TEATRO NAZIONALE CHEBANCA!
PARSONS DANCE
DIRETTORE ARTISTICO DAVID PARSONS
Nuovo tour italiano per la Parsons Dance, la compagnia
americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale che trasmette gioia di vivere.
Nata nel 1985 dal genio creativo dell’eclettico coreografo
David Parsons e del lighting designer Howell Binkley, Parsons Dance è una tra le poche compagnie che,
oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, è riuscita a
lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult”
della danza mondiale. Gli show, sempre richiestissimi, sono già andati in scena nei cinque i
continenti, in 22 paesi e in più di 383 città, nei più importanti teatri e festival di tutto il mondo fra i quali
il The Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, la Maison de la Danse di Lione, il Teatro La
Fenice di Venezia, il Teatro dell’Opera di Sydney e il Teatro Municipal di Rio de Janeiro.
Sin dagli esordi, l’elevata preparazione atletica degli
interpreti e la grande capacità di David Parsons di dare anima alla tecnica sono state gli elementi distintivi della
compagnia. Come ha scritto il New York Times, “I ballerini sono scelti per il loro virtuosismo, energia e sex
appeal, attaccano il pubblico come un ciclone, una vera forza della natura”.
Fondamentale resta il ruolo del lighting designer Howell
Binkley (vincitore di un Tony Award per lo spettacolo di Broadway “Hamilton”) che esalta con fantasia e
immaginazione le performance della compagnia che vanta un vasto repertorio di coreografie originali.
Le musiche spaziano da Rossini e Mozart al jazz di Phil
Woods e Miles Davis; dal leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento a Robert Fripp, chitarrista e
fondatore dello storico gruppo rock inglese King Crimson; dalla popolare musica della Dave Matthews Band alle
celeberrime hit degli Earth, Wind & Fire.
Nel programma del tour italiano 2019 non mancherà la sempre
richiestissima “Caught” (brano del 1982 che David Parsons creò per se stesso), incredibile assolo su
musiche di Robert Fripp nel quale il danzatore sembra sospeso in aria grazie a un gioco di luci stroboscopiche.
“Caught” è una hit della modern dance definita dalla critica: “una delle più grandi coreografie degli ultimi
tempi”. A Milano “Caught” sarà interpretata dalla danzatrice pesarese Elena D’Amario.
Presenti nel programma altri tre classici del repertorio
della Parsons Dance: “Round My World” (2012), “Hand Dance” (2003) e “Whirlaway” (2014).
In anteprima europea, “Microburst”, il nuovo brano che ha
debuttato lo scorso maggio 2018 al Joyce Theatre di New York: un’audace e brillante performance per quattro
ballerini su musica classica indiana composta da Avirodh Sharma. Inoltre Parsons Dance avrà l’onore di
presentare in Italia, in anteprima mondiale, “Eight Women” (2019), brano su musica di Aretha Franklin
commissionato a Trey McIntyre proprio per il tour 2019 di Parsons Dance.
Parsons Dance incarna il senso più genuino di una danza che
punta dritto all’emozione e al desiderio nascosto di ogni spettatore di ballare, saltare e gioire
insieme ai ballerini. Difficile non lasciarsi trasportare dai ritmi vibranti e dalle coreografie
avvolgenti e colorate dei ballerini della Parsons Dance.
PARSONSDANCE - ITALY TOUR 2019 - 25 gennaio - 3 marzo
Il programma e il cast possono essere soggetti a variazioni
ROUND MY WORLD
(2012)
Choreography by David Parsons
Lighting Design by Howell Binkley
Music by Zoe Keating, “Arrival,” “Don’t Worry,” “Walking
Man,”
“We Insist,” “Legions (Reverie)”
Costume Design by Emily DeAngelis
HAND DANCE
(2003)
Choreography by David Parsons
Lighting Design by Howell Binkley
Musical arrangement by Kenji Bunch
Costume Concept by David Parsons
EIGHT WOMEN
(2019) **Anteprima Mondiale**
Choreography by Trey McIntyre
Lighting by Howell Binkley
Music by Aretha Franklin
Costumes by Sylvie Rood
Eight Women was commissioned by Parsons Dance for its 2019
season
- Intervallo -
MICROBURST
(2018) **Anteprima Europea**
Choreography by David Parsons
Lighting by Howell Binkley
Music composed by Avirodh Sharma - Tabla
Costumes by Barbara Delo
The original score for Microburst was commissioned by
Parsons Dance
CAUGHT
(1982)
Choreography by David Parsons
Lighting Concept by David Parsons
Lighting Design by Howell Binkley
Music by Robert Fripp, “Let the Power Fall”
Costume Design by Judy Wirkula
Caught is maintained in the active repertory of Parsons
Dance through generous support from the Jim and Linda Ellis Foundation
Avvertiamo il gentile pubblico che durante il pezzo vengono
utilizzate luci strobo
WHIRLAWAY (2014)
Choreography by David Parsons
Lighting by Howell Binkley
Music by Alan Toussaint
Music by Allen Toussaint & The Allen Toussaint Orchestra
Assistant Choreography by Natalie Lomonte
Costumes by Keiko Voltaire
Whirlaway was commissioned by the New Orleans Ballet
Association with generous support from Kerry Clayton and Paige Royer;
additional support provided by the Parsons Dance Board of
Directors
PARSONSDANCE
La Parsons Dance è una compagnia americana di danza moderna
con sede a New York, riconosciuta a livello internazionale per la sua danza energica, atletica e corale.
Fondata nel 1985 dal direttore artistico David Parsons e dal lighting designer Howell Binkley (vincitore
del “Tony Award”, famoso premio americano per il teatro), la compagnia è stata in tour in tutti e cinque i
continenti, in 30 paesi e in più di 447 città, e si è esibita nei più importanti teatri e festival fra cui The Kennedy
Center for the Performing Arts di Washington, Sydney Opera House, Maison de la Danse di Lione, Teatro La Fenice
di Venezia e Teatro Municipal di Rio de Janeiro.
Definito dal New York Magazine “uno dei più grandi
protagonisti di danza moderna”, nel corso della sua carriera David Parsons ha ricevuto molti encomi, tra cui tre
borse di studio per la coreografia dal Fondo Nazionale per le Arti; l’American Choreography Award; il
Dance Magazine Award; una borsa di studio dalla Fondazione Howard Gilman; il Dance Masters of America Annual
Award, e il Capezio Dance Award. Ha collaborato trasversalmente con artisti di spicco di diverse
discipline, tra i quali Billy Taylor, John Mackey, Kenji Bunch, Stephen Schwartz, Milton Nascimento, Allen
Toussaint, William Ivey Long, Donna Karan, Annie Leibovitz e Alex Katz.
Parsons Dance, non soltanto vanta un vasto e variegato
repertorio di oltre una settantina di coreografie create da David Parsons, ma invita affermati coreografi, come Trey
McIntyre e Robert Battle, a montare alcune loro coreografie per la compagnia; inoltre, tramite un progetto
ideato da David Parsons denominato “Generation Now Fellowship”, Parsons Dance commissiona balletti anche a
giovani coreografi americani, che durante il loro processo creativo sono seguiti e guidati dallo stesso
David Parsons.
Oltre al lavoro coreografico e alle performances, Parsons
Dance s’impegna a offrire mediante un percorso di formazione, esperienze arricchenti che coinvolgono persone
di tutte le età: la compagnia, dopo lo spettacolo, tiene dibattiti, presentazioni, prove e classi aperte;
offre, inoltre, una serie di workshops estivi su danza e coreografia a ballerini semi-professionisti e altri
workshops a studenti di scuole pubbliche. Motivo di grande soddisfazione è soprattutto un’iniziativa che Parsons Dance
ha lanciato nel 2016, “Autism Friendly Programs”: dei seminari detti “sensory-friendly” che tengono da conto
coloro i quali sono affetti da disturbi dello spettro autistico.
Tutte queste attività didattiche hanno origine da una
visione del Direttore Artistico David Parsons che, per più di trent’anni, ha combinato e messo a disposizione le
proprie doti e talento coreografico al fine di formare ballerini altamente qualificati con una vera e propria
passione per la danza come una delle più antiche forme d’arte e d’espressione.
DAVID PARSONS (Direttore Artistico/Co-fondatore)
David Parsons ha avuto una straordinaria carriera come
direttore, coreografo, performer, insegnante e produttore. Nato a Chicago e
cresciuto a Kansas City, è giunto riuscito ad arrivare a New York a diciassette anni
grazie a una borsa di studio dall’Alvin Ailey School. Nei primi anni della sua carriera è
stato primo ballerino de The Paul Taylor Dance Company ed ha ballato anche con New
York City Ballet, MOMIX, Berlin Opera e The White Oak Dance Project.
Mr. Parsons ha creato per la Parsons Dance più di
settantacinque pezzi coreografici.
Gli sono state commissionate coreografie dall’American
Ballet Theatre, New York
City Ballet e Alvin Ailey American Dance Theater, per
citarne alcune. Il suo repertorio è stato eseguito dal Paris Opera Ballet, National
Ballet of Canada, Joffrey Ballet, Ballet de Rio De Janeiro e da molti altri.
Parsons ha lavorato su diversi progetti come il film Fool’s Fire di Julie Taymor; l’Aida all’Arena di Verona;
Maria de Buenos Aires per la Gotham Chamber Opera. Ha coreografato e diretto le parti di danza per Times Square
2000, 24 ore di festeggiamenti a Times Square per celebrare il Millennio; Remember Me, una collaborazione con
l’East Village Opera Company. Il suo coinvolgimento in diversi progetti continua tuttora con il
suo più recente lavoro che lo porta in Giappone, dove sta coreografando A Knight’s Tale, un nuovo musical
teatrale diretto da John Caird, che prima aveva diretto sia Les Misérables a Broadway e West End che Candide
al London National Theatre. Rappresentato nell’iconico Imperial Theatre di Tokio dal 25 luglio al 29
agosto 2018, il musical vede la partecipazione di alcune pop star giapponesi nei ruoli principali. Insieme a
Debbie Allen, Michelle Dorrance, Wendy Whelan e Mr. Wiggles, a maggio 2018 Parsons ha ricevuto il Capezio
Award 2018 per il suo significativo contributo alla danza in quanto forma d’arte, uno dei più prestigiosi
riconoscimenti nella danza. David Parsons è stato il primo a ricevere una borsa di studio dalla Fondazione Howard
Gilman per completare il suo MFA alla Jacksonville University e detiene un dottorato onorario
dalla University of Missouri, Kansas City.
HOWELL BINKLEY (Resident Lighting Designer/Co-fondatore)
Insieme a David Parsons è il fondatore della Parsons Dance
per la quale ha creato disegni luce per più di settanta coreografie. I suoi lavori a Broadway includono:
Come From Away (Nomination ai Tony Awards 2017), Prince of Broadway, Allegiance, After Midnight
(Nomination ai Tony Awards 2014), How To Succeed in Business Without Really Trying (Nomination ai Tony Awards
2011), West Side Story (Nomination ai Tony Awards 2009), Gypsy, In The Heights (Nomination ai Tony
Awards 2008), Avenue Q, The Full Monty, Parade, Kiss Of The Spider Woman (Nomination ai Tony Awards 1993).
Ha lavorato per Alvin Ailey, American Ballet Theatre, Hubbard Street e Billboards de The Joffrey Ballet.
Ha vinto per ben cinque volte l’Helen Hayes Award ed è stato insignito nel 1993 del Sir Laurence Olivier Award
e del Canadian Dora Award per Kiss of The Spider Woman. Howell ha ricevuto anche l’Henry Hewes Design Award
(2006), l’Outer Critics Circle Award (2006), il Tony Award per Jersey Boys (2006); inoltre il Tony Award e
il Sir Lawrence Olivier Award, rispettivamente nel 2017 e 2018, per il lighting design di Hamilton.
LA COMPAGNIA
ZOEY ANDERSON (Ballerina) è nata e cresciuta nello Utah dove
si è perfezionata in danza contemporanea, balletto, jazz e ballo da sala. E’ stata campionessa di
ballo da sala nel 2010. Mentre frequentava il Marymount Manhattan College ha ballato su coreografie di Dwight
Rhoden, Lar Lubovitch e Aszure Barton. Nel 2013 Zoey si è esibita con Nikolais Louis al Yang Liping International
Dance Festival a Kunming, in Cina. Altri crediti includono il gala della prima a Broadway di “On The Town”,
“The Curious Case of Benjamin Button”, “Dancing With The Stars” webisode, e Macy’s Passport Tour con P.
Diddy. Dopo essersi laureata con lode con un BFA in Balletto sotto la direzione di Katie Langan, Zoey si è unita
alla Parsons Dance nel 2015.
Ha eseguito il celebre pezzo intitolato “Caught” e coreografie di Robert Battle,
Trey McIntyre e Kate Skarpetowska, solo per citarne alcuni. A ottobre 2018 Zoey ha ricevuto una nomination al
Bessie Award per gli eccellenti risultati raggiunti nella Parsons Dance in qualità di performer e una nomination
per il Clive Barnes Dance Artist Award 2019.
JUSTUS WHITFIELD (Ballerino)
originario di Las Vegas
(Nevada), si è formato in balletto, danza moderna e jazz alla Las Vegas Academy of the Arts. Si è esibito
insieme al Las Vegas Contemporary Dance Theater nel 2014 sotto la direzione di Bernard Gaddis. Nel 2016 Justus
si è laureato con un BA in danza alla Point Park University, dove si è esibito in balletti di svariati
coreografi tra cui George Balanchine, Troy Powell e Garfield Lemonius, e nello stesso anno si è unito alla Parsons Dance.
DEIDRE ROGAN (Ballerina)
ha iniziato a prendere lezioni di
danza al Gulfshore Ballet (Fort Myers, Florida) sotto la direzione di Melinda Roy e Roberto Munoz. Ha lavorato
con coreografi quali Judith Jamison, Milton Myers, Matthew Rushing, Hope Boykin, Ronald K. Brown e
Cheryl Copeland. Si è esibita come ambasciatrice delle Arti degli Stati Uniti per il presidente Barack Obama
durante la cerimonia di apertura della Hannover Messe nel 2016.
Ha ottenuto per ben tre volte la borsa di studio Big
Arts e una borsa di studio National Young Arts. Deidre si è diplomata con lode in danza a The
Ailey/Fordham BFA Program ed è stata membro del Ailey II dal 2014 al 2016. Ha lavorato con la Parsons Dance come
sostituta nella stagione 2016-2017 per poi unirsi ufficialmente ad essa nell’autunno del 2017.
SHAWN LESNIAK (Ballerino)
ha iniziato a ballare all’età di
sette anni nell’East Haven (Connecticut). Nella scuola di danza della sua città natale, Shawn ha studiato
vari stili di danza fra cui danza classica, jazz e tip tap. Dopo aver ballato in competizioni per dieci anni, ha deciso
di completare la propria preparazione alla Point Park University. Durante questo periodo, Shawn ha avuto la fortuna
di ballare coreografie di Mark Morris, Matthew Powell, Emery Lecrone e Septime Webre. Shawn si è
unito alla Parsons Dance nell’autunno del 2017.
HENRY STEELE (Ballerino)
è nato e cresciuto a Wollongong
(Australia). Ha praticato ginnastica agonistica per otto anni ed è stato medaglia d’oro nazionale per tre anni.
Nei suoi ultimi anni di ginnastica ha cominciato ad approcciarsi alla danza. Nel 2016 Henry si è laureato alla
Point Park University con un BFA in danza moderna e jazz. Alla Point Park ha interpretato coreografie di Lar
Lubovitch, Mark Morris, Ronin Koresh e Troy Powell.
Ha ballato come professionista con Owen/Cox Dance Group e
Texture Contemporary Ballet, ed è stato in un tour internazionale con The Bad Boys of Ballet. Si è unito
alla Parsons Dance nell’autunno del 2017.
JOAN RODRIGUEZ (Ballerino)
è nato a La Habana, a Cuba. Si è
diplomato alla Escuela Nacional de Arte aggiudicandosi il premio come “Miglior ballerino dell’anno”.
La sua carriera professionale è cominciata con la compagnia DanzAbierta; più tardi si è unito alla Malpaso
Dance Company. Durante questo lasso di tempo ha lavorato insieme a coreografi quali Trey McIntyre, Osnel
Delgado e Ron K. Brown. Nel 2016 si è trasferito in Arizona: qui, creare, insegnare e ballare gli hanno permesso
di focalizzarsi sul proprio lavoro artistico. Joan ha lavorato con i pluripremiati Mary Fitzgerald e Liz Lerman.
E’ stato invitato da numerose università e centri d’arte in più parti degli Stati Uniti come artista residente
e ricevuto riconoscimenti in parecchie competizioni di danza.
KATIE GARCIA (Ballerina)
Katie è nata e cresciuta a Miami ed
ha una formazione accademica in balletto, tip tap, danza jazz, moderna, contemporanea, latino-americana,
hip-hop, ballroom e flamenco. Dopo essersi diplomata alla New World School of the Arts ha continuato la
sua formazione alla Juilliard School dove ha ballato su coreografie di Paul Taylor, Merce Cunningham,
Ohad Naharin, José Limòn, Richard Alston, Johannes Wieland, Matthew Neenan, Zvi Gotheiner e Loni Landon.
Assistenza e servizi sociali sono parte integrante della sua vita e del suo cammino artistico: nel 2016 si è
recata a Botswana per insegnare danza-terapia a classi di bambini. Beneficiaria di una borsa di studio dalla Irene
Diamond ed Edith Rosenhouse-Baehr, Katie si è diplomata alla Juilliard School nel 2017 e poi ha ballato
per la White Waves sotto la direzione di Young Soon Kim. Nel 2018 si è unita a Parsons Dance.
SACHA ALVAREZ (Ballerina)
Sasha è originaria del Tampa ed ha
cominciato la sua formazione accademica di danza a quindici anni con la Next Generation Ballet al Patel
Conservatory sotto la direzione di Peter Stark e Ivonne Lemus. Nel 2017 si è diplomata alla Point Park
University, dove ha studiato con Rubén Graciani. Sasha ha ballato su lavori d’illustri coreografi quali George
Balanchine, Emery LeCrone, Septime Webre, Garfield Lemonius, Brian Enos, Ronin Koresh e James Gregg. Ha ballato
professionalmente con la compagnia Helen Simoneau Dance al NYU Center for Ballet and Arts e con
Hammerstep NYC al Mana Contemporary. Sasha è anche un attivo membro del Boys and Girls Clubs of America
ed ha condiviso la sua passione per la danza facendo volontariato presso il suo club della sua città
natale. Nel 2018 si è unita a Parsons Dance.
TREY MCINTYRE (Coreografo)
è un coreografo, regista,
scrittore e fotografo. Nato a Wichita, nel Kansas, si è formato alla North Carolina School of Arts e alla Houston
School Academy. McIntyre ha trascorso tredici anni come coreografo associato alla Houston Ballet, una posizione
creata appositamente per lui. Ha anche creato delle coreografie per l’American Ballet Theatre, la
Pennsylvania Ballet, la Hubbard Street Dance Chicago, la New York City Ballet, la Queensland Ballet e la Stuttgart
Ballet, per citarne alcune. Nel 2005
ha fondato la propria compagnia di danza, la Trey McIntyre Project,
decantata sia dalla critica sia come nuovo modello di organizzazione artistica. Nel 2014 la compagnia si è
focalizzata su progetti fotografici e produzioni video.
Tutt’oggi continua a coreografare in tutto il mondo e sta
lavorando a due libri di fotografia, a un sito “Patreon” (patreon.com/treymcintyre), così come a un documentario
intitolato Gravity Hero. McIntyre ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è membro della United States
Artists.
AVIRODH SHARMA (Compositore),
uno dei più importanti
suonatori di tabla negli Stati Uniti, è nato a
Trinidad e si è specializzato in tabla suonando davanti ai
suoi genitori, il Dott. Ravideen Ramsamooj e Bharati Ramsamooj, fondatori della New York City’s East Indian Music
Academy. Artista poliedrico, Sharma è anche compositore e produttore di film, sfilate di moda, radio,
documentari e spot pubblicitari. E’ apparso su TV Asia, STARZ NETWORK, NPR Radio e NY Daily News, e ha lavorato con
artisti come Patrick Mangan di Riverdance, David Murry, Karsh Kale, Sterling Campbell, e molti altri.
Acclamato in tutto il mondo, le esibizioni di Sharma hanno ammaliato platee d’Italia, Svizzera, Nepal, India,
Repubblica Dominicana, Bahamas, Trinidad e Tobago, Guyana e Stati Uniti.
REBECCA JOSUE (General Manager)
si è unita alla Parsons
Dance nel 2010 in
qualità di Company e Stage Manager, ed ha avuto l’opportunità di andare in tour con la
compagnia, nelle ultime cinque stagioni, a livello nazionale ed internazionale. Tra il 2013 e il 2014 Rebecca è
diventata General Manager della compagnia.
Prima di unirsi ad essa, è stata company manager, stage
manager, produttrice, direttrice ed amministratrice teatrale freelance, oltre che mettere a punto strategie di
sviluppo aziendale: ha lavorato con New York Stage and Film, Mabou Mines, The Public Theater, New World Stages,
La Mama e Under the Radar Festival.
PARSONS DANCE
Ha sede al 229 West 42nd Street, 8th Floor, New York, NY
10036
www.parsonsdance.org
General Manager: Rebecca Josue
Development Director: Kate Taylor
Manager, Business Operations: Robert J. Ford
Production Coordinator & Lighting Associate: Michael
Megliola
Administrative Fellow: Ivana Savarese
Marketing Consultants: Martha Cooper e Morahan Arts &
Media
ART WORKS PRODUCTION
Rappresentante per l’Europa: Antonio Gnecchi Ruscone:
Assistente: Vanessa Guarnera Parsons Dance gratefully acknowledges the following for
their support: The Cowles Charitable Trust, Howard Gilman Foundation, The Harkness Foundation for Dance, The Fan Fox & Leslie R.
Samuels Foundation, The SHS Foundation, The Shubert Foundation, Theater Development Fund, and generous individual donors. Parsons
Dance is supported, in part, by public funds from the National Endowment for the Arts, the New York State Council on the
Arts with the support of Governor Andrew Cuomo and the New York State Legislature, and the New York City Department of Cultural
Affairs in partnership with the City Council.
Estratti dalla rassegna stampa…
“Vedere uno spettacolo della Parsons Dance è come guardare
qualcuno che canta sotto la
doccia: sono ad un tempo intrepidi, liberi, divertenti”.
New York Times
"La Danza moderna può essere molte cose: intensa,
sorprendente, emozionale, magnifica, brutta o noiosa, tutto quello che può venire in mente. Spesso,
però, non è divertente. Tranne quando il
coreografo è David Parsons" .
Observer Tribune
“…all’insegna di una danza briosa, colorata, sorridente,
dove Caught è ancora il fiore
all’occhiello… viene da chiedersi in quale «riserva
americana» si sia recintato David Parsons per mantenere così imperturbata la sua vena creativa.”
Rossella Battisti – Unità
“La velocità, il ritmo costante delle entrate e delle
uscite, le prese ginniche, le luci perfette e la gioia scacciapensieri dell’insieme producono sullo
spettatore lo stesso effetto delle fiabe
raccontate ai bambini. Più si ripetono e più le si vorrebbe
ascoltare.“
Marinella Guatterini - Il Sole 24 ore
“Dovessimo immaginare un elettrocardiogramma del pubblico
della danza a Milano negli ultimi vent’anni e più, registreremmo un picco verso l’alto in
concomitanza delle visite della Parsons Dance ai teatri cittadini. L’effetto endorfinico è una
costante della danza dell’americano David Parsons che nei suoi programmi assortiti promette (e
mantiene) divertimento, qualità e bravura, confezionati con robusta professionalità…”
Valeria Crippa – Corriere della Sera
ITALIAN TOUR 2019
• 25 GENNAIO – CREMONA – TEATRO PONCHIELLI
• 26 - 27 GENNAIO – RAVENNA – TEATRO ALIGHIERI
• 28 GENNAIO – TRIESTE – POLITEAMA ROSSETTI
• 30 GENNAIO – PORTOGRUARO – TEATRO RUSSOLO
• 31 GENNAIO – FERRARA – TEATRO COMUNALE
• 1 FEBBRAIO – BERGAMO – CREBERG TEATRO BERGAMO
• 2 – 3 FEBBRAIO – BOLOGNA – TEATRO EUROPAUDITORIUM
• 5 – 6 FEBBRAIO – FOGGIA – TEATRO GIORDANO
• 7 FEBBRAIO – SENIGALLIA – TEATRO LA FENICE
• 8 FEBBRAIO – CARPI – TEATRO COMUNALE
• 9 – 10 FEBBRAIO – TORINO – TEATRO COLOSSEO
• 11 FEBBRAIO – AOSTA – TEATRO SPLENDOR
• 14 – 15 FEBBRAIO – PERUGIA – TEATRO MORLACCHI
• 16 – 17 FEBBRAIO – PARMA – TEATRO REGIO
• 19 FEBBRAIO – GENOVA – POLITEAMA GENOVESE
• 22 FEBBRAIO – COMO – TEATRO SOCIALE
• 23 FEBBRAIO – VARESE – TEATRO APOLLONIO
• 26 FEBBRAIO – BOLZANO – TEATRO COMUNALE
• 27 FEBBRAIO – ROVIGO – TEATRO SOCIALE
• DAL 1 AL 3 MARZO - MILANO – TEATRO NAZIONALE CHEBANCA!
• 5 MARZO – BARI – TEATRO TEAM
PARSONSDANCE
Venerdì 1 marzo ore 21.00
Sabato 2 marzo ore 15.30 e ore 21.00
Domenica 3 marzo ore 15.30
BIGLIETTERIA
Via Giordano Rota, 1 - 20149 Milano - (Ex Piazza Piemonte)
Orario biglietteria: da martedì a domenica dalle 14.00 alle
19.00
Info line biglietteria da mercoledì a sabato dalle 15.00
alle 18.00 – tel. 02.00640888
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