TRENTA ORE PER LA VITA 2019 TORNA IN TV
PER AIUTARE LE GIOVANI DONNE E LE MAMME
CON SCLEROSI MULTIPLA (SM)
Ogni giorno in Italia 6 donne scoprono di avere la sclerosi
multipla, sono perlopiù giovani donne o giovani mamme (tra i 20 e i 40 anni) e
da quel momento la loro vita e quella dei loro figli viene stravolta
completamente.
Si stima che in Italia le giovani donne con SM tra i 16 e i
44 anni siano 33.000: spesso mamme o future mamme che stanno affrontando o
dovranno affrontare le numerose sfide che la SM comporta.
Nonostante questi numeri, solo un 8% della popolazione sa
che la sclerosi multipla è una malattia prevalentemente femminile (Indagine
Doxa 2016).
Queste donne molto spesso perdono il lavoro, subiscono
l’abbandono del marito e del proprio compagno quando le loro condizioni
cliniche si aggravano, non possono più prendersi cura dei propri figli in
maniera adeguata, causando nei bambini un grave stravolgimento emotivo. Noi non
le lasceremo sole.
Una équipe composta da psicologi, consulenti legali,
volontari e operatori professionali garantirà assistenza domiciliare alle donne
più in difficoltà, agevolandole in tutte le azioni quotidiane e nella loro
sfida contro la malattia.
Infine, come da tradizione, Trenta Ore per la Vita sosterrà
anche altre associazioni, la manifestazione contribuirà, infatti, alla
realizzazione del progetto speciale, Progetto HOME, che ha come obiettivo il
completamento della seconda casa di Pescara in collaborazione con l’Associazione
AGBE e il proseguimento dei lavori del Villaggio dell’Accoglienza Trenta Ore
per la Vita per Agebeo (a Bari), per garantire ai piccoli malati di tumore e
alle loro famiglie, costretti a lunghi viaggi per affrontare le terapie, la
possibilità di soggiornare gratuitamente in un ambiente accogliente e vicino al
centro di cura.
“Quest’anno, interviene Lorella Cuccarini, socio fondatore e
testimone dell’Associazione Trenta Ore per la Vita, festeggiamo 25 anni di
attività e per l’occasione siamo felici di collaborare nuovamente con AISM.
Sono 338 i progetti realizzati insieme, con questa nuova iniziativa vogliamo
aiutare le mamme e le future mamme con SM. Perché la sclerosi multipla colpisce
soprattutto le donne”.
La sclerosi multipla non è contagiosa. Ma ferisce tutta la
famiglia. I primi a soffrire della malattia della mamma sono i bambini. Con il
tuo contributo ci aiuterai a migliorare anche la loro vita.
Come donare
• NUMERO
SOLIDALE 45591 attivo dal 25 febbraio al 17 marzo, per donare:
2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM,
Vodafone, PosteMobile, iliad, CoopVoce e Tiscali.
5 euro per ciascuna chiamata da rete fissa, TWT, Convergenze
e PosteMobile.
5/10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e
Tiscali.
• POSTA: c.c.
postale 571.000 (IBAN: IT61F07601 03200 000000571000)
• BANCA: c/c
30303030 – Unicredit - (IBAN:IT69H02008 03284 000030303030)
Entrambi intestati a: Associazione Trenta Ore per la Vita
Onlus.
• Oppure
chiama il Numero verde 800-30-90-30 o dona online sul sito www.trentaore.org
Il progetto
“Sclerosi multipla: giovani mamme e bambini”
Con il progetto “Sclerosi multipla: Giovani mamme e bambini”
vogliamo aiutare le giovani donne e le mamme con SM, realizzando in 50 città
italiane un programma di protezione rivolto ai casi più gravi che non trovano
riscontro in determinati contesti territoriali, dove la rete dei servizi
sociali e sanitari è carente.
Attraverso una équipe composta da psicologi, legali,
professionisti e volontari, Trenta Ore per la Vita e AISM saranno al fianco
delle giovani donne e delle mamme con una forma grave di SM, per garantire loro
un’assistenza personalizzata e domiciliare in tutte le attività quotidiane e
nella loro sfida contro la malattia.
La rete di protezione sarà attiva in 50 città italiane con
100 volontari qualificati nell’accoglienza, nell’orientamento e
nell’informazione, 650 volontari impegnati nelle attività e servizi di supporto
diretto, 40 donne con SM volontarie per il confronto alla pari e per lo scambio
di esperienze, 70 psicologi formati in SM per l’attivazione di percorsi di
supporto psicologico ed emotivo, 40 consulenti legali per la consulenza e il
supporto in tema di tutela dei diritti soprattutto in ambito lavorativo e altri
operatori professionali specifici in base alle esigenze individuate (es,
terapisti occupazionali).
La rete di protezione garantirà:
• supporto
psicologico per le donne e per i loro bambini
• sostegno
nelle attività quotidiane domiciliari
• consulenza e
orientamento professionale (in particolare legale)
• informazione,
formazione sulla gestione dalla SM
• confronto e
condivisione alla pari
Si stima siano 12.000 le potenziali donne con SM (con figli)
che potrebbero beneficiare del progetto.
Mentre potrebbero essere 10.000 le persone che
indirettamente potranno trarre dei benefici dalla rete di protezione rivolta
alle donne: ovvero tutta la rete famigliare e sociale attorno alle mamme: in
particolare figli, partner/coniugi e altri famigliari.
Le iniziative speciali
Sono molte le iniziative speciali che, oltre alla Campagna
TV, contribuiranno alla realizzazione di questi importanti servizi di
assistenza per le giovani donne con SM e per i loro bambini.
Gardensia
Per la Festa della Donna, l’8, il 9 e il 10 marzo, oltre
5mila piazze italiane, si “coloreranno di rosa”. Per l’occasione, madrina
dell’iniziativa sarà Lorella Cuccarini. Con un fiore oppure due si contribuirà
a fermare la sclerosi multipla.
Uno "scatto" di solidarietà per la SM
Trenta Ore Photo Marathon è il nome della maratona
fotografica organizzata da Italia Photo Marathon, AISM e Trenta Ore per la
Vita, sostenuta da Melavi’ – Società Cooperativa agricola valtellinese. Si
svolgerà domenica 3 marzo e sarà possibile iscriversi e partecipare da tutta
Italia. Verranno lanciati 3 temi fotografici, segreti fino al rilascio, su cui
mettere alla prova la propria creatività.
I temi saranno lanciati 1 ogni 3 ore – 1 ogni 3 ore, proprio
come le diagnosi di SM che si registrano nel nostro paese, – da tre piazze a Roma, Torino e Milano e anche
via social, così da raggiungere tutta la penisola. Gli scatti dovranno
riguardare storie o esperienze di SM al femminile.
Una volta rilasciato il tema i partecipanti potranno girare
liberamente per la propria città e scattare le fotografie seguendo il proprio
stile e la propria creatività. I concorrenti avranno a disposizione 30 ore per
fotografare e 30 ore per caricare gli scatti sul portale dedicato alla
maratona, una foto per ogni tema.
Tutte le foto inviate verranno pubblicate sul portale e una
giura selezionata di professionisti di Italia Photo Marathon insieme a
rappresentanti di AISM e di Trenta Ore per la Vita decreterà i vincitori. I
fondi raccolti con l’iscrizione verranno destinate al progetto di Trenta Ore
per la Vita rivolto alle giovani mamme. Sulla pagina dedicata al progetto del
sito www.trentaore.org saranno pubblicate
tutte le informazioni per l’iscrizione e il regolamento del concorso.
La Mela di Valtellina IGP
Melavì, la società agricola leader nel settore della
produzione della Mela di Valtellina dagli elevati standard qualitativi, che da
anni collabora con AISM nell’ambito della manifestazione La Mela di AISM, sarà
al fianco di Trenta Ore per la Vita e AISM per il sostegno del progetto
“Sclerosi Multipla, giovani mamme e bambini”.
#osky4aism
Muoversi nel movimento è il progetto #osky4aism di Marco
Togni, un giovane ingegnere e viaggiatore, a favore del progetto di Trenta Ore
per la Vita e AISM. Marco Togni, partirà domenica 17 marzo da Genova per
attraversare a piedi oltre 6.000KM in 259 giorni attraverso 18 regioni
peninsulari. L’obiettivo è quello di associare un percorso fatto di movimento
ad uno dei principali ostacoli che vive una persona con SM: le alterazioni
motorie come sfida da superare attraverso il movimento che può essere vissuto
come un limite da sconfiggere.
Cos’è la sclerosi multipla
Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è
una delle più gravi più malattie del sistema nervoso centrale. Il 50% delle
persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte
più degli uomini. In Italia sono 118 mila le persone colpite da sclerosi
multipla, 3.400 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura
risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla
ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il
decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle
persone con SM. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca.
Associazione “Trenta Ore per la Vita”
Nata nel 1994, “Trenta Ore per la Vita” sostiene enti non
profit e i loro progetti, svolgendo la sua attività in sette aree specifiche:
disostruzione pediatrica, cardioprotezione, assistenza, emergenze,
oncoematologia pediatrica, gravi patologie, disagio minorile. Nei suoi 25 anni
di attività l’associazione ha supportato più di 800 progetti e oltre 60
organizzazioni. Caratteristica innovativa dell’Associazione sin dai suoi inizi,
divenuta poi pratica comune per tutte le organizzazioni di raccolta fondi, è
stata la raccolta finalizzata alla realizzazione di progetti definiti, portati
a conoscenza del pubblico in anticipo e nel dettaglio.
www.trentaore.org
Per info
Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus
Monia Napolitano cell. +39 339 8417685
m.napolitano@trentaore.org
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