringe in DownPatrick (Irlanda del Nord), all'Opéra Berlioz/Le Corum a Montpellier
(nell'ambito del Festival RadioFrance- Montpellier).Specialista del repertorio mozartiano e buffo,
ha interpretato i ruoli di Susanna (Le nozze di Figaro), Despina (Così fan tutte), Zerlina (Don
Giovanni), Eugenia (Il filosofo di campagna di Galuppi), Serpilla (Il giocatore di Cherubini),
Berta (Il Barbiere di Siviglia), Sofia ne (Il signor Bruschino), Annetta (Crispino e la comare),
Norina (don Pasquale), Elisetta (Il matrimonio segreto), Lucieta (I quatro rusteghi). E' stata
anche Nella in Gianni Schicchi e Olga Kromow ne La Vedova Allegra. Ha collezionato inoltre
esperienze nell'ambito della musica barocca (Bellezza nell'Oratorio Il trionfo del Tempo
e del Disinganno di G. F. Haendel; Euridice e La Musica ne L'Orfeo di C. Monteverdi;
Lieschen nella KaffeeKantate di J. S. Bach) e contemporaneo (Seconda Orsolina in Die Teufel
von Loudun di K. Penderecki, Evelina in Da Capo di G. G. Luporini, Rosina in Opera
Bestiale A. Tarabella, Das Augenlicht di Webern nella prima esecuzione assoluta nella versione a
quattro voci soliste, Mrs. Gobineau in The Medium di Menotti). Ha inciso per Brilliant
Classics L'Incoronazione di Poppea nei ruoli di Valletto e Amore, e L'Orfeo nel ruolo di
Prima Ninfa. Ha scritto e realizzato assieme a Marzia Postogna per l’Associazione
Internazionale dell’Operetta il vaudeville “Ma dov’è l’Armando?”.
Andrea Binetti. Debutta giovanissimo nella compagnia
d'operetta di Sandro Massimini, portando nei teatri italiani gli spettacoli "Il paese
dei campanelli" e "Al Cavallino Bianco", accanto a Paola Borboni, Marcello Mastroianni e Gino
Bramieri con la regia di Pietro Garinei.
Ha al suo attivo numerosi concerti, produzioni liriche e
d’Operetta. È uno dei protagonisti in diverse produzioni del Festival Internazionale dell'Operetta
di Trieste, accanto a Daniela Mazzucato, Max Renè Cosotti, Gino Landi e dell'Associazione
Internazionale dell'Operetta FVG, fra cui la prima edizione italiana di
"Gasparone" di Karl MIllocker, accanto ad Elio Pandolfi. Partecipa a numerose trasmissioni Rai e Mediaset,
fra cui Domenica in, Costanzo show, In famiglia. E' uno degli interpreti della
trasmissione di Rai Uno, " Ci vediamo in TV " condotta da Paolo Limiti, per la quale riceve il premio
Festival della Televisione 2002.
Partecipa ai film Rai “La Traviata” e “Rigoletto”, diretti
da Zubin Mehta e trasmessi in mondovisione. Canta in mondovisione nella trasmissione
"Cristianità" su RAI International, per il Santo Padre Giovanni Paolo ll e, successivamente, per
Papa Benedetto XVl. Assieme a Marco Rossi, tiene Master class sull’interpretazione
stilistica e vocale del repertorio d’Operetta, in collaborazione con il Conservatorio di Como e
l’Associazione internazionale dell’Operetta. Da diversi anni si occupa della trascrizione
e riduzione di Operette, curandone anche la regia e gli allestimenti per l’Associazione
Internazionale dell’Operetta e in diversi Teatri in Italia e all’estero.
Eugenio Leggiadri-Gallani. Ha studiato canto con il soprano
Cecilia Fusco. Ha debuttato nel 1995 a
Tarragona (Spagna), come Colline nella “Bohème”, partecipando anche al Festival d’Art Lirique di Never (Francia). Ha poi cantato in
“Madama Butterfly” ed inciso il “Te Deum” di Charpentier (RAI-Radiotelevisione Italiana). Ha
interpretato il ruolo di Sigismondo nell’operetta “Al Cavallino Bianco”, Dulcamara nell’ “Elisir
d’amore”, Alidoro nella “Cenerentola” di Rossini, Blansac ne “La scala di seta”
(Teatri di Manchester, Hannover e Sierre). E’ stato protagonista de “Il Maestro di Cappella”
al Festival di Tibor Varga (Svizzera).
Ha cantato nella parte di Don José Sandova nell’Opera “Una
partita” di Zandonai, al Politeama di Lecce. E’ stato impegnato in “Carmen”, nel
“Barbiere di Siviglia”, nel “Campanello dello speziale”, al Teatro di Istanbul e al
Teatro Festival dell’Operetta di Trieste.
Nel 2004
ha cantato al Teatro Odeon Erode Attico di Atene,
nell’Opera “Le Avventure di Pinocchio”, interpretando il ruolo di Mangiafuoco, sotto la
direzione di Donato Renzetti. Si è inoltre esibito a Valencia (Spagna) nella “Madama
Butterfly”,a San Gallo (Svizzera) e al Verdi di Trieste ne “La Cenerentola” di Rossini, in “Trovatore” e
ha anche sostenuto il ruolo di Don Bartolo (“Barbiere di Siviglia”) con la regia di Michele
Mirabella. Invitato al Teatro Lirico di Spoleto, nella produzione del “Barbiere di Siviglia” (regia
di Pressburger), per i festeggiamenti del 60ºanniversario della fondazione e
dall’Aslico di Milano, è stato al Teatro Regio di Torino e ha cantato all Teatro Donizetti di Bergamo
nel “Don Pasquale”.
Intensa anche l’attività concertistica, che lo vede
interprete nel “Requiem” di Mozart (Napoli, Taranto, Roma, Foggia) e in applauditi recital a San
Pietroburgo (Russia), Malaga (Spagna), Napoli, Bari, Roma, Firenze, Pisa, Torino, Milano, Treviso,
Lecce. Ha inciso per la Naxos.
Ha recitato nei ruoli di Uberto ne “La serva padrona” di
Pergolesi a Firenze e a Vicenza (Teatro Olimpico) con Daniela Mazzucato, nel “Maestro di
Cappella” di Cimarosa a Bari, ne “Le Nozze di Figaro” di Mozart a Belluno, ad Algeri, Tunisi,
nonché in “Rigoletto” di Verdi a Treviso. Recentemente è stato impegnato me “La Cenerentola”
di Rossini a Dortmund, nel Don Pasquale ad Heidenhaim, in Tosca a Cottbus (Germania),
ne Il Barbiere di Siviglia ai Teatri di Lubecca e Norimberga. È stato Betto nell'opera
Gianni Schicchi in una cooproduzione Italia-Giappone con il Teatro Verdi di
Trieste. Attualmente è impegnato in una produzione di Cenerentola a Coblenza (Germania).
Stefania Seculin È una cantante e attrice triestina
specializzata nel genere musical. Diplomata all’accademia “Bernstein School of Musical
Theater” di Bologna, come performer spazia tra vari generi musicali, dal musical, al pop,
dall’opera, all’operetta, al jazz e alla musica italiana. All’estero ha lavorato con la compagnia
“SeeLive Tivoli” nell’Aida Show Ensamble (Germania);”, nel 2012 ha aperto come
cantante il concerto di Michael Telò (Brasile); è stata protagonista al “Festival di Novi Sad”
accompagnata dall’Orchestra di Velenje (Slovenia), ha cantato come solista al concerto di
Natale 2015 al Cankarjev Dom di Ljubljana; dal 2010 collabora regolarmente con la Sony nel
progetto “Cantajuego” (Spagna); ha interpretato Carlotta del Belgio nel musical “Maximilian”
(Italia-Austria); nel 2016
ha cantato al Lincoln Center di New York come corista di Suor
Cristina e nell’estate dello stesso anno ha interpretato il ruolo di attrice protagonista nella
produzione tedesca del musical “Titanic” di Maury Yeston in Svizzera. In Italia è stata
protagonista al Festival dell’Operetta al Teatro Verdi di Trieste nello spettacolo “Viva l’Italia”; ha
collaborato per anni con la compagnia teatrale “Koinè”; ha cantato all’Expo 2015; ha
eseguito vari concerti con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e l’Orchestra
Cantelli dirette da Romolo Gessi; è ospite fissa al Galà Internazionale dell’Operetta e del
Musical al Teatro Rossetti di Trieste. Attualmente è impegnata in vari progetti musicali e teatrali
tra cui “MarlenEdith”, tributo a Marlene Dietrich e Edith Piaf, di cui è anche autrice e
protagonista assieme a Graziana Borciani degli Oblivion , nel concerto“Musical ’n’ jazz” con
Daniela Pobega presentato al TriesteLovesJazz 2018 e numerosi altri concerti sia Italia
che all’estero. E’ inoltre docente di canto alla BSMT di Bologna e detiene il titolo di “Estill
Master Teacher” nel metodo Estill Voice Training come assistente ufficiale di Anne-Marie Speed
(Royal Academy of Music, Londra).
La MITTELEUROPA Orchestra, che affonda le sue radici nella
tradizione musicale dell’area del centro e del sud Europa, discende da esperienze
orchestrali pluridecennali e, nei primi anni 2000,
ha trovato una sua collocazione istituzionale grazie
all’intervento della Regione Friuli Venezia Giulia e al sostegno di Comuni e Province
della stessa Regione.
L’orchestra conta attualmente 47 professori d’orchestra
stabili e una solida organizzazione autonoma; la sua sede è a Palmanova presso la Loggia della
Gran Guardia, un palazzo storico del 1500 che si affaccia sulla splendida piazza
della città stellata. Il direttore musicale dell’Orchestra, dal 2017, è il Maestro Marco Guidarini.
Il suo repertorio spazia, nel segno della più ampia
versatilità, dal barocco al contemporaneo, dal classico al cross-over. L’Orchestra, che eredita
l’esperienza dell’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, nel suo percorso artistico si è
esibita, con rilevanti consensi di pubblico e critica, in tutta Italia e all’estero, in Francia,
Tunisia, Egitto, Marocco, Turchia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Montenegro, Albania, ed è stata
ospite di numerosi eventi internazionali, dalla Biennale Musica di Venezia al
Mittelfest, dalle Giornate del Cinema muto al Concerto per la beatificazione di Giovanni Paolo II. Ha
collaborato, in ambito teatrale, con Simone Cristicchi in Magazzino 18, eseguendo dal vivo le
musiche di scena di Valter Sivilotti, in uno spettacolo che dal 2013 calca con enorme successo le
scene nazionali.
È stata diretta da importanti personalità del panorama
musicale internazionale come Niksa Bareza, Pascal Rophé, Tiziano Severini, Dmitri Jurowski,
Aldo Ceccato, Muhai Tang, Oliver von Dohnányi, Krzysztof Penderecki, Luis Bacalov, Giampaolo
Bisanti, Pietari Inkinen, John Axelrod, Ola Rudner, Emilio Pomarico, Vram Tchiftchian,
Ernest Hoetzl, Philipp Von Steinaecker, Michele Carulli, Philippe Entremont, Jan Willem
De Vriend, Alessandro Vitiello, Giovanni Pacor e si è esibita con solisti di chiara fama
come Sergeij Krilov, Ramin Bahrami, Roberto Fabbriciani, Michele Campanella, Bruno Giuranna,
Louis Lortie, Alexander Lonquich, Alena Baeva, Pepe Romero, Lilya Zilberstein,
Roberto Cominati, Giovanni Sollima, Yeon Ju Jeong, Jaroslaw Nadrzycki, Marianna Vasileva, Marija
Špengler, Daniel Müller- Schott, Karl Leister, Françoise de Clossey, Mauro Maur,
Alexander Gadjiev, Héctor Ulises Passarella, Stefan Milenkovich, Philippe Entremont, Laura
Bortolotto, Evgeni Koroliov, Andrea Bacchetti, Daniela Barcellona.
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