GIAMPIERO INGRASSIA
FABIO CANINO BELIA MARTIN
"LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI"
IL MUSICAL PER LA REGIA DI PIERO DI BLASIO
Dopo 30 anni esatti GIAMPIERO INGRASSIA
torna ad interpretare il ruolo di Seymur ne LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI
ORRORI - il primo musical italiano prodotto dalla Compagnia della
Rancia con la regia di Saverio Marconi - che ha segnato nel 1989 il
suo primo debutto in un genere che negli anni lo ha visto con
successo protagonista di grandi titoli internazionali.
Sarà in scena con lui FABIO CANINO,
già attore di esperienza nel teatro di prosa, che affronta con
grande entusiasmo per la prima volta il musical, interpretando il
ruolo di Mushnik.
Questa quarta edizione italiana,
diretta da PIERO DI BLASIO, vedrà nel ruolo della pianta Audrey 2
una Drag Queen. A completare il cast Orin il dentista, tre strepitose
coriste sempre in scena e l’ensemble composto da 4 performer.
Che cosa saresti disposto a fare per
ottenere quello che hai sempre desiderato?
Saresti disposto a mentire? Saresti
disposto ad ingannare? Saresti disposto ad ammazzare... di risate?
Tutto questo è possibile grazie ad una
pianta un po’ particolare... diversa.
La “queen” di tutte le piante, che
si trova solo in una Piccola Bottega... molto vicino a te!
Non mi credi? Chiedi a Seymour, il
garzone del negozio. O ad Audrey, la ragazza che lui ama. O all’avido
Mushnik.
O al povero dentista squinternato.
Insomma, chiedi a chi vuoi, ti diranno tutti la stessa cosa: i tuoi
desideri si avvereranno solo venendo nella Piccola Bottega Degli
Orrori.
Te lo prometto: Morirai... dal ridere!
Un saluto dalla Pianta... ehm... da una
cliente mooolto soddisfatta!
LA TRAMA
New York, anni ‘60. Seymour Krelborn
lavora nel negozio di fiori del signor Mushnick insieme ad Audrey, la
sua giovane collega. Quando Mushnik decide di chiudere il negozio per
la poca clientela Audrey gli consiglia di esporre la strana piantina
che possiede Seymour, presa in un negozio cinese durante un'eclissi.
In effetti la pianta, soprannominata da
Seymur "Audrey 2", esposta in vetrina attira nuovi clienti,
ma inizia a morire proprio quando gli affari del negozio migliorano,
preoccupando Seymur che prova di tutto per farla star meglio. Nulla
funziona, finché tagliandosi accidentalmente un dito scopre che
Audrey 2 si nutre esclusivamente di sangue umano per vivere e
crescere.
Diventato una celebrità, Seymour prova
a chiedere ad Audrey di uscire con lui, ma lei rifiuta l’invito per
via del suo fidanzato, il dottor Orin Scrivello, un sadico e violento
dentista. In realtà Audrey segretamente ricambia l'amore che Seymour
prova per lei.
Una notte, non appena Seymour chiude il
negozio, Audrey 2, sempre più grande, inizia a parlare chiedendogli
di ricevere più sangue, ma Seymour non è più in grado darle il
proprio. Allora la pianta gli propone di uccidere la gente per
nutrirla, promettendogli che in cambio lo farà diventare ricco e
famoso. Inizialmente Seymour rifiuta l'orribile proposta, ma quando
vede Audrey che viene maltrattata da Scrivello, cambia idea.
Da lì in poi gli eventi sfuggono di
mano al povero Seymour in un susseguirsi di omicidi e risate, fino ad
arrivare ad un finale inaspettato e “diverso”.
LA STORIA
Little Shop of Horrors, il musical
basato sull'omonimo film del 1960 diretto da Roger Corman, debutta
nel maggio del 1982 al Works Progress Administration Theatre di New
York, per poi spostarsi nel luglio dello stesso anno all'Orpheum
Theater, uno dei più importanti teatri Off-Broadway. La produzione,
diretta dallo stesso Ashman, riceve critiche molto positive, vincendo
diversi premi sia a New York che a Londra. Dopo 2.209 repliche, è il
terzo musical più a lungo rappresentato nella storia dei teatri
Off-Broadway.
Nel 2003 il musical fa il salto di
qualità e debutta in un teatro di Broadway, il Virginia Theater,
dove rimane in scena per quasi un anno.
Nel 1986 la trasposizione
cinematografica diretta da Frank Oz ottiene due candidature agli
Oscar: miglior canzone originale (“Mean Green Mother from Outer
Space”, che insieme al brano che dà il titolo al musical e a “Skid
Row”, “Somewhere That's Green”, “Suddenly Seymour” diventa
una hit) e migliori effetti speciali.
In Italia il musical è stato prodotto
per la prima volta dalla Compagnia della Rancia nel 1988 per la regia
di Saverio Marconi e poi ripreso in diverse edizioni successive. Dopo
12 anni torna nei teatri italiani grazie a Viola Produzioni (in
coproduzione con OTI - Officine del Teatro Italiano e con Bottega
Teatro Marche) che ne ha riacquistato i diritti ed è pronta a
presentarlo nella sua versione 2.0.
ALESSANDRO LONGOBARDI
VIOLA PRODUZIONI in coproduzione con
OTI - Officine Del Teatro Italiano
e con BOTTEGA TEATRO MARCHE
presentano
e con BOTTEGA TEATRO MARCHE
presentano
GIAMPIERO INGRASSIA FABIO CANINO
BELIA MARTIN
LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI
MUSICHE DI ALAN MENKEN
TESTI E LIBRETTO DI HOWARD ASHMAN
MUSICHE DI ALAN MENKEN
TESTI E LIBRETTO DI HOWARD ASHMAN
SCENE GIANLUCA AMODIO | COSTUMI
FRANCESCA GROSSI
COREOGRAFIE LUCA PELUSO | DIREZIONE
MUSICALE DINO SCUDERI
REGIA
PIERO DI BLASIO
REGIA
PIERO DI BLASIO
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