STAGIONE TEATRALE 2019/2020
TEATRO CARBONETTI DI BRONI (PV)
“La nuova stagione del Carbonetti è
stata ideata con la consapevolezza che il Teatro svolge, in maniera
sempre crescente, il compito di riannodare fli di un racconto
condiviso con il nostro territorio e le nostre radici, in cui l’Amministrazione comunale
crede molto ed investe – spiega il Sindaco Antonio Riviezzi –
Alla base della programmazione, quest’anno più
che mai, vi è la voglia di condividere con tutti i nostri spettatori
questa responsabilità sociale e culturale
propria del teatro: la responsabilità di valorizzare i valori e l’
identità della nostra città e del circondario”.
“Una sfda che trova riscontro nel
continuo crescendo di presenze del pubblico di tutte le età; durante
la scorsa stagione, 5 spettacoli sono andati sold out e abbiamo
registrato una presenza media superiore all’80% della capienza – continua il Sindaco
–
Un trend positivo, conseguito negli ultimi anni, che contiamo di
rafforzare con questa nuova proposta, che abbraccia generi e artisti
classici e di nuova drammaturgia, nel rispetto dei suggerimenti delle associazioni
locali e dei desiderata del nostro pubblico, sempre più protagonista
della vita del Carbonetti: non solo in
qualità di spettatore, ma anche in quella di attore per ciò che
riguarda le scelte di programmazione”.
“Gradimento che non riguarderà solo
la proposta degli spettacoli offerti nel cartellone, espressione di
un percorso creativo eterogeneo che quest’anno consentirà di porsi
in un ascolto ‘curioso’ e di allargare il proprio sguardo critico attraverso riflessioni
sospese fra divertimento e consapevolezza, ma anche gli eventi
collaterali – prosegue Riviezzi – ‘InOltre’, contenitore
ideato insieme con le associazioni locali e il mondo della scuola per
valorizzare e dare spazio alle realtà che hanno le proprie radici
nel territorio provinciale, vero e proprio marchio di fabbrica ‘made in
Carbonetti’ ; ’Di.Do.menica’, rassegna dedicata ai più giovani
in programma alla domenica pomeriggio, e ‘Carbonetti
2.0’, che permette ai ragazzi di confrontarsi dal vivo con le più
famose star del web, spesso visti come
distanti ed irraggiungibili”.
“Altro aspetto importante ed
irrinunciabile della prossima stagione l’offerta di spettacoli
gratuiti, pensata sia per rendere omaggio ad alcuni temi che
ci sono cari - la Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle
Donne, la Giornata della Memoria e la Festa della Donna – sia per
avvicinare al teatro anche chi, normalmente, preferisce altri tipi di
intrattenimento o per celebrare insieme importanti ricorrenze, quali
il Natale o il 25 aprile,
quando saranno protagonisti gli
studenti delle nostre scuole - conclude il Sindaco di Broni - Infne,
la grande novità di quest’anno: la
realizzazione di una vera e propria stagione estiva, in programma la
prossima estate nei rinnovati giardini di Villa Nuova
Italia, per far sì che il percorso culturale e di intrattenimento
intrapreso dal Teatro continui tutto l’anno”.
...InOltre
InOltre è un’appendice della
stagione teatrale che si apre al territorio, quest’anno Melody
Castellari proporrà la prima edizione del Premio Corrado
Castellari, rivolto a tutti gli interpreti, cantautori, gruppi
musicali che compongono ed eseguono musica
originale.
Un altro giovane gruppo Pavese si
esibirà al Carbonetti dopo aver registrato un videoclip negli spazi
interni la passata stagione, i Nylon, già
vincitori del Concorso Rock Targato Italia e premiati dalla
Fondazione Estro Musicale.
L’Associazione Amici del Teatro
Carbonetti presenterà altre sorprese nel corso della stagione, un
primo appuntamento a settembre durante il tesseramento, - interviene
Marco Rezzani Presidente - la caratteristica del nostro Teatro è proprio la
dinamicità, la programmazione non è mai statica e i nostri
collaboratori sono in continuo fermento creativo, i soci,
che crescono con il passare degli anni, si sentono sempre più
coinvolti e non hanno timore di proporre
iniziative. Gli Amici del Teatro sono attivi anche sul territorio, si
stipulano convenzioni e collaborazioni, nella
certezza che l’investimento culturale sia risorsa della società
civile, non importa l’ambito o il luogo, lo
spazio scenico dei colori squillanti di un presepe, i lustrini
dell’avanspettacolo, le tonache pastorali, non esiste un
ordine reale nella stratifcazione delle maschere, non esiste un tempo storico e un tempo teatrale: per noi
tutto è teatro. La realtà non ha corpo, ma una serie di costumi di
scena
intercambiabili, il teatro...un luogo infinito in cui risuonano applausi.
STAGIONE 2019-20
Teatro Carbonetti - Broni
Entrando nel vivo della proposta ad
aprire il sipario della stagione 2019/20, sabato 19 ottobre alle ore
21.00, Gioele Dix con lo spettacolo Onderòd,
in cui il comico milanese propone grandi monologhi che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti,
abitudini e debolezze diffuse. Immancabile il personaggio
dell’automobilista, conosciuto al grande pubblico grazie alla
trasmissione Zelig. Si prosegue con il secondo spettacolo degli 8 in abbonamento, mercoledì 13
novembre, in scena L’odore assordante del bianco, con Alessandro
Preziosi. Lo spettacolo racconta la storia di Vincent Van Gogh in
particolare il periodo di reclusione nel manicomio di Saint Paul. Venerdì 13
dicembre, Geppy Cucciari racconta quello che le donne vorrebbero dire, nello spettacolo Perfetta. Dopo
la pausa natalizia si alza il sipario sabato 11 gennaio su Figlie di
Eva, protagoniste Maria Grazia Cucinotta,
Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi. Tre donne sull’orlo di una crisi di nervi legate allo stesso uomo,
un politico spregiudicato e corrotto. Una storia di solidarietà ma
anche della condizione femminile, costretta a stare un passo indietro
ma capace di tirare fuori risorse geniali e rimontando vincendo in volata.
Venerdì 17, Alessandro Benvenuti veste i panni di Don Chisci@tte, un pazzoide che vede cospirazioni in ogni
azione che si manifesta nel mondo, in quanto la casualità non esiste secondo il suo stesso credo. Il moderno
cavaliere non esce mai da quella stanza ma comunica con il mondo tramite il suo Canale Youtube, aiutato
da Stefano Fresi, il suo scudiero, che si rivelerà poi essere una
persona molto importante nella sua vita. Le proposte in abbonamento
proseguono con lo spettacolo di escapologia con Marco Berry con Il più grande mago
del mondo Houdini, una sfda all’ultimo trucco del mago dei maghi,
spettacolo che certamente farà stare il pubblico col fato sospeso.
Sabato 15 febbraio, Otto donne e un mistero, commedia thriller di Robert
Thomas con, tra le altre, Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino, Paola Gassman. La trama è un
ingranaggio perfetto per sedurre lo spettatore contemporaneo ormai
abituato alla nuova generazione di criminologia psicologica. Sarà il
comico Maurizio Lastrico a chiudere la stagione sabato 28 marzo, con la
piéce Quello che parla strano. Attraverso i suoi celebri
endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono
alto e quello basso, l’attore ripercorre il meglio del suo
repertorio, raccontando con ironia di incidenti quotidiani.
Oltre agli spettacoli in abbonamento,
sono diversi gli appuntamenti musicali che compongono il cartellone del Teatro Carbonetti. Sabato 26
ottobre ore 19 in scena l’opera lirica La Traviata di Giuseppe
Verdi, una produzione Circolo Pavia Lirica. A
seguire la consueta cena di gala nel ridotto del teatro. A febbraio
tornerà, con la Masterclass Corea InCanto,
direzione artistica Malva Bogliotti, questa volta gli artisti si
prepareranno su un repertorio che avrà come
protagonista la musica barocca nel concerto di domenica 9 febbraio,
ore 18. Per l’operetta l’appuntamento è
domenica 15 marzo ore 17 con Al cavallino bianco, operetta in tre
atti di Ralph Benatzky e Robert Stolz. Firma
questa produzione la Compagnia d’Operette Elena D’angelo, che si contraddistingue per la volontà di
proporre allestimenti che si attengano alla tradizione operettistica
italiana.
L’Amministrazione Comunale conferma
per la prossima stagione gli appuntamenti gratuiti, su prenotazione che stimolino la partecipazione
collettiva, tendendo a dissolvere i confini tra le tre comunità
coinvolte nell’evento teatrale, e in generale la distanza tra
attore e spettatore, e tra persona e personaggio. Domenica 24 novembre ore 21 Di sabbia e di vento,
della Compagnia Teatro In Mostra, in occasione della Gionata
Internazionale Contro la Violenza sulle Donne. La storia di tre donne
che lottano, a distanza di secoli, per la propria autostima, contro la
discriminazione di genere e la disparità tra i sessi. Sabato 21
dicembre il concerto di Natale, offerto dall'Amministrazione, sarà
un percorso trasversale tra musica natalizia, lirica e jazz.
Altri saranno gli eventi gratuiti
inseriti in stagione: Farfalle è il titolo scelto per la Giornata
della Memoria, lunedì 27 gennaio, lo spettacolo è
stato scritto per raccontare in maniera diversa l’affronto più
grande dell’uomo a se stesso: il campo di concentramento. Nel corso
del XX secolo, in diversi ambiti e in diverse parti del mondo, l’uomo ha deciso deliberatamente di recludere l’uomo e privarlo di libertà
fondamentali e necessarie; Fame mia con Annagaia Marchioro per la
regia di Serena Sinigaglia, programmato sabato 7 marzo, vigilia della Festa della Donna. È una storia
umana, umanissima, alla quale si finisce per aderire. Parla di
fragilità e riscatto. Dolce, dolcissimo, umile e
fresco riscatto. Un inno alla vita che riporta alla vita e fa sentire
meno soli, meno spaventati, meno infelici. E
di questi tempi non è poco, non è affatto poco. L’Amministrazione
Comunale celebra la ricorrenza del giorno della Liberazione offrendo
uno spettacolo che rievoca la guerra e le sofferenze inferte a coloro che l’hanno
vissuta, grazie a un lavoro sensibile presentato dalle scuole.
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