PICCOLO TEATRO STUDIO MELATO DI MILANO
"SE DICESSIMO LA VERITÀ'"
DI GIULIA MINOLI E EMANUELA GIORDANO
Prosegue il percorso drammaturgico
di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano, intorno al tema della
legalità, in collaborazione con il Piccolo.
Se dicessimo la verità, in scena
al Teatro Studio Melato, dal 27 febbraio al 3 marzo, indaga sui
comportamenti collusi, racconta la forza di chi, invece, si oppone e
denuncia, sottolinea l’urgenza di progettare insieme nuove forme di
aggregazione e di impegno contro la pericolosa filosofia del
disincanto.
Da venerdì 1 a domenica 3 marzo,
intorno allo spettacolo, è in programma una ‘tre giorni’ di
iniziative - musica, incontri, proiezioni - dal titolo Un’altra
storia: Festival dell’impegno civile. La rassegna sarà inaugurata,
venerdì 1 marzo, alle ore 19.30, dal concerto del rapper napoletano
Lucariello nel teatro dell’Istituto Penale Minorile Beccaria, in
collaborazione con l’Associazione Punto Zero.
Ora, nel 2019, dopo otto anni e tante
storie raccontate, la forma scenica si è ulteriormente strutturata
sotto la spinta della necessità di capire il nostro prossimo futuro,
minacciato da un disimpegno che lascia ancora più spazio al potere
criminale, alla ‘prassi’ della corruzione come modus vivendi. Fin
dal titolo, si vuole riflettere su quanto la verità possa essere
insidiosa e scomoda . «Purtroppo, non possiamo più parlare solo
di ‘infiltrazioni del crimine’» - spiegano le autrici - «ma di
‘complicità con il crimine’, di ‘prassi criminale’ a cui ci
stiamo abituando, con distratta colpevolezza. Il teatro non dispensa
lezioni di vita e non offre soluzioni a buon mercato, ma stimoli e
opportunità di conoscere e di riflettere: questo noi cerchiamo di
fare, con convinzione, pensando soprattutto ai ragazzi. E proprio ai
ragazzi ci rivolgiamo con un lavoro che parallelamente realizziamo
nelle scuole di tutta Italia perché lo spettacolo non sia solo
un’occasione isolata ma parte di un percorso di avvicinamento a
temi fondamentali per la loro crescita».
Un’altra storia. Festival
dell’impegno civile
Dall’1 al 3 marzo 2019
In occasione delle repliche di Se
dicessimo la verità di Giulia Minoli, regia Emanuela
Giordano, il Piccolo Teatro e The CO2 Crisis opportunity Onlus
organizzano, dall’1al 3 marzo, Un’altra Storia. Festival
dell’impegno civile: musica, incontri, dibattiti,
proiezioni dedicati al rapporto tra cultura e impegno civile,
per parlare di legalità e del contributo che tutta la società può
dare nella lotta contro le mafie.
Credo che l’impegno civile abbia
bisogno di un festival perché sono convinta che avere un luogo dove
incontrarsi e trovare un momento per riunire cittadinanza,
istituzioni, associazioni e rappresentanti del mondo della cultura
per parlare delle mafie e per confrontarsi sui temi della legalità,
rappresenti il primo passo per combattere la malavita e diffondere
buone pratiche.
Giulia Minoli
IL PROGRAMMA
Venerdì 1 marzo, ore 19.30
Teatro Puntozero Beccaria (c/o I.P.M
“Cesare Beccaria”, Via dei Calchi Taeggi 20, Milano)
Al posto mio
concerto del rapper napoletano
Lucariello, in scena insieme agli artisti dell’IPM Beccaria, in
collaborazione con Associazione Punto Zero e SuoniSonori 232
Ingresso gratuito con prenotazione
obbligatoria su
www.puntozeroteatro.org/form-prenotazione-al-posto-mio/
Sabato 2 marzo
La mafia si è globalizzata. E
l’antimafia?
Incontro con Nando Dalla Chiesa,
Alessandra Dolci e Monica Forte. Modera Gianni Barbacetto.
Ingresso gratuito con prenotazione
obbligatoria sul sito www.piccoloteatro.org
A seguire, aperitivo offerto da The CO2
in collaborazione con Piccolo Café Restaurant
con i prodotti di Libera Terra, Cotti
in Fragranza e Goel Bio
ore 12.00, Chiostro Nina
Vinchi, Piccolo Café Restaurant
Pranzo realizzato da The CO2
Crisis opportunity Onlus
in collaborazione con Piccolo Café
Restaurant, con i prodotti di Libera Terra, Cotti in Fragranza
e Goel Bio
Prenotazioni allo 02.27333505 o
mail@piccolocaferestaurant.it
ore 16.30, Piccolo Teatro Studio Melato
Faccia a faccia Giovanni Minoli –
Nicola Gratteri
incontro con il giornalista Giovanni
Minoli e il Procuratore della Repubblica a Catanzaro Nicola
Gratteri
Ingresso gratuito con prenotazione
obbligatoria sul sito www.piccoloteatro.org
ore 20.30, Piccolo Teatro Studio Melato
al termine dello spettacolo Se
dicessimo la verità
Da Vittoria a Milano: il viaggio del
pomodorino
Incontro con il giornalista Paolo
Borrometi
riservato agli spettatori dello
spettacolo (recita delle ore 19.30)
Domenica 3 marzo
ore 11.30, Piccolo Teatro Studio Melato
Proiezione del documentario in
anteprima
Follow the paintings
di Francesca Sironi, Alberto Gottardo e
Paolo Fantauzzi
Ingresso gratuito con prenotazione
obbligatoria sul sito www.piccoloteatro.org
dalle ore 11.00 alle ore 15.00,
Chiostro Nina Vinchi, Piccolo Café Restaurant
Brunch realizzato da The CO2
Crisis opportunity Onlus
in collaborazione con Piccolo Café
Restaurant, con i prodotti di Libera Terra, Cotti in Fragranza
e Goel Bio
Prenotazioni allo 02.27333505 o
mail@piccolocaferestaurant.it
Un’altra Storia. Festival
dell’impegno civile
è promosso da Piccolo Teatro, The CO2
Crisis opportunity Onlus, CROSS;
in collaborazione con Libera Milano,
PuntoZero, SuoniSonori232;
con il supporto di Cariplo Fondazione
con il Sud, Poste Italiane.
Le storie di Se dicessimo la verità
2019
Bruno Caccia
Procuratore della repubblica di Torino,
ucciso dalla ‘ndrangheta nel giugno del 1983. La controversa storia
dell’unico omicidio di ‘ndrangheta nel nord Italia lascia
trasparire in filigrana la fitta rete di relazioni che negli anni
Ottanta connetteva alcuni membri della criminalità organizzata
calabrese a esponenti delle istituzioni e della magistratura
piemontese.
Cortocircuito
È un’associazione culturale
antimafia di Reggio Emilia, formata da studenti universitari. Nasce
nel 2009 come giornalino studentesco indipendente e web-tv per le
scuole. Attraverso video-inchieste e reportage, ha messo in luce la
penetrazione della criminalità organizzata di stampo mafioso nel
territorio.
Gabriella Augusta Maria Leone
Sindaco di Leinì, comune in provincia
di Torino. La sua è la storia di un rinnovato impegno politico e
sociale in un comune precedentemente sciolto per infiltrazioni
mafiose.
Giovanni Tizian
È un giornalista calabrese,
traferitosi in Emilia Romagna dopo l’omicidio del padre,
funzionario di banca che non si era piegato alla ‘ndrangheta.
Laureato in criminologia presso l’Università di Bologna, ha
iniziato a scrivere per la Gazzetta di Modena nel 2006, conducendo
inchieste sulle infiltrazioni mafiose nel territorio. Dal 2011 vive
sotto scorta.
Gaetano Saffioti
Imprenditore edile calabrese. Per anni
subisce le violenze della ‘ndrangheta, fino a quando decide di
denunciare per riconquistare la propria libertà, diventando
testimone di giustizia. La sua denuncia ha contribuito all’arresto
di molti boss della Piana di Gioia Tauro. Oggi vive sotto scorta, ma
continua a lavorare in Calabria.
Maria Stefanelli
La prima donna testimone di giustizia
contro la ‘ndrangheta al nord appartenente a famiglie mafiose. Vive
con la figlia sotto protezione dello Stato ed è testimone al
maxiprocesso Minotauro, che indaga le infiltrazioni delle cosche
calabresi in Piemonte.
Sanitaensamble
orchestra giovanile attiva nel Rione
Sanità di Napoli – quartiere spesso associato a storie di degrado
e marginalità – che offre a bambini, adolescenti e giovani una
formazione musicale di alto profilo.
Tamara Ianni
Collaboratrice di giustizia di 29 anni
e testimone chiave nel processo al clan Spada. Per le sue
dichiarazioni oggi vive con la sua famiglia in una località
protetta.
Paolo Borrometi
Giovane giornalista siciliano. Vive
sotto scorta a causa delle numerose aggressioni e delle minacce di
morte subite per le sue coraggiose inchieste sugli affari della mafia
siciliana nelle province di Ragusa e Siracusa.
Cooperativa sociale “La paranza”
Nata nel 2006 da un gruppo di ragazzi e
ragazze del Rione Sanità di Napoli, ha contribuito alla riscoperta e
alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del
quartiere. Negli anni i suoi membri hanno progettato e sviluppato
percorsi formativi e processi di inserimento lavorativo, di scambio e
networking fra persone, enti e associazioni.
Fiume in piena
È un movimento popolare che raccoglie
cittadini, studenti, associazioni, rappresentanze sociali e
territoriali provenienti dal triangolo della Terra dei Fuochi, in
prima linea nella lotta per la salvaguardia dell’ambiente contro
gli abusi della criminalità organizzata.
La fattoria di Masaniello Ristorante –
Pizzeria Etica
Nasce nel quartiere Pilastro di Bologna
e coinvolge lavoratori svantaggiati e una rete di associazioni e
cooperative del territorio con cui mette in campo attività
educative, formative e culturali. Per la sua cucina, utilizza
prodotti realizzati da cooperative sociali che lavorano su terreni
confiscati alle mafie, presidi Slow Food, aziende antiracket o che
operano in carcere.
Nicoletta Polifroni
Calabrese, ha studiato legge a Bologna
ed è oggi diventata magistrato. Nel 1996 suo padre, un imprenditore
edile, è stato ucciso dalla ‘ndrangheta perché si rifiutava di
pagare il pizzo.
Piccolo Teatro Studio Melato (Via
Rivoli, 6 – M2 Lanza), dal 27 febbraio al 3 marzo 2019
Se dicessimo la verità
da un’idea di Giulia
Minoli
drammaturgia di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano
regia Emanuela Giordano
musiche originali Tommaso Di Giulio
aiuto regia Tania Ciletti
con Maria Chiara Augenti, Daria D’Aloia, Vincenzo D’Amato, Valentina Minzoni, Alessio Vassallo
e con Tommaso Di Giulio (chitarre) e Paolo Volpini (batteria)
drammaturgia di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano
regia Emanuela Giordano
musiche originali Tommaso Di Giulio
aiuto regia Tania Ciletti
con Maria Chiara Augenti, Daria D’Aloia, Vincenzo D’Amato, Valentina Minzoni, Alessio Vassallo
e con Tommaso Di Giulio (chitarre) e Paolo Volpini (batteria)
Se dicessimo la verità è parte
integrante del progetto Il Palcoscenico della legalità
assistenti al progetto Giulia Agostini, Noemi Caputo, Tania Ciletti, Benedetta Genisio, Giulia Mastali
assistenti al progetto Giulia Agostini, Noemi Caputo, Tania Ciletti, Benedetta Genisio, Giulia Mastali
Il progetto è promosso da Associazione
da Sud, Centro Studi Paolo e Rita Borsellino,
The Co2-Crisis Opportunity Onlus,
Coordinamento campano dei familiari
delle vittime innocenti della criminalità,
CROSS-Osservatorio sulla Criminalità
Organizzata, Fondazione Falcone,
Fondazione Pol.i.s., Fondazione Silvia
Ruotolo,
LARCOLaboratorio di Analisi e Ricerca
sulla Criminalità Organizzata, Italiachecambia.org
con il sostegno di ASSOLOMBARDA
Confindustria Milano Monza e Brianza, Fondazione Cariplo,
Banca Intesa Sanpaolo, Fondazione con
il Sud, Poste Italiane
produzione Piccolo Teatro di
Milano - Teatro d’Europa
foto Futura Tittaferrante
Età consigliata dai 12 anni per una
buona comprensione dei temi affrontati
Orari: mercoledì e venerdì, ore
20.30; giovedì e sabato, ore 19.30; domenica, ore 16 e 19.30.
Prezzi: platea 25 euro, balconata 22
euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889
- www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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