TEATRO ELFO PUCCINI DI MILANO
SALA BAUSCH
"SEMPRE DOMENICA"
SCRITTO E DIRETTO DA CLARA COLLETTIVO
Sei attori, sei sedie. Non ha bisogno
d’altro Controcanto Collettivo per raccontarci Sempre domenica:
qualsiasi vezzo scenografico in più sarebbe di troppo. Una realtà
spoglia, nella quale le speranze sembrano essersi esaurite e i colori
non trovano ossigeno.
L’obiettivo della giovane compagnia,
composta da ragazzi con un’età media di 25 anni, è raccontarci il
mondo del lavoro: colorato di grigio, come quello che le nuove
generazioni si trovano a vivere ogni giorno, visto dagli occhi di chi
prova a non arrendersi all’inevitabile.
E per inevitabile non si
intende la disoccupazione, bensì la rassegnazione. Ad un destino
ineludibile, che ci obbliga ad accettare l’ordinario ad ogni costo,
perché l’unica strada possibile è prendere quel poco che ci è
offerto e fare quello per tutta la vita, tanto “lo facciamo tutti.
Il mondo funziona così.”
Sempre domenica denuncia, con ironia,
un mondo nel quale bisogna essere forzatamente integrati, fedeli al
binario unico, in cui sognare è sempre più difficile semplicemente
perché non ci viene consentito.
«Un percorso nel quale l’indagine
sul tema del lavoro si è sviluppata – successivamente alla scelta
e alla discussione collettiva – come una serie di creazioni
autoriali dei singoli attori che durante le prove si sono
“pietrificate” sulle sedie ora distribuite parallelamente alla
platea, nel segno di un’organizzazione spaziale frontale e
bidimensionale.
La drammaturgia è un perfetto incastro
di anelli, ovvero sequenze narrative abilmente lasciate in sospeso e
riprese da dove si erano interrotte, sui confini delle quali si
esprime il cambio di passo e di maschera degli attori.
Il lavoro di Sancricca apre una ferita
sentita da almeno un paio di generazioni. Cosa ci sentiamo ripetere
da una vita? Trova un lavoro al più presto, metti su una famiglia e
soffri, mordi il freno finché puoi. Per una volta il centro della
questione non è tanto l’occupazione che non c’è o che sparisce
a causa di licenziamenti e ristrutturazioni aziendali, qui la
riflessione riguarda proprio il lavoro quando diventa un cappio, un
tempo che occupa gran parte della vita con attività che non amiamo,
che non permettono una libera espressione oppure che non sono il
naturale proseguimento degli studi e delle passioni. È quello
scontro, da sempre esistito, tra la realtà e le aspettative di vita,
tra la ricerca della felicità e la necessità di accontentarsi: in
mezzo c’è l’uomo in tutta la propria tragicità, chiamato a
scegliere, a misurare la propria forza di volontà e di accettazione.
Tutto però è stemperato da quella comicità tipica romana in cui
l’ironia è una frusta che non guarda in faccia nessuno ma che allo
stesso tempo lenisce l’incapacità di scegliere una lotta
radicale».
Andrea Pocosgnich, teatroecritica.net
Controcanto Collettivo nasce nel 2010
per volontà e urgenza di una regista, Clara Sancricca, e di un
gruppo di giovani attori.
Nel novembre del 2011 vede la luce
Felici Tutti, un lavoro dedicato al tema dei confini, con il quale il
gruppo approda ad un metodo di lavoro e creazione collettiva della
drammaturgia. Lo spettacolo, in cui convivono l’italiano e
l’esperanto, viene replicato in scuole, teatri, università, e
rassegne nazionali ed internazionali.
Nel giugno del 2013 debutta NO – una
giostra sui limiti dei limiti imposti, un lavoro ironico e
dissacrante incentrato sul concetto di divieto, che al Roma Fringe
Festival del 2014 vince il premio della critica.
L’ultima produzione del collettivo –
che ha debuttato a Roma nel maggio 2016 – è Sempre Domenica, un
lavoro sul lavoro, vincitore di Inbox 2017.
Controcanto è animato da Federico
Cianciaruso, Fabio De Stefano, Riccardo Finocchio, Martina
Giovanetti, Andrea Mammarella, Emanuele Pilonero e Clara Sancricca.
Controcanto Collettivo
scritto e diretto da Clara Sancricca
con Federico Cianciaruso, Fabio De
Stefano, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella,
Emanuele Pilonero
INFORMAZIONI:
Elfo Puccini, sala Bausch eccetto La
nipote di Mubarak che va in scena in sala Shakespeare
con il pubblico sul palco
Teatro Elfo Puccini corso Buenos Aires
33, Milano
Orario spettacoli: ore 19.30
Biglietteria: tel. 02.0066.0606 -
biglietteria@elfo.org
Prezzi: posto unico €16,50
ABBONAMENTO Nuove storie: 5 spettacoli
a scelta € 55
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