PREMIO BIAGIO AGNES 2019
E’ stata presentata questa mattina
dalla Fondazione Biagio Agnes e dalla Rai Radiotelevisione Italiana
l’XI edizione del “Premio Biagio Agnes” - Premio Internazionale
dell’Informazione, che si svolgerà a Sorrento dal 21 al 23 giugno.
Nella storica sede Rai di Viale Mazzini, Marcello Foa, Presidente
Rai, Gianni Letta, Presidente Giuria Premio Biagio Agnes, Teresa De
Santis, Direttore Rai1, Simona Agnes, Presidente Fondazione Biagio
Agnes con i conduttori del Premio Biagio Agnes, Mara Venier e Alberto
Matano, hanno presentato l’evento clou del Premio, la cerimonia di
premiazione in programma il 22 giugno, che sarà trasmessa il 29
giugno in seconda serata su Rai1.
Un prestigioso evento televisivo,
condotto da Mara Venier, volto amatissimo della televisione italiana,
e dal giornalista e conduttore Alberto Matano, durante il quale
saliranno sul palco di Marina Grande a Sorrento
i più importanti
nomi della comunicazione nazionale e internazionale, accanto a
numerosi ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo. Nel corso
della cerimonia, saranno molteplici gli spunti di riflessione sulle
tematiche più attuali ma anche i momenti di intrattenimento tra
musica e parole in una ricca serata targata Rai, per la regia di
Roberto Croce.
"Il Premio Agnes, da sempre avulso
da interessi economici e politici, segue anche quest'anno un unico
filo conduttore, quello del rispetto della corretta informazione, per
tutelare il giornalismo e combattere le fake news", afferma
Simona Agnes, presidente della Fondazione Agnes, nel corso della
conferenza stampa, "è quanto mai necessario tutelare e onorare
il lavoro di chi racconta la realtà con onestà, rispettando i
valori di un giornalismo di fonti e notizie: principi che hanno
sempre guidato la vita e il lavoro di Biagio Agnes". "Questa
sarà un'edizione al top", prosegue, "i vincitori sono
stati scelti nella diversità dei loro percorsi, ma tutti sono legati
dallo sforzo comune di raccontare e capire il presente che stiamo
attraversando".
Il Premio Biagio Agnes, dedicato alla
memoria dello storico direttore generale della Rai e grande
giornalista, è organizzato dalla Fondazione Biagio Agnes in
collaborazione con la Rai e in partnership con Confindustria, per
celebrare i valori del giornalismo, della comunicazione e
dell'informazione, unendo l'attenzione alla realtà italiana a un
imprescindibile respiro europeo e internazionale.
Raccontare le storie del mondo con uno
sguardo libero da condizionamenti, restituire le trame della realtà
nel tentativo di decifrarne la complessità, parlare del presente con
rigore e passione civile, nella convinzione che un'informazione vera,
corretta e accurata sia strumento essenziale di democrazia e libertà:
sono questi i valori a cui guarda il Premio Biagio Agnes, nato con
l’obiettivo di promuovere il giornalismo di qualità, quello più
coraggioso e capace non solo di descrivere il mondo che ci circonda,
ma anche di interpretarlo o addirittura di anticiparlo. Il Premio
riserva ampio spazio anche alla valorizzazione delle imprese
italiane, con l'approfondimento di tematiche relative ai processi di
sviluppo e crescita economica, sociale e culturale del Paese.
Tra i riconoscimenti più significativi
di questa XI edizione, quello assegnato a due grandi storie del
giornalismo italiano: i 140 anni del quotidiano romano Il Messaggero
e i 90 anni della rivista Domus. Ad aggiudicarsi il “Premio
Giornalismo Sportivo” sarà La Gazzetta dello Sport, nell’anno
del decennale della scomparsa del suo mitico direttore Candido
Cannavò, ricordandone la passione e lo stile unico e
indimenticabile.
A ricevere il Premio Agnes 2019, divisi
in 13 categorie, saranno:
Premio Internazionale: Antoni Cases,
Giornalista e consulente editoriale;
Premio per la Carta Stampata: Lina
Palmerini, Il Sole 24 Ore;
Premio Miglior Cronista: Gianni
Santucci, Corriere della Sera;
Premio Giornalista d’Inchiesta:
Andrea Bassi, Il Messaggero;
Premio Giornalista per l’Europa:
- Antonio Megalizzi (alla memoria),
reporter appassionato d’Europa rimasto vittima dell’attentato
terroristico di Strasburgo lo scorso dicembre 2018;
- Giovanna Pancheri, corrispondente da
New York - Sky TG24;
Premio per la Televisione: Lucia
Goracci, corrispondente Rai;
Premio per la Radio: I Lunatici, Rai
Radio 2. Autori e conduttori: Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio;
Premio Giornalista Scrittore:
- Per la saggistica: Gennaro
Sangiuliano, Direttore Tg2 e autore di saggi tra cui: Putin. Vita di
uno Zar; Trump. Vita di un presidente contro tutti; Hillary. Vita e
potere in una dynasty americana; Il Quarto Reich. Come la Germania ha
sottomesso l’Europa (con Vittorio Feltri);
- Per la narrativa: Giovanni Grasso,
con il libro Il caso Kaufmann;
Premio Nuove Frontiere del Giornalismo:
Andrea Pontini, AD ilGiornale.it, per la creazione della piattaforma
di crowdfunding per i reportage di guerra Gli Occhi della Guerra;
Premio Giornalismo Sportivo: La
Gazzetta dello Sport, Direttore Andrea Monti;
Premio Editoria:
- Quotidiana: 140 anni de Il
Messaggero;
- Periodica: 90 anni di Domus;
Premio Under 35: Francesco Maesano,
Tg1;
Premio Cinema e Fiction: Serena Rossi,
per l’interpretazione e il record di ascolti del film “Io sono
Mia”, andato in onda in prima serata su Rai1.
Come da tradizione, la Fondazione
Biagio Agnes assegnerà una Borsa di studio al primo classificato in
graduatoria della Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università
LUISS Guido Carli di Roma, a testimonianza della particolare
attenzione al mondo giovanile.
Prima dell'attesissima premiazione, nel
pomeriggio di sabato 22 il Premio entrerà nel vivo con la Tavola
Rotonda "L'impresa di famiglia: forza trainante e orgoglio del
nostro Paese", alla quale parteciperanno Francesco Casoli
(Presidente Elica), Benedetto Cavalieri (Presidente Antico Pastificio
Cavalieri), Fabio Corsico (Luiss Business School), Marco Lavazza
(vice Presidente Lavazza Spa), Matteo Zoppas (consigliere di
amministrazione Acqua Minerale San Benedetto Spa). Tanti i temi che
animeranno il dibattito, moderato da Giovanna Pancheri, giornalista
di Sky Tg24: non solo l'impresa familiare come elemento peculiare
della nostra economia, ma anche l'analisi dello stato di salute
attuale del tessuto imprenditoriale in relazione al mercato, il ruolo
della tecnologia, le criticità e le sfide per il futuro. Un focus
anche sulla capacità tutta italiana di creare valore e ricchezza
unendo un "sapere" che si tramanda di generazione in
generazione alla creatività e all'intuito.
Il Premio, presieduto da Simona Agnes,
è promosso dalla Fondazione Biagio Agnes con il Patrocinio del
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione
Campania, del Comune di Sorrento, dell’Ordine Nazionale dei
Giornalisti, dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana).
Il Presidente Onorario del Premio è
Marcello Foa, in qualità di Presidente della Rai.
La Giuria del Premio Biagio Agnes è
composta da: Gianni Letta (Presidente), Fabrizio Salini
Amministratore Delegato della Rai, Giulio Anselmi, Virman Cusenza,
Stefano Folli, Luciano Fontana, Paolo Garimberti, Guido Gentili,
Roberto Gervaso, Giampiero Gramaglia, Paolo Liguori, Pierluigi
Magnaschi, Antonella Mansi, Giuseppe Marra, Antonio Martusciello,
Antonio Polito, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo
Viganò, e i Presidenti dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo
Verna e della Regione Campania Vincenzo De Luca.
La Fondazione Biagio Agnes, nata nel
2011 con l'obiettivo di dare continuità ai valori umani e
professionali dello storico direttore generale della Rai, promuove e
organizza una serie di importanti attività culturali: oltre al
Premio Biagio Agnes, Premio Internazionale dell’informazione, anche
il Forum di medicina e informazione scientifica “Un Check-up per
l’Italia” e il “Forum Internazionale Turismo e Cultura”.
Nato per proseguire idealmente
l’impegno profuso da Biagio Agnes in campo medico con la
realizzazione della trasmissione di divulgazione medico-scientifica
“Check-up”, trasmessa da Rai1, il Forum “Un Check-up per
l’Italia” prevede la realizzazione di tre iniziative l’anno
legate ai temi della salute e della sua divulgazione. Nell’ambito
della manifestazione viene assegnato il “Premio Biagio Agnes
Check-up Salute” alle eccellenze che si sono distinte nell’ambito
della salute per riconoscerne l’impegno, la professionalità e il
contributo dato al progresso scientifico. Per assicurare la validità
dell’iniziativa è stato costituito il “Comitato dei Garanti”,
presieduto da Gianni Letta e composto da undici studiosi, nomi di
grande eccellenza riconosciuti a livello nazionale e internazionale.
Dopo aver trattato temi di stretta attualità e rilevanza come le
vaccinazioni e l’alimentazione, nell’ultima edizione dello scorso
aprile il Forum ha trattato il tema “Vecchie e Nuove Dipendenze: da
Alcol, Fumo e Droghe a Internet e Ludopatie”, con l’obiettivo di
analizzare il rapporto, sempre più stretto e preoccupante, tra il
mondo giovanile e le dipendenze.
Il “Forum Internazionale Turismo e
Cultura” è stato istituito nel 2015 per approfondire problematiche
legate al binomio turismo-cultura, come la tutela del patrimonio
culturale, artistico, paesaggistico. Numerose le Tavole Rotonde
organizzate durante le varie edizioni del Forum, incontri che hanno
visto la partecipazione di giornalisti specializzati e personalità
delle istituzioni e del mondo imprenditoriale, nel corso dei quali
sono emerse alcune priorità: non solo la necessità di mettere al
centro dell’agenda politica la tutela del patrimonio culturale e
artistico, ma anche la sfida del settore turistico di saper coniugare
lo sviluppo del business e la sostenibilità del territorio, con un
utilizzo innovativo della tecnologia. Nell’ambito della
manifestazione ogni anno viene assegnato il “Premio Biagio Agnes
Turismo e Cultura” a personalità che si sono distinte nella
capacità di raccontare e valorizzare le eccellenze del patrimonio
artistico e culturale italiano. La quarta edizione del Forum si terrà
alla fine del 2019.
L'impegno profuso da Biagio Agnes nel
corso della sua vita e della sua carriera viene dunque portato avanti
e tradotto concretamente in ogni attività della Fondazione, che,
attraverso eventi, incontri, dibattiti e iniziative culturali
focalizzati su temi di forte interesse mediatico, persegue la
missione di valorizzare una informazione vera, corretta e accurata,
diffondendo la conoscenza come unica via per la libertà
dell'individuo e per la comprensione della realtà. La Fondazione ha
tra le sue finalità anche quella di esaltare il binomio tra impresa
e cultura sviluppando sinergie con il territorio e le sue eccellenze
in ambito culturale.
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