RASSEGNA COMICO D'AUTORE
"TRASCENDI E SALI"
DI E CON ALESSANDRO BERGONZONI
TEATRO COCCIA DI NOVARA
Giovedì 21 febbraio 2019 ore 21.00
“Trascendi e Sali”: un consiglio ma
anche un comando. O forse una constatazione dovuta ad una esperienza
vissuta o solo un pensiero da sviluppare o da racchiudere all'interno
di un concetto più complesso. Perchè in fin dei conti Alessandro
Bergonzoni in tutto il suo percorso artistico, che in questi anni
l'ha portato oltre che nei teatri, nei cinema e in radio, nelle
pinacoteche nazionali, nelle carceri, nelle corsie degli ospedali,
nelle scuole e nelle università, sulle pagine di giornali quotidiani
e settimanali, nelle gallerie d'arte e nelle piazze grandi e piccole
dei principali festival culturali, Bergonzoni dicevamo è diventato
un "sistema artistico" complesso che produce e realizza le
sue idee in svariate discipline per, alla fine, metabolizzare tutto e
ripartire da un'altra parte facendo tesoro dell'esperienza acquisita.
"Trascendi e sali" arriva infatti dopo "Urge"
e "Nessi" spettacoli che hanno inciso profondamente
Bergonzoni, in tutti i sensi, aprendogli artisticamente e socialmente
strade sempre più intricate e necessarie. Uno spettacolo dove il
disvelamento segue e anticipa la sparizione, dove la comicità non
segue obbligatoriamente un ritmo costante e dove a volte le radici
artistiche vengono mostrate per essere subito sotterrate di nuovo.
"Trascendi e sali" come vettore artistico di tolleranza e
pace, colmo di visioni che, magari, riusciranno a scatenare le forze
positive esistenti nel nostro essere. Piuttosto che in avanti
potrebbe essere, artisticamente, un salto di lato a dimostrazione che
a volte per una progressione non è sempre necessario seguire una
linea retta. Dove la carta diventa forbice per trasformarsi in sasso,
dove il comico si interroga per confessare e chiedere e tornare a
indicare quello che evidentemente lui vede prima degli altri. Forse
dall'alto delle sue scenografie o nella regia condivisa con Riccardo
Rodolfi. Forse. Sicuramente. Sicuramente forse.
ALESSANDRO BERGONZONI
Nasce a Bologna nel 1958. Artista,
attore, autore, scrittore.
Quattordici spettacoli teatrali al suo
attivo e sei libri tra i quali ricordiamo “Le Balene Restino
Sedute” (Mondadori 1989), Palma D’Oro 1990 di Bordighera come
miglior libro comico dell’anno, “Non ardo dal desiderio di
diventare uomo finché posso essere anche donna bambino animale o
cosa” (Bompiani 2005), “Bastasse Grondare” (Scheiwiller 2009).
Nel 2013 pubblica “L’amorte” (Garzanti) il suo primo libro di
poesia. Nel cinema due partecipazioni: "Pinocchio" (2001)
di Roberto Benigni e “Quijote” (2006) di Mimmo Paladino.
Intensa e continua la sua
collaborazione con radio e giornali, da anni tiene una rubrica sul
Venerdì di Repubblica dal titolo “Aprimi Cielo”, dal 2005 si
avvicina anche al mondo dell’arte esponendo in varie gallerie e
musei italiani. Da sempre unisce al suo percorso artistico un
interesse profondo per i temi legati al coma, alla malattia, e al
mondo carcerario, tenendo su questi argomenti incontri in vari
ambiti. Ha vinto il Premio UBU nel 2009 come migliore interprete
maschile nel teatro italiano, il premio Hystrio nel 2008 e il Premio
della Critica dell’associazione nazionale critici di teatro nel
2004/2005. Parallelamente al tour dello spettacolo “Nessi” ha
presentato alla Pinacoteca di Bologna “Tutela dei beni: corpi del
(C)reato ad arte (il valore di un'opera, in persona)” installazione
performativa che replicherà successivamente in altre prestigiose
pinacoteche italiane.
Regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo
Rodolfi
Scene Alessandro Bergonzoni
Produzione Allibito S.r.l.
Distribuzione e organizzazione Progetti
Dadaumpa
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