TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA
"TOSCA"
REGIA DI ANDREA CIGNI
Tosca, opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini su
libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, a più di un secolo dalla prima
assoluta del 14 gennaio 1900 al Teatro Costanzi di Roma, torna al Teatro Carlo Felice dal 2 al 12 maggio.
Sul podio, a dirigere l’Orchestra del Teatro Carlo Felice,
Valerio Galli, diplomato nel 2002 con il massimo dei voti, lode e menzione ad
honorem, Galli, oltre ad essersi esibito come pianista solista, dal 2007 ha intrapreso la
carriera di direttore d’orchestra riscuotendo grandi successi in tutti i teatri
del mondo, applaudito recentemente dal pubblico genovese nella direzione del
dittico Rapsodia satanica e Gianni Schicchi appena concluso.
E’ docente di Arte Scenica, Storia del Teatro, Drammaturgia
Musicale, Recitazione, Diritto Legislazione e Management dello Spettacolo,
Tecniche della Comunicazione, presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali di
Cremona ‘Claudio Monteverdi’.
Le scene sono state realizzate da Dario Gessati, i preziosi
costumi sono di Lorenzo Cutùli e le luci di Fiammetta Baldiserri.
L’allestimento proviene da Teatri di OperaLombardia e Fondazione I Teatri di
ReggioEmilia.
L’opera si avvale di due cast prestigiosi, che si
alterneranno nelle recite: Maria Josè Siri e Donata D’Annunzio Lombardi (Floria
Tosca), Murat Karahan, Diego Torre e Jorge de León (Mario Cavaradossi), Alberto
Gazale, Devid Cecconi e Carlos Álvarez (Scarpia), John Paul Huckle (Angelotti),
Matteo Peirone (Sagrestano), Didier Pieri (Spoletta), Ricardo Crampton (Sciarrone) e
Antonio Mazza che si alternerà con Alessio Bianchini nel ruolo del
Carceriere e in più, le voci bianche di Denise Colla, Manuel Meledina e Eliana
Uscidda (Un Pastorello).
La Tosca di Giacomo Puccini è un’opera degli eccessi. La
gelosia di Tosca, l’eroismo repubblicano del suo amato, il pittore Mario
Cavaradossi, la cattiveria del Barone Scarpia, capo della polizia: tutto è
estremo, in questa vicenda ambientata nella Roma politicamente in subbuglio del
1800. I momenti forti non si contano: la tortura di Cavaradossi e la sua
fucilazione in scena; Tosca che, cantante lirica vissuta sempre “d’arte e
d’amore” senza far “mai male ad anima viva”, uccide Scarpia, colui davanti a
cui “tremava tutta Roma”, congedandosi dal suo cadavere con un rituale tra il
macabro e il solenne; il salto nel vuoto di Tosca dai bastioni di Castel
Sant’Angelo; la libidine sfrenata di Scarpia.
C’è chi, come Alberto Arbasino, vede in Tosca una messa in
scena della Crudeltà, il manifesto di un “Teatro della Ferocia” davanti a cui
impallidiscono, secondo lo scrittore, titoli giudicati di solito molto più
perfidi. La storia, del resto, è tratta dal dramma omonimo (1887) di Victorien Sardou, uno specialista del teatro
a tinte forti che andava di moda nella Parigi di fine ‘800.
L’impatto della vicenda è intensificato dalle scelte
compositive di Puccini, che si susseguono con il tempismo di un montaggio
cinematografico: melodie di sicuro effetto (“Vissi d’arte”, “Recondita
armonia”, “E lucevan le stelle”), armonie inaspettate, colori timbrici di
densità pittorica.
Gli incontri collaterali che il Teatro Carlo Felice ha
organizzato intono all’evento :
giovedì 18 aprile 2019 -
ore 17.30
Auditorium E. Montale
“Fino all’ultimo respiro” (introduzione a “Tosca”)
Oscuri risvolti delle
passioni femminili
I° incontro con le
Signore del Melodramma italiano
A cura di Gianna
Schelotto
Ospiti : Diana Letizia e Serena Gamberoni
Modera l’incontro il Sovrintendente Maurizio Roi
Ingresso libero
Sabato 27 aprile 2019 – ore 16.00
Auditorium
Conferenza illustrativa – “Tosca”: storia di un’opera e
della sua interpretazione
In collaborazione con Associazione Amici Teatro Carlo Felice
e Conservatorio N.Paganini
Relatore Marco Pescetto
Ingresso libero
Domenica 28 aprile 2019 – dalle ore 13.30 alle ore 15.00
Open Day
Visite guidate agli allestimenti di Tosca
Lunedì 29 aprile alle ore 17.30
Libreria La Feltrinelli
UN POMERIGGIO ALL’OPERA
Incontro con gli artisti di “Tosca”
a cura di Massimo Pastorelli
Ingresso libero
Tosca
Melodramma in tre atti di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
Musica di Giacomo Puccini
Personaggi e interpreti
Direttore
Valerio Galli
Regia
Andrea Cigni
Scene
Dario Gessati
Costumi
Lorenzo Cutùli
Luci
Fiammetta Baldiserri
Tosca
Maria Josè Siri
Donata D’Annunzio Lombardi (4, 7)
Cavaradossi
Murat Karahan
Diego Torre (4)
Jorge de León (12)
Scarpia
Alberto Gazale
Devid Cecconi (4)
Carlos Álvarez (12)
Angelotti
John Paul Huckle
Sagrestano
Matteo Peirone
Spoletta
Didier Pieri
Sciarrone
Ricardo Crampton
Un carceriere
Antonio Mazza
Alessio Bianchini (5, 7, 12)
Un pastorello
Denise Colla
Manuel Meledina
Eliana Uscidda
Allestimento
Teatri di OperaLombardia e Fondazione I Teatri di
ReggioEmilia
Orchestra, Coro e Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo
Felice
Maestro del Coro Francesco Aliberti
Maestro del Coro di Voci Bianche Gino Tanasini
Repliche
Sabato 4 maggio
2019 – ore 15.30 (F)
Domenica 5 maggio 2019 – ore 15.30 (R)
Martedì 7 maggio
2019 – ore 20.00 (B)
Domenica 12 maggio 2019 – ore
15.30 (C)
Nessun commento:
Posta un commento