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mercoledì 19 dicembre 2018


IL CELEBRE BALLETTO
"LO SCHIACCIANOCI"
TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA

Giovedì 20 dicembre, alle ore 20.00, al Teatro Carlo Felice, va in scena il celebre balletto Lo schiaccianoci, il primo titolo del ciclo Čajkovskij, realizzato con il sostegno di Crédit Agricole, al quale seguiranno Il lago dei cigni, l’11 gennaio 2019 e La bella addormentata il 31 gennaio 2019.

Protagonista, il Balletto del Teatro Astana Opera, con la Direzione Artistica di Altynai Asylmuratova, ex prima ballerina del Balletto Kirov del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, grandissima étoile che è stata massima interprete di tutti i principali titoli del balletto classico.
Lo schiaccianoci, balletto dalle atmosfere fantastiche, è stato rappresentato per la prima volta il 5 dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di S. Pietroburgo imponendosi, da allora, come uno dei balletti più amati di tutti i tempi.

Merito della storia (tratta da un onirico racconto di E.T.A. Hoffmann), che approfitta dell’atmosfera favolistica tipica del Natale per raccontare le paure e i sogni dell’infanzia, costellati di topi spaventosi, un Principe salvatore e un regno dei dolciumi, la terra della felicità nell’immaginario infantile. Ma l’eterno successo de Lo schiaccianoci è dovuto anche alle musiche, colorate di timbri fatati e di una perfezione e una trasparenza mozartiane. Mai come in questa partitura, per molti aspetti neoclassica, Čajkovskij è stato così elegante e raffinato, e al tempo stesso immediato e popolare, trasformando la dolce favola in una riflessione filosofica sull’irragiungibilità della felicità perfetta. La danza cinese, quella araba, il valzer dei fiori: sono brani che tutti conoscono, anche senza saperlo.

Il Balletto del Teatro Astana Opera presenta il classico balletto di Natale nella storica versione del leggendario coreografo russo Yuri Grigorovich, recentemente festeggiato e celebrato in patria in occasione del suo novantesimo compleanno.

Il libretto è di Ivan Vsevoložskij, allora direttore dei Teatri Imperiali, e le coreografie originali furono ideate dal più grande coreografico dell’Ottocento, Marius Petipa.

La direzione dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice è affidata ad un artista di rilievo, Arman Urasgaliyev, che si alternerà con Abzal Mukhitdinov, mentre il Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice è diretto da Gino Tanasini.

Intorno a schiaccianoci :

Lunedì 17 dicembre 2018 – ore 17.30
Auditorium E. Montale
Conferenza illustrativa “Lo schiaccianoci”
in collaborazione con l’Associazione Teatro Carlo Felice
Relatore Monica Rosolen
Ingresso libero

Domenica 23 dicembre 2018 – ore 11.00
Teatro Carlo Felice
Domenica in musica
Lo schiaccianoci – versione ridotta

Quest’anno per favorire la visione del trittico Čajkovskij, è stata formulata la Ballet Card ad un importo particolarmente vantaggioso di 120 euro, per gli under 26 e le scuole di danza a 54 euro.

Lo schiaccianoci
Balletto in 2 atti
Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Coreografia Yuri Grigorovich
dal racconto di E.T.A. HOFFMANN Schiaccianoci e il Re dei Topi
(basato sulla sceneggiatura di Marius Petipa)
Prima rappresentazione: Mosca, Teatro Bolšoi, 12 marzo 1966
Prima rappresentazione al Teatro Astana Opera: 25 dicembre 2014

Coreografia Yuri Grigorovich
Direttori Arman Urasgaliyev, Abzal Mukhitdinov
Scene Simon Virsaladze
Direttore artistico dello spettacolo e assistente al direttore della coreografia Ruslan Pronin
Assistente al direttore della coreografia Oxana Tsvetnitskaya
Riproduzione scenografia Mikhail Sapozhnikov
Riproduzione costume Lyudmila Ius, Elena Netsvetaeva-Dolgaleva
Luci Alexey Perevalov
Direttrice artistica della Compagnia di balletto del Teatro Astana Opera Altynai Asylmuratova

Primi ballerini
Clara Madina Basbayeva, Aigerim Beketayeva, Anel Rustemova
Il Principe Schiaccianoci Bakhtiyar Adamzhan, Yerkin Rakhmatullayev, Tair Gatauov
Drosselmeyer Ildar Shakirzyanov, Zhanibek Imankulov

Orchestra e Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice
Maestro del Coro di Voci Bianche Gino Tanasini

Repliche

Venerdì 21 dicembre – 15.30 (G) – 20.00 (B)
Sabato 22 dicembre – 15.30 (F) – 20.00 (L)
Domenica 23 dicembre – 15.30 (C)

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